episodio 16: chi mi sta minacciando?

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Sentii la porta giù sbattere,e valentina esclamo: e arrivata mia mamma!
Lei prese e uscii dalla mia stanza per andare incontro a sua madre.
Io presi,e mi alzai piano dal letto,ero ancora debole,ma ci riuscì ,scesi piano le scale,attaccandomi al scorrimano.
Una volta arrivato alla fine della scalinata,mi trovai davanto questa signora ( capelli rossi come quelli di jessy,occhi azzurri) che mi venne incontro,e allungò la mano per presentarsi:
Signora:buongiorno foresto,mi chiamo silvia e sono la titolare del bar ( mi sorrise)
Andrea: piacere Silvia,mi chiamo Andrea,e volevo ringraziarla per aversi preso cura di me ( gli sorrisi)
Silvia: non c'è di che,non potevo di certo lasciarti lì,disteso sotto la pioggia,senza sensi...che ne dici,ti va una tazza di cioccolata calda,così mi racconti un po cosa ti è successo?
Andrea:con molto piacere!
Andammo in salotto,mi fece sedere,e mi disse di iniziare con il racconto, finché mi preparava da bere...
Andrea:allora,tutto e iniziato con la scomparsa di una ragazza di duskwood,che non si sa come fece, avere il mio numero al suo ragazzo,che da lì sono stato trascinato dentro a una chat,con ragazzi che non conoscevo,e abbiamo iniziato a raccogliere indizi, e a investigare per arrivare a trovare la ragazza,ma ci siamo imbattuti nella leggenda del uomo senza volto,che poi si era rivelato, essere un ragazzo della compagnia che ci ha fatto passare mille avventure,ma anche rafforzare il gruppo..
Silvia:scusa la domanda,ma questo ragazzo che si è spacciato per una vecchia leggenda,è morto per caso?
Andrea:si,si è dato fuoco dentro a una vecchia cava di duskwood!
Silvia:sei sicuro? La leggenda,che nessuno sa,narra,che chi prova a imitarlo,e poi viene scoperto o lui stesso si toglie la maschera,per far vedere il suo volto,muore lentamente di qualche brutta malattia,oppure sparisce al improvviso senza mai più essere ritrovato!
Ecco la tua cioccolata
Andrea: grazie mille...
Ah,questo l'audio libro che avevo letto,non lo diceva della malattia.
E per caso una leggenda che vi hanno narrato i più anziani qui in montagna?
Silvia:esatto,io abito qui in montagna, da qualche anno,da quando ho rilevato questa attività,mi hanno raccontato questa storia, gli ultimi anziani rimasti, e mi hanno raccontato di stare attenti ai nostri figli,perché qui sono spariti molti bambini, e non sono stati mai più ritrovati.
Per fortuna che mia nipote Valentina è qui per un paio di giorni che dopo viene sua mamma a prenderla ,e la porta via ,così non gli può accadere nulla...
Andrea: capisco benissimo,se posso sapere,lei ha altri figli?
Silvia:si,ne ho tre in tutto,due femmine e un maschio,solo che dopo,ho divorziato dal loro padre,gli ho portati in paese dai miei genitori ed io, me ne sono andata via, perché non ero una brava madre e sono arrivata quassù in montagna,che venivo spesso con il mio ex marito a passare le ferie estive,e ho deciso di prendere l'attività per conto mio, ma è difficile fare tutto da sola,visto che io con il furgone vado a prendere le bevande,il pane,le sigarette in parole povere, io faccio tutti i giri per il paese,perché i corrieri esterni non vengono fino a qui a consegnare la merce...
Che ne dici Andrea, ti andrebbe di lavorare qui con me?
Dopo averci pensato un attimo,gli risposi:
Andrea:certo Silvia,con piacere,per desbitarmi per quello che avete fatto per me!
Ah Silvia,come si chiamano i tuoi figli?
Silvia:perfetto Andrea,così domani mattina alle 5, prendi il furgone, e parti per la città che ti lascio una lista...
Eh certo,annabel,phil e Jes...
Bam bam,tuonarono due forti colpi sulla porta,che interompero il discorso di Silvia, facendoci saltare dalle poltroncine.
Mi alzai insieme a Silvia,andammo davanti alla porta,e una volta aperta, trovammo una lettera attaccata,con
Il mio nome sulla busta!
Staccai la busta e chiusi la porta.
Tornai al mio posto sulla poltrona,aprii la busta e presi la lettera al suo interno.
Inizia a leggere il contenuto:
Ciao Andrea,
Pensi di averla fatta franca scappando dalla baracca dove ti avevo rinchiuso,e invece no!
So dove stai adesso e appena abbassi la guardia ti  prendo e ti porto con me al inferno!
Preparati il tempo corre...tic toc tic toc

Merda,adesso mi servirebbe avere jake più che mai e anche tutti i miei amici per aiutarmi a scoprire chi è questo matto che mi da la caccia..
Silvia: ehy Andrea,e tutto apposto? E una lettera minacciatoria?
Andrea: tutto bene Silvia,perdonami mi ha fatto un po riflettere questa lettera ma e tutto apposto..
Silvia: ok Andrea,allora ti vuoi mettere le scarpe, che ti faccio fare un giro della nostra piccola città,così ti faccio vedere dove portare tutta la roba domani mattina!
Andrea: certo Silvia,dammi 5 minuti che vado a cambiarmi e arrivo..

Il viaggio verso duskwoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora