Chapter Sixteen

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Alice's pov
2 mesi dopo
Sono passati due mesi e oggi ho l'ecografia per vedere il sesso, sono felice, perché dopo tutto sto amando questa creaturina che cresce in me e anche Ambrose, è molto attento, prudente e amorevole.
È più impaziente di me per scoprire il sesso.
Ambrose:Piccola Barbie tutto ok? Siamo pronti?
Io:Si amore, su andiamo?
Saliamo tutti e due in macchina per poi partire verso lo studio medico.
Non vi nego che sono più tendente nel voler una femminuccia, ma anche se sarà un lui lo amerò da impazzire.
Dopo un 20 minuti di strada arriviamo finalmente nello studio medico.
Ovviamente come sempre ci fanno passare per primi.
Entriamo nello studio del nostro dottore di fiducia che appena ci vede sorride.
Dottore:Ci rivediamo Signorina Allan....
Mi ha chiamata con il cognome di Ambrose? Ma io e lui non siamo ancora sposati.
Mentre il dottore fa delle cose io mi stendo e sollevo un pò la maglia.
Dottore:Ok, vediamo se è un lui o una lei...
Passa il macchinario sulla mia pancia per qualche minuto.
Mi sta salendo l'ansia perché non parla?
Io:Dottore, tutto ok?
Dottore:Si c'è qualcosa di strano... non è uno... sono due.
Mi giro verso Ambrose che mi stava sorridendo e noto anche gli occhi lucidi.
Ambrose:D-due? E s-si può vedere, il s-sesso di e-entrambi?
Dice balbettando Emozionato.
Non l'ho mai sentito così Emozionato, almeno da quando lo conosco.
Il dottore passa ancora il macchinario sulla mia pancia per un pò di secondi.
Dottore:Congratulazioni, sono un maschio e una femminuccia...
Spegne il macchinario e io mi siedo nel lettino.
Mi pulisco la pancia dal quel gel e mi alzo.
Dottore:Ok ragazzi, la prossima volta che ci vedremo sarà per il parto... vi posso iniziare a comunicare che dovrebbero nascere più o meno verso il periodo invernale, tra novembre o dicembre.
Ambrose:Va bene, grazie dottore...
Paga il dottore e usciamo.
Io:Amore sono due...
Ambrose:Voglio decidere i nomi amore, è soprattutto voglio già iniziare a comprare le cose...
Dice camminando a passo veloce verso la macchina.
Elena's pov
Mentre tutti quanti siamo sul divano a vedere Breaking bad, dalla porta spuntano Alice e Ambrose con due sorrisoni enormi.
Io:Ei ragazzi, allora?
Si siedono sul divano e si guardano e subito dopo portano lo sguardo verso di noi.
Alice:Sono due! Un maschietto e una femminuccia...
Erica:Be, auguroni...
Tutti quanti iniziamo ad applaudire.
Ambrose sa che non sono figli suoi, però è felice come se lo fossero.
Evan:Be, allora i nomi li avete decisi?
Ambrose:No, perché volevamo deciderli insieme a voi... la nostra idea era di prendere dei foglietti ciascuno e scrivere dei nomi, uno maschile o uno femminile.
E subito si fa come ha detto.
Ogniuno prende un foglietto e scrive due nomi, mettendo anche il suo nome per far capire chi la scritto.
Li mettiamo dentro una ciotola e si mischiano.
Alice:Dai prendo il primo...
Prende il primo foglietto che lo fa leggere ad Ambrose.
Ambrose:Gabriele, scritto da Greta.
Ambrose posa il foglietto e né prende un'altro sperando ci sia un nome femminile.
Lo passa ad Alice.
Alice:Grace, scritto da Stefan...
Aggiudicati i nomi.
Gabriele e Grace, tutti e due iniziano con la G e finiscono con la E, wow.
Io:Siamo felici per voi ragazzi, davvero...
La giornata dopo aver deciso i nomi passa in tranquillità, molta tranquillità che quasi quasi non mi sembra neanche di stare a casa di mafiosi.
Stefan:Ele, ci hanno appena invitati tutti ad gala...
Io:Uffa, quando?
Stefan:Mi uccidi se ti dico che è stasera?
Sgrano gli occhi.
Senza neanche rispondergli corro in camera per prepararmi.
Vi giuro odio quando non avvisano prima.
Cerco nel mio armadio e trovo finalmente un bel vestito.

Vado subito a lavarmi di fretta e furia così d'aver tempo di truccarmi, fare i capelli e vestirmi.
Evan's pov
Ho appena detto a Erica che siamo stati invitati ad un galà, ed ora è da tipo 20 minuti sotto la doccia, mentre io sono già vestito e profumato.
La porta del bagno si apre e finalmente esce la mia bellissima biondina avvolta da un solo asciugamano.
Erica:Evan! Esci!
Ridacchio.
Io:Non ho intenzione di andarme, piuttosto vieni qua.
Titubante si avvicina mettendosi davanti a me.
In questo momento mi eccita da morire questa ragazza.
Io:Faresti una cosuccia per me?
Erica:Cosa?
Mi abbasso i pantaloni davanti ai suoi occhi per poi abbassarmi pure i boxer.
Io:Lecca...
Sgrana gli occhi.
Si vede che è un pò spaventata, ma vorrebbe pure farlo.
Finalmente si decide e piano piano si avvicina al mio cazzo.
Timidamente inizia a leccarlo.
Io:Oh sì...
Vedendo che anche solo così mi piace inizia a leccarlo più sensualmente, muovendo pure il sederino.
Io:Amore, se vuoi fare la sensuale, questo via...
Le strappo via l'asciugamano e lei anche se imbarazzata inizia a muoversi.
Guardo il suo bel culetto sodo per poi soffermarmi sulle sue belle tettine.
Io:In bocca!
Mi guarda indecisa ma ovviamente poi lo fa.
Lo prende in bocca e piano, piano inizia a succhiare.
Io:Cazzo!
Prendo i suoi capelli in una coda e inizio a spingerle la testa più in giù.
Sento che fa versi di vomito ma non mi importa e continuo.
Va avanti per qualche minuto finché non vengo nella sua bocca...

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