| Una vacanza in famiglia |

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HAN:- La pizza era buonissima Y/n dove hai imparato?

Arrossì leggermente per il complimento e dopo risposi ad Han con un semplice ''da sola''

FX:- Se è così buona è solo grazie a me stupido.

COME SCUSA!? questa era davvero bella ah ah ah ah ah 

Y/n:- Ma se per colpa tua tra poco si brucia

Vidi la sua faccia cambiare e trasformarsi in una smorfia a dir poco stupenda, tra il sorpreso e il divertito

FX:- IO? ma se sei tu che continuavi a-

Binie:- A? A fare cosa?

Comincio ad impanicarmi, Felix era a pochissimo da rivelare la verità, al fatto che noi due avevamo provato sensazioni uniche su quel bancone e che inevitabilmente avevamo legato. 

FX:- Niente, non faceva niente tranquillo 

Sembravano in guerra, Binie lo guardava male e lui aveva il suo solito sguardo gelido e indifferente di chi sapeva bene la sua forza.

Y/n:- Guardiamo un film eh che ne dite su su 

Mettemmo a posto e subito dopo avviammo ''Il Re'' un film storico abbastanza lungo, mi sedetti per prima sul divano alla destra inaspettatamente mi ritrovai Felix  a braccia conserte nella sua solita posizione statica e menefreghista, non ci feci molto caso e diressi la mia attenzione al film che per una volta mi piaceva. D'improvviso sentì un peso sulla spalla sinistra e vidi la testa di I.N sulla mia spalla, si era addormentato e adesso era li appoggiato alla mia spalla e mi faceva tanta tenerezza sembrava così piccolo e indifeso.

I.N:- AIA! Ma che cazzo, EI MA STAVO DORMENDO COSì BENE!

FX:- Vai a letto se vuoi dormire.

continuavo a sentire un peso sulla spalla ma non era più Jeongin ma il braccio di Felix che dopo aver dato una botta in testa al poveretto addormentato era finito intorno alle mie spalle e adesso era li, le nostri pelli si toccavano e il mio cuore cominciò a battere più forte e più forte ancora, sembrava esplodere e non sapevo se era per la persona vicino a me, al fatto che avevo paura che ci scoprissero, qualsiasi cosa avrebbero dovuto scoprire, o per il gesto in se per se.
Mi avvicinai leggermente all'orecchio di Felix e sussurrai.

Y/n:- Cos'è, ci hai preso gusto? 

Vidi quel sorrisetto farsi strada sulle sue labbra, quelle bellissime e carnose labbra che mi ritrovai a fissare spudoratamente

FX:- Controlla gli occhi pantera sembra vogliano un secondo round, stavolta dove? In bagno o in camera...

Y/n:- Ragazzi io sono un po' stanca, vado in camera a riposarmi.

Lo dissi alzandomi, così nessuno avrebbe notato nulla di strano tra me e Felix che seguiva ogni mio movimento fin quando non scomparì dietro il muro delle scale.

Cosa succede? Non ne ho idea so solo che sono qui nel bagno della "mia nuova" camera e mi guardo allo specchio confusa, da quando io e Felix abbiamo cominciato a flirtare, a essere così intimi, non so cosa sto facendo o provando. Che intenzioni ha? non posso credere di piacergli nemmeno un minimo so già  di essere un'altra medaglia da appendere alla bacheca delle sue conquiste e non ho intenzione di farmi umiliare così da lui, soprattutto da lui, ci siamo scannati per tutto questo tempo e adesso cosa? ci mettiamo a fare i piccioncini. 
Andai a dormire con il sottofondo in lontananza di una notifica sul mio telefono che avrei guardato domani appena mi sarei svegliata, ero stata una stupida e di questo non avevo dubbi.

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Le luci del primo  mattino che filtravano dalle grandi vetrate mi risvegliarono e ancora moribonda presi il telefono dal comodino per controllare l'ora e le varie notifiche arrivate durante la notte: Tre messaggi da Leemusolungofelix

Da Felix
Non c'è niente tra noi 
Non ti sopporto comunque
Tutto quello che è successo è stato uno sbaglio

Su una cosa eravamo d'accordo... è stato tutto uno sbaglio.
Decisi di farmi un bagno per riprendermi e dopo mi misi sul letto rifatto con il mio amatissimo computer e guardare The Princess diaries con Anne Hathaway, mi misi sotto la copertina nera posta sopra il letto quasi come decorazione e solo in quel momento mi accorsi che mancava qualcosa ovvero il CIBO, decisi di chiamare Changbin l'unico che mi avrebbe aiutato in quella casa.

Y/n:- BINIEEEE! BINIEEEE!! BINIEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!

La porta si aprì di scatto e mi ritrovai Binie con il fiatone che si appoggiava allo stipite della porta come se avesse corso una maratona 

BINIE:- Che è successo? Tutto apposto? Stai bene? 

Gli risi davanti perché era troppo divertente vederlo preoccupato per me in quel modo.

Y/n:- Si Binie sto bene stai tranquillo solo mi puoi fare un favore... Potresti portarmi del cibo e qualcosa da bere per favore, mi è venuto il ciclo e mi fa tanto male la pancia non riesco proprio ad alzarmi ti preeeeego.

Inventai tutto e feci la mia faccia dolce in modo che cedesse e così fu, mi assicurò che sarebbe tornato in fretta e scomparve dietro la porta  ma prima di chiuderla  del tutto intravidi dall'altro lato del corridoio una chioma corvina e degli occhi attenti poi la porta si chiuse così io avviai il film. La porta si riaprì dopo poco mostrandomi Binie con tanto tanto cibo in mano.

Binie:- Come stai?

Lo chiese quasi come sapesse che c'era qualcosa che mi tormentava ma non sapeva che quel qualcosa era li e portava un sorriso da demone in volto come se fosse la cosa più bella e affascinante del mondo, la cosa che più mi faceva arrabbiare era che ci ero cascata in pieno gli avevo donato, anche se minima, una parte di me e questo adesso mi rendeva vulnerabile anzi mi faceva sentire vulnerabile. Avevo deciso di essere forte di non cascarci alla minima dimostrazione di interesse e invece c'ero cascata in pieno, avevo messo dei limiti che non ero riuscita a rispettare e adesso quello che aveva rimediato al mio errore chiarendo la situazione tra noi due era stato lui con quel misero messaggio e l'unica cosa che sono riuscita a fare è stata leggere senza nemmeno rispondere perché quando si parla di lui è tutto strano, non capisco cosa mi succede e non capisco perché il mio corpo è  così attratto da lui su una cosa però sono certa quello che aveva detto era vero era stato uno sbaglio ed era giunto il momento di mettere dei limiti tra noi ma stavolta sarei stata io a metterli.

Y/n:- Tutto apposto Binie.


Avevo imparato a fare una cosa con il tempo, mentire, non per fare male agli altri ma per proteggere me stessa, avevo imparato a non far notare come stavo veramente o cosa pensavo davvero, avevo imparato a sacrificarmi a sacrificare di essere ascoltata da qualcuno per essere quella che ascolta. Ho imparato a stare in silenzio per non perdere il controllo di me e più vado avanti più divento brava "non  sai proprio fare a mentire vero" sbagliato è che sono così brava che nemmeno io riconosco quando mento e quando no.

inaspettatamente  | lee felixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora