A wife for Draco 💚

Epilogo

Dopo la guerra, Hogwarts venne chiusa per riparare la scuola. Molti avevano perso i loro cari: amici, familiari. Ron, Ginny e sua sorella T/N avevano perso Fred il gemello di George ucciso da un'esplosione provocata da un mangiamorte di nome Augustus Roockwood. Fu un grande scioc, per tutta la famiglia, T/N era molto legata ai gemelli. Fin da piccola lei e gemelli erano dei combinaguai: amavano fare ogni sorta di scherzi e a far disperare la povera Molly. Quando i gemelli dovevano andare ad Hogwarts fu difficile separarsi, nessuno dei due voleva lasciare la sorellina. Per cui fu una vera gioia quando durante le vacanze di Natale T/N rivide i suoi gemelli. Quando anche T/N iniziò la scuola lei e Ron fecero amicizia con Harry Potter ed Hermione Granger. Ad Hogwarts T/N e i gemelli iniziarono a vendere le loro creazioni, ovvero le loro caramelle. T/N era nota per essere una ragazza carina, spiritosa, dolce e che si cacciava quasi sempre nei guai. Ma la guerra l'aveva cambiata, dopo la perdita di Fred per lei fu difficile riprendersi, non aveva pensieri se non per suo fratello. George invece entrò quasi in depressione. Il George allegro e burlone si era definitivamente spento. T/N capì che doveva fare qualcosa, un giorno andò nella stanza di George, lo trovò seduto sul letto a fissare il vuoto, T/N diede dei colpetti alla porta per far sapere al fratello che era lì, George si voltò e vide la sorella che lo fissava, il viso della sorella si riempì di lacrime e si fiondò sul fratello per dargli un'affettuoso abbraccio, lo strinse forte a sé accarezzandogli i capelli dicendogli " che lo amava molto e di non essere triste perché Fred non lo vorrebbe " anche gli occhi di George si riempirono di lacrime e tuffò la sua faccia nella spalla della sorella, rimasero così per ore. Dopo due giorni ci fu il funerale, quando Fred venne seppellito T/N volle restare ancora un po' davanti alla tomba del fratello.

" Andate pure" disse alla sua famiglia " io vi raggiungerò fra poco"

La famiglia capì che voleva stare da sola, annuirono per poi andarsene. T/N si mise in ginocchio davanti alla tomba del fratello e toccò la lapide con la scritta " Fred Weasley " una lacrima iniziò a scorrere nelle guance della giovane ma se l'asciugò in fretta.

" Ci hai lasciati troppo presto Fred...qua si sente tantissimo la tua mancanza..." iniziò T/N " spero che sia bello il paradiso...dovresti aver incontrato il signor Black, il professor Lupin e i genitori di Harry, più tutte le altre vittime..." T/N fece un sorriso amaro, voleva sorridere ma non ci riusciva, rimase lì per un po', poi si alzò e se nè andò, ma quando si era allontanata dalla tomba senti dei passi. Si girò e vide un ragazzo biondo che si trovava davanti alla tomba di Fred. T/N lo riconobbe: era Draco Malfoy. Ma che ci faceva davanti alla tomba del fratello? T/N si nascose in fretta dietro ad un'albero e osservò il biondo da lontano: Draco indossava tutti un cappotto nero, pantaloni neri e scarpe di lusso e aveva uno sguardo triste, la guerra sembrava che lo avesse turbato molto. Draco si inginocchiò davanti alla tomba e T/N vide una piccola figura accanto al biondo: avrà avuto più o meno due anni forse,aveva i capelli biondo platino e gli occhi chiari, aveva una sciarpa dei Serpeverde intorno al collo, un giubbottino marrone con tre bottoni al centro, pantaloni neri e delle scarpe bianche. Chissà chi era. Ma una cosa era sicura, il bambino era identico a Draco. Poi successe una cosa inaspettata Draco scoppiò a piangere davanti alla tomba di Fred chiedendogli perdono per quello che era successo. La cosa stupì la ragazza, Draco non aveva colpa per la morte di Fred, lui non c'entrava niente era innocente, improvvisamente il bambino andò da Draco e gli toccò una spalla e con l'aria preoccupata chiese

" Pelché pliangi papà?"

Papà? Dunque era suo figlio. Ecco perché era così identico a Draco, penso T/N. Draco guardò il figlio e fece un leggero sorriso e gli accarezzò la testa.

" Non è niente Scorpius, papà...sta bene...più o meno"
Poi prese in braccio il figlio e se nè andò, lasciando T/N con tante domande in testa.