Certe sere Mattia non riusciva proprio a chiudere occhio, si chiedeva perché la vita per lui avesse deciso questo, perché lo aveva allontanato dalla persona che amava?
Quando si rividero in un primo momento pensarono di poter finalmente vivere insieme, felici, nulla di che, una bella casetta in città non troppo costosa e non troppo grande...giusta per loro.
Ahimè la vita ci mette davanti degli ostacoli che purtroppo per vari motivi non riusciamo a superare...Mattia era in Italia, aveva innumerevoli master class di latino americano da fare e ne era felice, era felice di aver ispirato così tante persone con la sua danza mentre Christian invece-essendo ormai abbastanza conosciuto-aveva ricevuto un offerta di lavoro per new York, offerte così non si potevano di certo rifiutare, il problema però era che l'esatto giorno in cui il moro comunicò a Mattia tale offerta, egli aveva appena affittato una casa per loro due.
Quando il moro glielo disse era preoccupato di come avrebbe potuto funzionare il loro rapporto a distanza, ma sapeva di amare Mattia ed era certo che tutto potesse funzionare, Mattia dall'altra parte in quel momento teneva nascosto dietro la schiena un foglio che spiegava l'affitto della casa...avrebbe voluto dirglielo, lo voleva tanto ma decise di lasciare perdere, non voleva essere un ostacolo alla sua felicità, per cui decise di sorridere ed essere felice per lui.
Si abbracciarono e poi Mattia gli scoccò un bacio, i giorni poi passarono ed arrivò la partenza del moro, un'intera stagione lontano da casa ma su una cosa era sicuro anche Mattia...quando sarebbe tornato sarebbero stati ancora loro due, come prima.
In questo momento era sera tardi, Mattia era a casa sua e avrebbe dovuto dormire ma era una sera di quelle, e gli occhi non gli si volevano chiudere e poi...gli mancava Christian, terribilmente; era tardi ma dato il fuso orario decise di chiamare Christian e magari addormentarsi con il suono della sua voce, così prese il telefono...
M:"oh andiamo Chri rispondi"
Non rispondeva ed era strano ma per fortuna dopo qualche squillo..
C:"ei amore scusa, stavo lavorando, come va? Tutto bene? Ma lì non sono tipo aspetta...le due del mattino?"
Mattia arrossì e si sentì un po' in colpa per averlo fatto preoccupare ma era sempre felice di sapere che al moro lui interessasse ancora-nonostante non si vedevano da ben due mesi- così sorrise ma si affrettò a rassicurarlo..
M:"Chri calmo, sto bene ok?"
C:"sei sicuro sicuro?"
M:"si amore è solo che ecco..."
C:"dimmi?"
M:"non riesco a dormire.."
Lo disse in un sussurro
C:"amore, vuoi che ti racconta una storia?"
Mattia sorrise
M:"sei sicuro di non dover lavorare?"
C:"no no sono, sono libero"
Quello che Mattia però non sapeva è che Christian ovviamente era libero...era in un aeroporto!
Christian già da un po' sentiva la sua mancanza e poi fatalità ricevette una telefonata da un'agenzia immobiliare e questi chiedevano se appunto potesse dargli il contatto del signor Zenzola, ovviamente lui era titubante ma poi si ricordò che mesi prima erano andati a vedere delle case... così chiese il motivo e loro gli dissero "vorremo parlare con lui in merito alla villetta affittata mesi fa" Christian non capì subito ma poi ripensò al comportamento bizzarro di Mattia e capì che forse quella dovrebbe essere stata una specie di sorpresa.
Si sentì tremendamente in colpa così prese la palla al balzo-visto che già gli mancava terribilmente - e tornare da lui.. ovviamente non fu facile dato il contratto di lavoro ma riuscì a fare uno scambio con un altro ballerino, così che quest'ultimo potesse stare in America mentre lui potesse lavorare presso la stessa compagnia ma nella sede di Roma, in questo modo poteva riabbracciare il suo piccolo.
Così nel frattempo mentre aspettava l'aereo...
C:"dai piccolo ti racconto la storia"
M:"va bene.. grazie Chri"
Christian si sciolse aveva quella vocina che lui amava tanto..
C:"ok ok allora ora te la racconto eh"
M:"di cosa parla?"
C:"eheheh sapessi è una storia che spacca"
Mattia rise
M:"non avevo dubbi ma di che parla?"
C:"parla di un meraviglioso latinista biondo dagli occhi azzurri che si innamora di un ballerino di hip hop estremamente bello ma anche estremamente scemo"
M:"ma Chri...questi siamo noi"
C:"eeee infatti per questo spacca"
Mattia rise e Christian si aggiunse alla risata... Christian poi raccontò la loro meravigliosa storia d'amore e quando sentì il piccolo sospirare, capì che si stava per addormentare..
C:"buonanotte mio piccolo principe"
Stava quasi per riattaccare..
M:"Chri?"
Era Mattia in un piccolo professare di voce..
C:"dimmi"
M:"io comunque...amo quello scemo"
Christian sorrise
C:"ti amo tanto anche io"
Nel frattempo Mattia cadde tra le braccia di Morfeo..poco dopo arrivò l'aereo e Christian salì.
Durante tutto il viaggio pensava a quanto sarebbe stato bello riabbracciare il suo Mattia..aveva sonno, ne aveva tantissimo ma il pensiero che tra poco lo avrebbe riavuto con sé lo emozionò così tanto che in aereo riuscì solamente a chiudere gli occhi di tanto in tanto.
