Una chiave per due

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Che bel periodo l'estate, uno di quei momenti in cui pensi che finalmente le cose potranno andare bene, il calore del sole a contatto con la pelle bagnata magari dall'acqua salina del mare, magari proprio il mare cristallino della Puglia...magari proprio quello di Bari.
Erano esattamente i primi di luglio, luglio 2023, faceva molto caldo, il sole a bari era cocente, qui si trovava un ragazzo biondo ed estremamente bello di nome Mattia..Mattia che qualche mese prima aveva portato a termine l'avventura ad amici, Mattia che aspettava solamente l'estate per una singola persona, Christian.
Christian era semplicemente la cosa più bella che il biondo aveva, ma non era bello solo fuori, non gli piacevano solamente i suoi capelli scuri ed estremamente ricci, non gli piacevano solo le sue lentiggini o i suoi occhi color montagna che in base alla luce sfumavano da un verde più scuro ad un marrone caldo ed intenso..no, lui  si è innamorato di Christian grazie ai suoi gesti, alle sue attenzioni, si era innamorato dell'animo buono di Christian.. Jacopo da Lentini affermava che l'amore potesse nascere innanzitutto dagli occhi e che solamente poi si sarebbe incrementato, mentre Pier de la vigne sosteneva ci si potesse innamorare anche solamente dello spirito della persona e della persona stessa anche se non la si ha mai vista..si può così dire che Mattia avesse unito entrambe le ideologie dei due poeti convergendo esse in un'unica cosa.. l'amore.
Si era innamorato di ogni singolo aspetto di Christian, lui amava Christian per la sua totalità.
Dunque tornando a noi, era un caldo giorno di luglio, e Mattia si trovava nella sua camera calda a Bari, amava poter dire che nonostante fosse cambiato tutto dopo l'uscita dal programma, in realtà non fosse cambiato niente; lui era ancora lì, steso nel suo letto, a guardare il soffitto quando all'improvviso..
C:"Hey Matti...posso chiamarti?"
Quando Mattia ricevette questa notifica dal moro ne fu subito estasiato, i due erano distanti chilometri e anche solo sentire la sua voce calda al telefono riusciva a strappargli un sorriso.
M:"certo amore"
....

C:"Hey piccolo..come stai?"
M:"Chri!! Tutto bene ma...mi manchi tanto, avevi detto che saresti sceso due giorni fa e invece...non fraintendermi eh sono felice che tu stia lavorando molto ultimamente e che sia appunto molto impegnato, però ecco solo...mi manchi"
Christian dall'altra parte del telefono non poté fare a meno di sorridere
C:"mi manchi anche tu...tanto. Sfortunatamente alcune delle date dei miei eventi sono state spostate ma quando scenderò, staremo sempre insieme"
Quello che però Mattia non sapeva è che Chri sarebbe sceso quella sera stessa e che si sarebbe fermato da lui per tutta l'estate.. ovviamente non poteva dirglielo, perché voleva tanto fosse una sorpresa e non sarebbe stata l'unica...
M:"lo so Chri, lo so...sono tanto orgoglioso di te e di tutto ciò che stai costruendo...avrei dovuto iniziare a lavorare per una compagnia qualche settimana fa ma visto che sapevo saresti comunque sceso a breve ho detto che sarei stato lieto di iniziare verso ottobre "
C:" ma amore non dovevi dire no per me...sai che un modo per stare assieme lo avremo trovato comunque "
M:"non l'ho fatto per te, l'ho fatto anche per me, questa distanza è straziante...tu a Bergamo ed io qui a Bari...quando inizierò a lavorare per la compagnia starò più spesso a Roma ed è già un po' più vicina a te.. dovrò un attimo capire dove vivere ma almeno saremo vicini "
Christian sorrise involontariamente pensando a ciò che gli avrebbe poi comunicato...
C:"siamo sempre vicini...con il cuore...ma sono contento lo saremo anche un po' di più "
I due sorrisero e si raccontarono cosa li aspettava quella giornata. Christian si inventò una master class a Bologna e Mattia gli disse che sarebbe sceso alla spiaggia.
C:"va bene allora vai pure..ricordati la crema solare "
Mattia amava quando Christian si preoccupava per lui...lo faceva sentire..protetto.
M:"va bene mamma"
Scoppiarono a ridere ancora una volta.
