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"𝗗𝗔𝗧𝗢 𝗚𝗟𝗜 𝗘𝗩𝗘𝗡𝗧𝗜 𝗥𝗘𝗖𝗘𝗡𝗧𝗜, 𝗔𝗟𝗖𝗨𝗡𝗜 𝗦𝗧𝗨𝗗𝗘𝗡𝗧𝗜 hanno espresso preoccupazione per il fatto che non vi permetto di avere voce in capitolo nelle decisioni che influenzano il vostro futuro", parlò Alaric alla folla di studenti in piedi di fronte a lui. "E sono d'accordo. Se ci si aspetta che voi rispettiate le politiche della scuola, è giusto che voi abbiate voce in capitolo su come vengono fatte quelle regole. Quindi sto formando un consiglio d'onore. Un vampiro, una strega e un lupo mannaro. . . ognuno eletto dai suoi coetanei insieme alla nostra consigliera scolastica, Emma il cui voto rappresenterà gli studenti più giovani. Ora, devo andare fuori dal campus. Nel frattempo, mi aspetto che voi prendiate buone decisioni e voti buoni. Questo è tutto. Potete andare."
Mentre gli studenti si alzavano dai loro posti per riprendere la loro giornata, Alaric afferrò la sua borsa e cominciò ad allontanarsi.
Hope camminò verso Jaxon che come sempre era seduto sulle scale, sembrando annoiato come sempre. Le strinse gli occhi quando lei gli afferrò il braccio e lo tirò su, "Dai, dobbiamo parlare con Alaric".
"Perché?" Alzò le sopracciglia a cui lei rispose: "Alaric interrogherà un mostro senza di noi. Andiamo!".
"—Cosa?" Jaxon si è lamentato: "Cazzo sì, sicuramente. Andiamo." E con questo, si fecero strada fuori e trovarono Alaric che aprì la portiera della sua auto. Hope tenne il palmo in avanti, chiudendo la porta facendo guardare Alaric ai due. Sospirò mentre Hope chiedeva: "Mi stai prendendo in giro?"
"Oggi sono sotto attacco?" Alaric chiese di rispondere, mettendo la sua borsa a terra.
"Puoi interrogare una ninfa dell'albero e io devo gestire i ventitre anni di Landon e me". Hope si è lamentata facendo sospirare Alaric: "Prima di tutto, è una dryad, non una ninfa. In secondo luogo, ho bisogno di una strega per eseguire gli incantesimi di prova".
"Chiedi di farlo ad Emma". Hope tagliò fuori Alaric che spiegò: "Può supervisionare, ma è impegnata a gestire la scuola in mia assenza, ne sono sicuro, assenza insopportabile".
"Inoltre, se Landon può convincerti che appartiene", ridacchiò Alaric, "Può convincere chiunque". Hope restrinse gli occhi.
Alaric annuì: "Lo so. Ti ho lasciato le istruzioni nel mio ufficio". Guardò Jaxon, "Cerca di non ucciderlo".
"Aspetta, aspetta, perché non posso venire?" Jaxon chiese: "Non devo fare da babysitter a nessuno".
"Se non mi è permesso venire, allora non va nemmeno lui". Hope fu veloce a dirlo quando Alaric aprì la bocca. Alaric diede uno sguardo a Jaxon come se dicesse 'vedi'.
