Moments

Halloween da incubo

Piccola breve storia di come vedo io alcuni personaggi "controversi".
***

Esce dal bagno del locale e si guarda allo specchio pettinandosi con le mani, sistema il colletto e aspetta che Maddalena la raggiunga per tornare al bancone del bar, è così felice in quel momento.. le piace Maddi, è diversa da tutte le sue amiche solite, probabilmente perché è già al primo anno di università e le sembra una donna matura e piena di responsabilità, le piace uscire con lei e Nico. Anche lui sembra simpatico, forse un po' strano.. o meglio.. eccentrico, Nico è un tipo eccentrico e ha un'animo da artista, non potrebbe essere più diverso da Maddalena, forse per questo stanno insieme? Gli opposti si attraggono?

Infondo.. anche lei e Martino sono parecchio diversi, lui è sempre così schivo e timido, escono insieme già da un mese ormai e ancora non ha avuto il coraggio di fare qualunque cosa che non siano baci e basta..
Ma non durerà ancora per molto, questa sera ha tutte le intenzioni di portarselo a casa dopo la festa approfittando dell'assenza dei suoi genitori, ha gli ormoni impazziti ormai dopo tutte le serate passate a limonare e basta, se non prende l'iniziativa lui lo farà lei e basta.

Tornano verso il bar ma rimangono a guardarsi spaesate quando realizzano che Martino e Niccolò non sono più seduti ai loro posti, hanno lasciato le birre da finire e si sono volatilizzati.
"Ma dove sono?" Chiede Emma guardandosi attorno per cercarli tra la folla.
"Boh..magari fuori a fumare?" Suggerisce Maddalena mentre inizia a camminare verso l'uscita.

Non sono nemmeno lì, Emma prende il telefono e prova a chiamare Martino.
"Va direttamente in segreteria..è spento.."
Non capisce più nulla, continua a guardarsi attorno per cercarli mentre Maddalena sembra più incazzata che preoccupata, sta provando a chiamare Niccolò ma subito dopo inizia a picchiettare sui tasti componendo un messaggio chilometrico.
"Sto stronzo..." sussurra Maddi mentre continua a scrivere senza sosta.

Emma si avvicina cautamente, sembra un fascio di nervi e soprattutto sembra aver colto qualche significato che a lei sfugge, è solo preoccupata ma Maddi sembra invece furiosa per qualche motivo, come se questa non fosse la prima volta che viene abbandonata in giro senza preavviso.

"Che succede?" Chiede alla fine quando smette di scrivere il messaggio.
Maddalena sbuffa abbassando le spalle in segno di resa.
"Succede che sto con un'idiota.. e pure tu, senza offesa.."
Emma lascia scappare una risatina, a lei la situazione sembra più comica che drammatica, non ha idea di che cosa stia succedendo ed è ancora convinta che sia tutto uno scherzo del cazzo.
"Vabbè, magari è uno scherzo..è Halloween, no?" Dice tentando di rallegrare l'atmosfera.

Maddalena si sposta in un punto più tranquillo lontano dalla porta del locale, si siede sul marciapiede e prende una sigaretta dalla borsa.
Emma si siede a fianco a lei e si fa offrire una sigaretta.
"Non sapevo fumassi.."
Maddalena scuote la testa per un istante.
"No infatti..non fumo..cioè, una ogni tanto quando devo riordinare le idee e calmarmi."
"Calmarti..? Sei così incazzata?"
"Sì..parecchio."

Emma è sicura di star tralasciando qualcosa, questa storia è assurda.
"Non credi sia solo uno scherzo idiota?"
Maddalena la fissa per un istante con aria sconsolata.
"No Emma, non è uno scherzo. Se ne sono andati, ci hanno lasciate qua.. conosco bene Nico, avevo già capito cosa gli stava frullando in testa ultimamente.."
"Cioè? Di che parli scusa?"
"Dovevo capirlo già dalla prima volta.."
Emma sta perdendo il filo del discorso..capisce sempre meno e ancora non sa se Martino e Niccolò torneranno al locale o no.
"Quale prima volta?"
"Mah..quella sera, quando sono andata a casa di Nico e l'ho trovato lì con Martino..avevano fumato tutto il pomeriggio insieme e chissà cos'altro.."
"Scusa Maddi ma non penso di capire, cosa stai tentando di dirmi?" Chiede Emma preoccupata.

