Gli Uomini Allan

Chapter Six

Greta's pov
Fortunatamente Erica sta bene, è questa è la cosa più importante.
Erica:Io ho paura...
Evan:Lo so...
Ci giriamo verso la porta che viene spalancata da quel bastardo.
Io:Vattene!
Mi avvicino minacciosamente a lui.
Lui sospira.
Evan:Mi dispiace di aver spaventato Erica, e come hai miei fratelli che non volevano spaventarvi.
Sembra dispiaciuto ma non cedero così facilmente.
Prova a passare ma io mi piazzo davanti a lui.
Sospira.
Harry:Greta, fallo passare vuole risolvere con Erica, e voi andrete tutte con i miei fratelli e tu... con me.
Erica subito si mette dietro Alice che tiene stretto il braccio di Elena.
Che quest'ultima ha gli occhi lucidi.
Io:Perché ci avete rapito?
Mi avvicino alle mie amiche e mi metto davanti a loro per proteggerle.
Ambrose:Non vi faremo del male, ci avete colpito e noi vi abbiamo prese...
Alice:Dio mio...
Si nasconde abbracciandosi a Elena, mentre Erica cambia posto e si mette dietro Ele.
Harry:Ok ci sediamo tranquillamente tutti insieme e parliamo? Come persone normali, ci presentiamo e se volete dormire tutte insieme o a due a due appena andremo in America avrete le stanze che volete.
Appena dice America in tutte noi scatta il campanellino d'allarme.
Elena:I-in A-America?
Ele scoppia anche lei definitivamente a piangere.
Sta venendo anche a me da piangere.
Stefan:Non dovete avere paura, abbiamo appena detto che non vi faremo del male...
Io:Noi vogliamo tornare a casa!
Harry:Per favore, sediamoci e ci presentiamo come se fosse la prima volta che ci conosciamo.
I 4 si siedono e aspettano che pure io e le altre ci sediamo.
Mi giro verso loro che non mi sembrano molto convinte.
Ambrose:Vogliamo parlare tranquillamente...
Ambrose's pov
Una legge della mafia è che le donne non si devono sfiorare e neanche mai far piangere e vedere la mia biondina platino che piange non mi piace.
Finalmente tutte e 4 decidono di sedersi.
Harry:Inizio io, mi chiamo Harry Allan ho 29 anni, e sono un appassionato di moto. Allora, chi continua?
C'è un silenzio tombale.
Nessuno fiata.
Sospiro.
Io:Io sono Ambrose Allan, ho 26 anni, e mi intendo di computer e cose elettroniche...
Guardo la biondina platino che appena ho parlato si è girata verso di me.
È così bella.
Non la lascerò andare, è mia.
Stefan:Io sono Stefan Allan, ho 32 anni... difficile a dirsi di me però mi piace leggere.
Evan:Io sono Evan Allan, ho 24 anni e mi intendo molto di motori di macchine, aerei, moto...
Alice's pov
I fratelli finiscono di presentarsi e guardano a noi.
Non penso che nessuna ha voglia di parlare per prima.
Sospiro.
Io:I-io sono Alice Esposito, ho 17 anni e amo tanta ballare...
Tutti gli occhi sono puntati su di me e questo mi mette a disagio, tanto ché mi nascondo di nuovo abbracciandomi ad Elena.
Ambrose:Ali, vieni qui...
Lo guardo e vedo che indica le sue gambe.
Sono indecisa.
Una parte di me è stanca di avere paura e di rimanere sugli schemi, lui mi farà uscire di molto dagli schemi...
Mi alzo lentamente avvicinandomi a lui, ma non mi metto in braccio solo accanto.
Mi sorride.
Elena:Io Sono Elena Rossi, ho 18 anni e sono molto brava nel disegnare e dipingere...
Erica:Io sono Erica Di Mauro, ho 16 anni e mi piace molto cantare...
Manco solo Greta, che si presenta velocemente abbassando lo sguardo.                                                                              Io:Perciò siamo obbligate a venire con voi in America?
Si lanciano un occhiata ciascuno e poi dicono in coro un grande "si".
Sospiro.
Ambrose:Ei...
Mi poggia una mano su una coscia facendomi sussultare.
Harry:Ragazzi... siamo stati invitati stasera a una festa di matrimonio... Amir!
Amir:Si signore? Qualcosa non va?
Harry:Devi procurare dei vestiti per queste fanciulle...
Il ragazzo annuisce facendo un gesto di testa in segno di rispetto va via.
A fare ciò che gli ha chiesto.
Che cavolo!