Le ore passavano e tra uno scalo e l'altro arrivò finalmente in Italia..prese i bagagli e chiamò un taxi per raggiungere la casa di Mattia.Nel frattempo erano le nove del mattino e il piccolo principino si stava svegliando proprio in quel momento..
M:"ahhh oddio che sonno"
Si stiracchiò e si alzò dal letto, mentre camminava verso il soggiorno gli suonò il telefono...
C:"piccolo"
Era Christian e lui non sapeva che tra pochi istanti sarebbe stato di nuovo lì con lui..
M:"amoree mi sono appena alzato"
Christian ormai stava quasi per suonare il campanello
C:"hai ancora il pigiama?"
M:"stanotte era caldo ho dormito senza"
Mattia lo disse con l'idea di stuzzicarlo e infatti...
C:"è il mio tipo di dormire preferito sai?"
M:"oh sì lo immaginavo sa-"
Mentre parlava il campanello iniziò a suonare
C:"amore che succede?"
Si stava trattenendo dal ridere, lui suonava e Mattia non sapeva chi avrebbe trovato oltre la porta
M:"scusa amore ti devo richiamare ora apro la porta che c'è un cretino che ha deciso di rompere le p-"
Mattia si interruppe non appena aprì la porta, lanciò il telefono nel divano e con uno slancio fu in braccio a Christian il suo Christian...dio quanto gli era mancato.
M:"ma ma ma che che ci fai tu qui?"
Era incredulo quasi piangeva
C:"sono tornato da te no? Dopotutto dobbiamo traslocare o sbaglio?"
Mattia lo guardò confuso e nel mentre Christian lo sorresse meglio dalle cosce...certo lui lo chiamava piccolo ma poi così tanto piccolo non era...ma dopo tutta la distanza si sarebbe fatto venire un ernia pur di tenerlo stretto a sé.
M:"ma come? Aspetta tu come?"
C:"l'agenzia mi ha chiamato, qualche mese prima eravamo andati assieme ma poi non ne avevamo più parlato però nel mentre a quanto pare tu hai deciso di farmi una sorpresa e loro ti cercavano"
M:"ma non sei arrabbiato??"
C:"arrabbiato? Sapevo fossi stueteco ma non pensavo così tanto"
M:"hei"
Christian lo mise giù cingendogli i fianchi
C:"io ti amo e vivere con te sarà meraviglioso "
Mattia allora lo baciò, fu un bacio passionale e quando si staccarono..
C:"dio mio quanto mi sono mancate le tue labbra"
M:"e a me le tue"
Si guardarono e sorrisero
M:"Chri ma con il lavoro? Io non voglio che tu-"
C:"alloraaa prima che tu dia di matto...non ho perso il lavoro "
M:"oh ok per fortuna "
C:"infatti ricomincio lunedì "
Mattia si rattristò all'idea che dovesse lasciarlo..
C:"su cos'è quel broncio triste?"
M:"nulla è che avrei voluto fossi con me"
C:"ma mattia io sono con te"
M:"lo so che siamo sempre insieme col cuore ma-"
Christian a quel punto lo baciò
M:"ei perché?"
C:"se mi lasciassi parlare"
Mattia divenne rosso in effetti lo stava tempestando di domande..
M:"scusa..."
Lo disse come un bambino
C:"quanto mi è mancato il mio bimbo"
Christian lo baciò su tutta la faccia
M:"dai Chriiii ora dimmi"
C:"ok ok...noi saremo vicini sai? Non solo vivremo insieme maaa inizieremo a vivere insieme da subito "
M:"ma New York?"
C:"da adesso dai il benvenuto al tuo meraviglioso coinquilino fidanzato ballerino della compagnia di danza di Roma"
Mattia si illuminò
M:"davvero?"
C:"si"
Mattia lo baciò di nuovo..
M:"sono troppo felice"
C:"anche io"
Si guardarono un po' poi fu Christian a prendere parola
C:"ma tu non mi avevi detto di essere senza pigiama?"
Lo guardò sorridendo e Mattia arrossì
M:"beh l'ho detto solo per...per stuzzicarti un po'"
Christian allora lo prese in braccio..
M:"oi Chri dai dove andiamo?"
C:"come dove? In camera da letto no?"
M:"perché?"
C:"ahhh quanto sei sconnesso"
Mattia rise
M:"dai Chri guarda non mi arrabbio neanche solo perché mi sei mancato un sacco...ma perché andiamo su?"
C:"come perché? Ora questo meraviglioso pigiama azzurrino ce lo togliamo veramente"
Mattia sorrise maliziosamente
M:"e chi me lo toglierà?"
Christian lo guardò con quella lucina...
C:"il tuo meraviglioso coinquilino fidanzato ballerino della compagnia di danza di Roma"
Mattia rise di gusto
M:"aaaa sì??"
C:"assolutamente sì "
M:"beh non vedo l'ora"
C:"anche io"Quella mattina la passarono a letto a raccontarsi ogni cosa ma solamente dopo aver tolto quel fantastico pigiama... dopotutto era caldo no?
R.s♡
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Noi due come satelliti...♡//raccolta os Zenzonelli
FanfictionOs zenzonelli♡ {Una raccolta di os abbastanza lunghe. Qui lascio vagare la mia immaginazione...non voglio insinuare niente sul loro bellissimo rapporto, ogni cosa che leggerete sarà data dalla mia fantasia... potrò utilizzare dettagli della realtà m...