RITORNO A CASA
JAYLA B's POV
<<E questo da dove spunta?>> chiede il nipote di Carla.
<<Ne ho altri tre.>> mi vanto dei miei tatuaggi.
<<Quanti anni hai? tredici?>>
<<Dovevano essere davvero cresciute le tredicenni ai tuoi tempi, vecchio.>>
<<A zia non piaceranno.>>
<<Se li farà piacere. Ora se mi facessi passare, magari, riuscirei ad uscire.>> gli faccio cenno di spostarsi.
E finalmente lo fa.Cammino per le strade di Charleston.
Una vera merda.
Non conosco nessuno, nelle obx salutavo tutti quanti ovunque io passassi.
Adesso niente.
Mi guardano tutti male, per quale motivo?
Decido di andare nel bar che ho adocchiato l'altro giorno mentre andavo in libreria.
Cammino verso l'entrata, ma nel farlo mi scontro con qualcuno.
<<Oh mio dio, mi scusi io->> le parole mi muoiono in gola.
Capelli scompigliati.
Bandana al collo.
Zaino in spalla.
Un contenitore di benzina in mano.
Gli occhi mi diventano lucidi.
Sposto gli occhi sulla ragazza vicino a lui.
Capelli lunghi biondi.
Top color carne.
Un cerotto enorme sulla pancia.
Io...
<<Guarda chi si rivede...>>
<<John b...>> mi sfugge, poi gli salto addosso.
Lui mi stringe a se e io scoppio a piangere.
<<Ti sono mancato?>> ridacchia.
Non rispondo e rimango tra le sue braccia.
<<A me non saluti?>> dice Sarah offesa.
Mi stacco da John b e abbraccio pure lei.
<<Non posso crederci...come siete arrivati fino a qua?>>
<<Con una barca.>> ridacchia.
<<Ok.>> ridacchio anche io.
<<Non resteremo qui per molto noi->>
<<Voglio venire con voi.>>
<<C-cosa?>> chiede confuso John b.
<<Voglio andarmene con voi.>>
<<Jayla->>
<<Fa schifo qui.>>
<<Non cambierai idea?>> dice Sarah ormai sapendo già la risposta.
<<Nop.>>
<<Va bene, allora ci vediamo al molo tra un'ora.>>
<<Un'ora?>>
<<Si.>>
Sarà fatto.
Corro alla villa.<<Molo, molo, molo.>> entro in casa.
<<Eccoti qui.>>
<<O cristo!>> mi metto una mano sul cuore appena vedo il nipote di Carla.
<<Sono così brutto?>>
<<Non sai quanto. Quanti anni hai? 35? li porti davvero male.>>
<<Davvero simpatica.>> lo ignoro superandolo e vado verso camera mia.
Spero che Kie non lo venga a sapere.
Entro nel bagno e apro l'acqua della doccia.
Se sapesse che sto sprecando acqua mi ucciderebbe.
Apro l'armadio e prendo qualche vestito, libro, gioielli e tutto quello che mi serve.
Qualcuno suona alla porta, una distrazione in più.
Li metto dentro una borsa e la posiziono fuori dalla finestra.
Vado a chiudere l'acqua in bagno e...
è facile.
Bisogna solo uscire dalla finestra.
Si, solo...
Niente di che ce la posso fare. Lo faccio. L'ho fatto. Sono intera? Si. Per fortuna c'è solo erba.
Quanto ci metteranno ad accorgersi che sono scappata?
Me ne fotto.
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look after you|| 𝓳𝓳 𝓶𝓪𝔂𝓫𝓪𝓷𝓴
FanfictionJayla Bailey Routledge. Vive con il fratello, John b, perchè il padre è morto. John b rischia di morire con la sua fidanzata e Jayla viene spedita in casa famiglia. [...] > mi volto verso di lei. > > > ridacchia. > La vedo che alza la bottiglia di...