Maddalena butta la sigaretta e si porta una mano sui capelli per togliere il cerchietto a forma di coltello.
"Emma.. mi dispiace dover essere io a dirti certe cose, ma penso che Nico e Marti abbiano una storia..o qualcosa di simile insomma."
Emma si mette a ridere, è sicura che adesso tutti saltino fuori da dietro le sue spalle gridando che è tutto uno scherzo.
"Ahahah. Ok dai, basta adesso.. bello scherzo ma è ora di andare alla festa, dì a quei due di tornare qua che andiamo, dai.."
Maddalena non ride, la guarda impassibile e aspetta che quel momento di pura follia finisca lasciando spazio ad una dura e triste verità. Quei due non torneranno, Martino non sarà mai il suo ragazzo davvero, a Martino non piaccio.. a Martino forse piacciono gli uomini, sicuramente gli piace Niccolò. E viceversa.

"Ma dici davvero? Giura che non stai scherzando.." chiede Emma tornando seria.
"Giuro. Niccolò ha già avuto una storia con un ragazzo l'anno scorso, ogni tanto perde di vista la realtà..diciamo così.."
"Che vuoi dire?"
"Che si lascia trasportare dall'impeto del momento, si butta completamente in queste cose assurde per poi tornare sui suoi passi.. non lo so, magari è la volta buona che non mi faccio più trovare qui ad aspettarlo."
"Ma scusa.. lui ha avuto una storia con un ragazzo mentre stava con te?"
"Sì..l'anno scorso."

Emma la guarda confusa.
"Ma.. scusa eh se mi faccio i cazzi tuoi.. ma perchè non l'hai mollato?"
Maddalena sbuffa una risata nervosa, sembra quasi vergognarsi in quel momento.
"Facile a dirsi.. il fatto è che Niccolò ha mille difetti, un sacco di cose che mi danno sui nervi, comportamenti dettati da..vabbè è una storia lunga e troppo personale.. la maggior parte delle volte mi viene da strozzarlo..."
"Ok.... Ma?? C'è un ma, vero?" Dice Emma speranzosa e sempre più intrigata da quella piccola confessione.
"Eh..ma.. quelle poche volte in cui siamo noi due, anche solo a parlare, quando riusciamo a connetterci davvero... è la persona più fantastica e profonda che io abbia mai incontrato. Lo amo, lo amo davvero tanto.. nonostante tutto." Conclude Maddalena con gli occhi leggermente lucidi.

"Capisco.. però fargliela passare liscia non mi sembra la soluzione..poi oh, ognuno fa quello che gli pare con la propria relazione.."
Maddalena la guarda per un attimo, prima di accantonare l'ennesima delusione e concentrarsi sulla sua nuova amica.
"E tu? Perché stai con un ragazzo gay..?" Le chiede con un sorriso che spera non venga frainteso.
Emma si porta le mani in faccia e scoppia a ridere inaspettatamente.
"Ci credi se ti dico che non me n'ero resa conto..? Però a pensarci, almeno adesso ha tutto più senso."
"Cioè?"
"Beh.. usciamo da un bel po' ormai.. e non mi ha mai nemmeno toccato una tetta.. cioè.. ok il rispetto, ma io gli sarei già saltata addosso da un pezzo!"

Se la ridono, sedute su quel marciapiede, ma Emma sa che la sua storia con Martino non esisterà mai ed era probabilmente solo una copertura.. un po' si sente tradita, anche parecchio incazzata, sicuramente deve dirgliene quattro per averla abbandonata così.

Maddalena pensa a quanto ancora potrà mentire a se stessa, si chiede se Martino sia al corrente di tutto.. se Nico gli abbia parlato della sua malattia oppure no, si chiede se possa essere in grado di stare accanto a lui come lei ha fatto per anni. Forse è davvero giunta l'ora di farsi due domande.. peccato che se Niccolò come sempre tornasse da lei sorridente e bellissimo, non saprebbe resistere alla tentazione di dimenticare ogni male. Non sa dirgli di no, non sa come fare.. e non è per compassione, non sta con lui per qualche strana sindrome da crocerossina, sta con lui perché nessun altro sa scaldarle il cuore come fa Nico, perché quando lo vede felice sta bene anche lei, ma questa volta ha paura.
Paura che lui non torni più, che Martino riesca davvero a farlo felice più di lei.

Accompagna Emma alla festa ma lei se ne torna a casa, è preoccupata.. spera tanto che Niccolò abbia messo al corrente Martino del suo disturbo, lo sa che non è affar suo ma vorrebbe assicurarsi che lui sappia che cosa fare se mai dovesse succedergli qualcosa, manda un messaggio ad Emma per farsi dare il numero di Martino.
Passerà per la stronza di turno, già lo sa, ma tutto quello che vuole fare è essere sicura che Niccolò sia al sicuro. A costo di farsi odiare da entrambi.