M:"ok allora Chri ci sentiamo dopo..va bene?"
C:"ovvio amore, quando vuoi io sono qui...ti amo tanto"
M:"anche io... tanto "
Christian quando riattaccò la chiamata, telefonò immediatamente a Giulia, sapendo che Mattia prima che scendesse per raggiungere la spiaggia si sarebbe dovuto preparare e lui era moooolto lento estremamente lento...quindi sapeva di avere del tempo.
Si accordò con Giulia, facendole sapere che sarebbe sceso verso sera, lei prontamente gli disse che quella sera a casa ci sarebbero stati solo lei, Daniele e Mattia e che di conseguenza avrebbe lasciato a casa Mattia da solo per andare con Daniele alla stazione a prendere un loro zio arrivato dal nord, in questo modo Mattia avrebbe ricevuto a casa il moro e la casa sarebbe stata vuota cosicché avessero un po' di privacy.
La giornata passò alquanto velocemente, Christian era su un taxi diretto a casa di Mattia, non appena il suo volo fu atterrato chiamò un taxi, precipitandosi più velocemente possibile a casa di Mattia.
Mattia quella sera stava un po' giù, Christian non gli rispondeva al telefono...
M:"mamma secondo te perché non mi risponde? E se si è fatto male? Oddio e se mi avesse tradito...no non penso mi ama troppo per farlo...e se-"
G:"Mattia Zenzola calmati e respira, forse ha solo avuto un contrattempo e magari starà ancora lavorando..."
Mattia si calmò all'istante ringraziando la mamma per essere sempre così tranquilla.
G:"Ora io e tuo fratello andiamo a prendere tuo zio alla stazione"
M:"ma má come hai detto che si chiama questo zio?"
G:"ehm..."
Giulia non sapeva che nome dire visto che palesemente non esisteva nessuno zio...
G:" oh beh si chiama-"
Il telefono di Giulia prese a suonare..era Christian, probabilmente a breve sarebbe arrivato, quindi ringraziando il tempismo perfetto...
G:"oh guarda è lui devo andare sono in ritardo... Daniele muoviti"
Daniele pur essendo felice per il fratello non aveva minimamente voglia di lasciare casa di sera per concedergli un attimo di privacy
D:"si ma arrivo"
I due salutarono Mattia e uscirono di casa.
Mattia salì in fretta le scale catapultandosi così in camera sua e riprese a chiamare il moro ininterrottamente.
M:" perché non mi risponde"
Si stava arrabbiando quando all'improvviso
M:"il campanello..."
Scese le scale brontolando silenziosamente fino a raggiungere la porta, pensava fosse sua madre che come al solito dimenticava a casa le chiavi.
M:"ma hai di nuovo dimenticato le chia-"
Mattia si interruppe subito quando aprì la porta. Davanti a lui si trovava il suo bellissimo fidanzato con una valigia molto grande segno che si sarebbe fermato a lungo e un mazzo di fiori in mano.
M:"Chriiii ma che ci fai qui?"
Subito gli saltò addosso e Christian per miracolo riuscì a tenere lui, la valigia e pure i fiori.
C:"mi sei mancato tanto tanto, non potevo più aspettare, mi sono liberato dagli impegni e sono sceso, volevo farti una sorpresa...Giulia lo sapeva e mi ha aiutato"
Mattia così capì i comportamenti strani che avevano quel giorno...
M:"sono così felice che tu sia qui...entra...io metto i fiori in un vaso e sono da te"
Prima di andare però il moro lo girò e lo baciò con passione
C:" ecco ora puoi andare "
Mattia sorrise e andò a posare i fiori.
Quando furono di nuovo insieme Mattia portò Chri in camera sua e subito si gettarono su quel letto morbido che Christian tanto amava, lo amava perché profumava di Mattia ed era la sua fragranza di profumo preferita.
C:"mi sei mancato tantissimo "
Christian iniziò a baciarlo scendendo sul collo fino a ricoprirlo di umidi baci a bocca aperta. Scese sempre di più, e continuò a baciarlo fino a quando senti una sorta di piccolo gemito soffocato di Mattia, lui amava quel suono..
M:"C-chri sai che se conti-continui così non saremo presentabili al ritorno di mamma"
Il moro sorrise
C:"Vorrà dire che chiuderemo la porta a chiave..."
Riprese a baciarlo fino a quando si ricordò di una cosa...
C:"oh Matti aspetta ho una sorpresa "
Christian si staccò di scatto dirigendosi verso il suo zaino e prendendo un piccolo sacchetto viola.
M:"Chri non dovevi farmi un'altra sorpresa...la sorpresa più bella è averti qui con me"
Christian lo baciò e subito...
C:" questa è una sorpresa particolare... è diciamo...nostra"
Mattia l guardò confuso e Christian capì di poter parlare
C:" Da quando sei uscito non siamo riusciti a passare molto tempo insieme...fare su e giù con aerei e treni da Bari-bergamo, Bergamo -bari, per quanto io amo farlo è stancante..."
Mattia stava andando in panico temeva in qualcosa di brutto
C:"Hey no la conosco quella faccia...non è nulla di preoccupante scemo"
Mattia tirò un respiro di sollievo.
C:"già prima che tu finissi amici io stavo pensando a come fare per non dover prendere aerei ogni settimana...mentre pensavo mi sono reso conto che ultimamente il posto in cui trascorrevo più tempo per via del lavoro era Roma... così ecco ho pensato che Roma si trovava anche diciamo, si insomma, circa a metà tra Bergamo e Bari...per cui un giorno sono andato in un posto e beh...apri il sacchetto forza"
Mattia bimbo curioso com'era aprì immediatamente il sacchetto e i suoi occhi si illuminarono subito.
M:"Christian...questa è una chiave...tu hai detto Roma...se questa è una chiave e tu hai detto Roma... è quello che penso? Ti prego dimmi di sì"
Christian sorrise
C:"se stai pensando che quella è la chiave del nostro nuovo appartamento a Roma, allora sarò felice di dirti sì"
Mattia gli saltò addosso
M:"oddio Chri vivremo insieme? Davvero? Oddio non posso crederci, devo fare i bagagli, pensare all'arredamento, dirlo a mamma ee-"
C:"Hey Hey frena furia...tua mamma sa già tutto ed è d'accordo..ti pare che le avrei portato via il suo bambino senza chiedere? Non eri tu che dicevi sempre "si chiede"? Ed io così ho fatto. Hai visto che bravo fidanzato?"
M:"si si si si si il migliore e ti amo tanto tanto tanto "
Mattia lo abbracciò stretto stretto sembrava un piccolo koala.
Erano già seduti sul letto ma diciamo che Mattia preso dalla gioia del momento lo spinse sul letto e gli finì sopra.
C:"ahia Matti non vorrai uccidermi dopo che ti ho appena detto che vivremo insieme, altrimenti chi te lo prepara il latte con i Pan di stelle?"
Mattia scoppiò a ridere e Christian con lui.
C:"Poi proprio l'altro giorno mi hai detto che inizierai a lavorare per una compagnia a Roma, quindi è perfetto no?"
M:"tu sei perfetto,noi siamo perfetti "
C:"si concordo pienamente...ehm Matti, visto che tu beh sei letteralmente sopra di me...che ne so ti va di continuare quel discorso iniziato prima, sai sulla porta chiusa a chiave?"
Christian sorrise malizioso e Mattia con lui...
M:"mh mh però mi devi ricordare a che punto eravamo...sai tutte queste emozioni mi hanno fatto perdere il punto... potresti ripetere?"
C:"con molto piacere "
Christian riprese a baciarlo con foga. Erano felici, tanto felici.
M:"Aspetta Chri"
C:"Cosa?"
M:"hai chiuso la porta a chiave?"
C:"oh merda"
Christian andò subito a chiuderla alzandosi dal corpo di Mattia che non riuscì a trattenere un risolino.
C:"Ecco fatto, dove eravamo?"
Sorrisero e Christian si ributtò sopra Mattia che fu ben felice di accoglierlo, ripresero a baciarsi con più foga di prima, chissà che avrebbe pensato Giulia trovando la porta chiusa a chiave...in ogni caso ormai era fatta, il suo Mattia era cresciuto e presto sarebbe andato a vivere a Roma con il ragazzo che amava e lei non poteva fare altro che esserne felice, dopotutto Christian era beh il suo Cicciobello.
Da quel momento Mattia pensò che l'estate fosse decisamente il suo periodo preferito.

R.s

Noi due come satelliti...♡//raccolta os ZenzonelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora