Gli Uomini Allan

Chapter Nine

Stefan's pov
Sono passati tre cazzo di giorni e ancora non abbiamo notizie di Ambrose e Alice. Le ragazze sono molto nervose per questo fatto e d'altronde anche noi per nostro fratello, lo conosco per difendere Alice ci metterebbe la vita.
È coso quando si affeziona a qualcuno.
Oggi per di più c'è pure il funerale della sorella di Elena, e anche se purtroppo non ho molta voglia l'accompagno, chi sa, magari poi pensa di scappare.
Elena:Andiamo...
Chiede con voce tremante.
Io:Si piccola, andiamo...
Andiamo nel garage e prendo la mia porsche.
Il tragitto è molto silenzio, nessuno dei due parla e la radio è spenta.
Elena:Grazie...
Io:Non ringraziarmi, non né hai motivo...
Le sorrido.
Una cosa che mi sorprende è che ricambia il mio sorriso.
Mentre cala di nuovo il silenzio io porto una mano sulla sua coscia.
Alice's pov
Sono passati da quanto so tre giorni e io non ho più le forze.
Sono stanca, mi picchiano e mi torturano.
Sono stanca.
Ambrose:Barbie mia...
Mi giro verso di lui che mi guarda con un sguardo triste.
Si sente in colpa, lo leggo da qua.
Con fatica mi avvicino a lui.
Appoggiamo le nostre fronti l'una con l'altra.
Io:Non c'è l'ha faccio più... sono stanca.
Ambrose:Lo so Barbie, lo so... devi solo avere pazienza e essere forte...
Annuisco.
Lui prende ad accarezzarmi e a baciarmi.
Achim:Ma salve piccioncini...
Ambrose:Ancora non crepi?
Il coglione ride per poi tornare serio e guardare me.
Achim:Tu... servi ai miei uomini!
Capisco cosa intende e mi stringo ancora di più ad Ambrose.
Nono, ho paura.
Ambrose:Non la toccare bastardo!
Purtroppo dentro la mia cella entrano 4 uomini che mi trascinano fuori di forza.
Mi dimeno.
Io:NOO!! LASCIATEMI, PER FAVORE!
Ridono vedendo il mio dolore e la mia paura.
Escono da quel posto e salendo delle scale arriviamo in un piano illuminato, dove ci sono altri uomini.
X:Lei è il nostro nuovo giochino ragazzi!
Mi spingono per terra al centro della stanza.
Ti prego dio, fa che tutto questo è solo un brutto sogno.
X2:Legala, sarà tutto più divertente!
Due uomini vengono verso di me spogliandomi e legandomi.
Se considervo Ambrose e i suoi fratelli mostri loro non so cosa siano.
4 ore dopo
Purtroppo è successo tutto così velocemente, prova a liberarmi a urlare ma quei mostri mi hanno tolto quello che custodivo, mi hanno distrutta.
Purtroppo la stanchezza è troppa e svengo.
Harry's pov
Abbiamo la posizione di quel bastardo. Una volta trovato lo ucciderò, senza pietà come avrei dovuto fare qualche anno fa.
Evan:Quando andiamo?
Stefan:Secondo me siamo pronti, siamo il triplo di loro!
Guardo tutti gli uomini che sono a cerchio intorno a me e ai miei fratelli.
Saranno più di 200.
Sorrido perfido.
Io:Andiamo a salvare mio fratello e la sua ragazza!
Mentre tutti si dirigono alle macchine, girandomi vedo una biondina e due ragazze castane.
Ecco.
Greta:Veniamo pure noi!
Stefan:Assolutamente no!
Erica:Assolutamente si!
Tutte e tre si dirigono dentro la macchina.
Io:Uff... andiamo!
Partiamo verso la casa di quel grandissimo figlio di troia.
10 minuti, 20 minuti, 30 minuti e 40 minuti.
Finalmente siamo arrivati.
I miei uomini iniziano a sparare a gli uomini di Weber che cadono come mosche.
Achim:Allan!
Io:Weber! Dov'è mio fratello?
I miei uomini subito puntano le pistole a quel coglione.
Ha capito di essere fottuto.
Achim:Lui è sano e salvo nelle segrete della casa ma la sua troietta non penso stia molto bene!
Due miei uomini riescono a prendere Achim e legarlo.
Greta:Alice! O dio mio...
Le ragazze senza esitare corrono dentro e così io e i miei fratelli.
Entriamo in salotto e vedo mio fratello Ambrose in lacrime, che tiene in braccio Alice svenuta, nuda e piena di sangue.
Ambrose:Voglio uccidere personalmente quel figlio di puttana!
Si alza tenendo Alice in braccio.
Ambrose's pov
Hanno toccato la mia piccola e innocente Barbie, le hanno fatto del male e io lo farò a loro.
Prima di uscire da quella merda di casa ho coperto Alice con una coperta e ora è in macchina con le ragazze, purtroppo però ancora svenuta.
Io:Achim di merda, che hai fatto alla mia piccola Barbie!?
Il bastardo ride.
Achim:I miei uomini l'hanno picchiata e violentata, dovevi sentire come urlava il tuo nome sperando che la salvassi, "Ambrose aiutami ti prego, Ambrose".
Imita la voce di Alice.
I miei occhi si ignettano di sangue.
Io lo uccido.
Inizio a prenderlo a calci e pugni e nessuno osa dire nulla.
Dopo che l'ho pestato per bene prendo la pistola di mio fratello e gli sparo un colpo in testa.
Io:Ci vediamo all'inferno figlio di puttana!
Urlo sul suo ormai corpo morto.
Harry:Andiamo fratelli, Alice ha bisogno di cure...
La mia bimba...