Capitolo 9

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Pablo e Gary avevano concordato di incontrarsi in una semplice tavola calda.
L'argentino, voleva tastare il terreno, prima di accettare un vero e proprio appuntamento, dopo l'esperienza con il suo ex era normale che volesse andarci con i piedi di piombo.
Prima dell'incontro però spiegò al ragazzo che stava partecipando ad un reality e che buona parte del loro appuntamento sarebbe stato ripreso se lui avesse consentito.
Era giusto che fosse chiaro fin dall'inizio, non tutti si sentivano a tuo agio davanti ad una telecamera e lui non voleva certamente creargli un disagio, ma per fortuna Gary lo rassicurò che non ci fossero problemi e inviò la sua autorizzazione scritta agli organizzatori.

Un ragazzo molto bello con i capelli castani lunghi e legati in una coda, il fisico da surfista, e le braccia piene di tatuaggi, si presentò davanti a lui.
- ciao, sono Gary-
- io sono Pablo, ma lo sai giá- si salutarono con due baci sulla guancia e si accomodarono al tavolo,ordinando due milkshake alla frutta.
Mentre ordinava il piú piccolo non potè che osservare di sottecchi l'uomo che aveva di fronte e di ammirare il suo profilo perfetto.
Gary era stupendo, molto piú di quanto si aspettasse e non sembrava per niente un coglione: era gentile, educato e lo faceva sentire a suo agio.
-  è da molto tempo che sei qui a Miami?- si interessò, sorseggiando il suo frappè.
- da quasi 2 mesi, ma ancora non ci credo. Sembrava ieri quando ho messo piede in quella villa e ho cominciato a vivere con quei cinque pazzi che ora sono diventati miei cari amici- sorrise e per un attimo il ricordo di Mike che gli sorrideva, gli causò un vuoto allo stomaco che cercò subito di scacciare.
- siete in sei in una casa, wow, riuscite ad andare d'accordo?-
- puoi dirlo, è molto divertente stare con loro. Ti assicuro che in quella casa non ci si annoia mai- sorrise.
- mi piacerebbe conoscerli meglio questi fantastici ragazzi allora-
Le parole di quell'uomo gli scaldarono il cuore: si conoscevano da neanche mezzora e giá era interessato a conoscere la sua vita e i suoi amici. Cosa aveva fatto di buono per meritarselo?

- ma adesso parliamo di cose importanti- dichiarò solenne Pablo- qual'è la tua saga preferita?-
- vediamo ce ne sono tante. Per primo direi Harry Potter, Star Wars, Hunger Games..-
- dove posso firmare per il matrimonio?-
Gary scoppiò a ridere.
Era bello conoscere un nerd come lui.
Gary amava anche i videogiochi e gli anime e per ore si persero a parlare di quello, non curandosi delle telecamere che li stavano riprendendo.
Pablo si stava divertendo e voleva assolutamente rivedere quel fantastico ragazzo.

- posso dirti una cosa?-
-sentiamo-
- lo sai che sei molto bello?-
Si erano spostati fuori dal locale e adesso stavano passeggiando per le vie di Miami.
La trope li stava ancora seguendo, ma al piú piccolo non importava, l'arietta fresca del tardo pomeriggio gli stava scompigliando i capelli, sentiva il rumore delle onde in sottofondo e un ragazzo bellissimo gli stava fissando le labbra come se volesse mangiarlo.
- anche tu non sei male- sentí il suo cuore battere piu forte e un attimo dopo le labbra di Gary erano sulle sue.
Fu un bacio dolce, probabilmente perchè nessuno dei due voleva esagerare davanti alle telecamere, ma era stato molto bello e Pablo lo avrebbe ricordato per sempre come uno dei ricordi piú memorabili della sua esperienza a "20 anni a Miami".

Dopo il primo incontro i due giovani decisero di frequentarsi e piano piano Pablo recuperò il buon umore e la felicitá che aveva perso quando Mike se n'era andato.
Certo il suo amico gli mancava, ma per fortuna si sentivano spesso per messaggio e con il passare del tempo si fece una ragione del fatto che non si sarebbero piú rivisti per molto tempo, anche se lui non perdeva mai del tutto la speranza.
Nel frattempo però Gary era li per lui e nonostante avessero deciso di andarci piano, l'argentino alle continue richieste del ragazzo di incontrarsi e di conoscere la sua "famiglia allargata", non potè fare altro che presentarlo ai suoi amici ed integrarlo nel suo gruppo.
Fortunatamente era un ragazzo allegro e simpatico e andò fin da subito d'accordo con tutti.
Cominciarono cosí ad uscire spesso tutti insieme, organizzando serate in discoteca, pomeriggi sulla spiaggia e cene fuori nei piú famosi locali di Miami.
Gary gli fece spesso da guida e tutti ormai lo adoravano e lo consideravano uno di loro e Pablo non poteva essere piú felice di cosí.

Un sabato pomeriggio decisero di organizzare una giornata barbecue nel giardino della villa e Gary fu il primo ad essere invitato.
Si presentò con un enorme cesto pieno di alcolici, soprattutto vini che le ragazze soprattutto apprezzarono. Nathan gli diede il cinque e lo trascinò immediatamente verso la griglia, per aiutarlo a cuocere la carne e Pablo si uní a loro.
Le ragazze apparecchiarono la tavola e cominciarono a sorseggiare vino e a parlare di argomenti femminili, appoggiate sui lettini di fronte alla piscina.
Un profumino di carne si sparse nell'aria e un atmosfera felice invase la comitiva quando la carne fu servita in tavola.
- assaggia questo- lo imboccò Gary con un pezzo di salsiccia e l'argentino si sentí felice e gli sorrise.

Ad un tratto sentirono un rumore proveniente dal cancello principale e tutti gli occhi vennero puntati in quella direzione.
Gli occhi di Pablo si sgranarono e il cuore rischiò di uscirgli fuori dal petto.
Mike era li di fronte a loro, con indosso degli abiti leggeri, un cappellino sulla fronte e un meraviglioso sorriso stampato sul volto, mentre la sua valigia era appoggiata sull'erba.
- allora gente, non si saluta il vostro coinquilino?-

20 anni a MiamiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora