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JAYLA B's POV

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JAYLA B's POV

<<john booker Routledge.
Ai sensi della sezione 14 dello statuto della Carolina del nord.
È accusato di omicidio di primo grado.
Con circostanze aggravanti.
Se condannato, la pena massima è quella di morte.>> O mio dio.
Sento la mano di jj stringere la mia. Mi volto verso di lui con le lacrime agli occhi.
Lui si alza innervosito.
<<Ha solo 17 anni! Vostro onore ha 17 anni!>>
Corro verso John b.
<<John b! Lasciatelo! JB! Ti prego no!>> delle guardie mi bloccano.
<<No!>> urlo ancora più forte.
<<Lasciatela.>> Kiara viene in mio soccorso e mi porta fuori.
<<Siamo all'inferno o...>>
<<Non tornerà mai a casa...>> mi scende un'altra lacrima.
<<Mi dispiace per quello che è successo alla vostra famiglia>>
<<Perché non stai un po' zitto. Pensate che il sistema funzioni solo perché è stato creato per proteggere le persone come voi.>> Kiara si blocca davanti a Ward Cameron.
<<La giuria deciderà>>
<<Lui non dovrebbe nemmeno essere lì, tu si invece. Perché sei un assassino. Hai una bella faccia tosta a venire qui.>> lo guarda con disprezzo.
<<Senti so che siete agitati >>
<<Agitati?!>> chiede incredula.
<<Ha mentito a tutti voi.>>
<<Chiudi il becco Cameron>> mi avvento si di lui, ma Shoupe e gli altri agenti mi bloccano.
<<La lasci>> sento la voce di jj.
<<Mio fratello é in carcere per colpa tua bastardo. Tua e di tuo figlio. Siete due assassini, deve essere qualcosa di genetico tra i maschi Cameron.>>
<<Adesso basta>> Shoupe mi spinge in là.
<<Vuoi che arresti pure a te? Vattene.>>
<<Ti deve pagare bene>> mi volto per andare via.
Sarah e i Pouges mi raggiungono e andiamo allo Chateau.

Sto seduta al molo a guardare l'acqua.
Mio fratello è in prigione.
E io non posso fare niente.
Scoppio a piangere per la milionesima volta in un giorno.
<<Non ci posso credere>> sussurro tra me e me.
'è tutta colpa tua Jayla' 'tua e del tuo pessimismo'
Non ce la faccio più.
Inizio a respirare affannosamente.
Basta vi prego.
<<Jay>> sento qualcuno che mi chiama.
Mi volto e vedo JJ.
Si siede vicino a me e mi avvolge le spalla con una coperta.
<<Inizia ad esserci freddo>> dice poi.
<<Forse è mercoledì oggi>> lo sento ridacchiare.
<<Si risolverà tutto prima o poi>>
<<'Prima o poi' cosa vuol dire?...>> sbuffo.
<<Non mi è rimasto niente>>
<<Non dire così...>>
<<E cosa dovrei dire jj?! Non ho mai avuto una madre. Mio padre è morto e ora mio fratello è in carcere.>> dico asciugandomi le lacrime.
<<Ci sono io...io sono ancora qua>> mi volto verso di lui e vedo che accenna un sorriso.
<<Ho un piano, per fare evadere John b di prigione>>
<<Oh no jj, non pensare che parteciperò a questo piano>>
<<Non voglio, non voglio metterti in pericolo. John b non me lo perdonerebbe mai. Ma devo andare a fargli visita...Vuoi venire?>>
Annuisco guardandolo negli occhi, e mi ci perdo.
Cado in quello oceano infinito.
Sento una sensazione strana nello stomaco.
Una che non sentivo da tanto ormai.
Cosa mi stai facendo jj?
<<Jay, mi stai ascoltando?>> ritorno nel pianeta terra, purtroppo.
<<Cosa?>> chiedo confusa.
<<Ho detto, andiamo>>

look after you|| 𝓳𝓳 𝓶𝓪𝔂𝓫𝓪𝓷𝓴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora