Erano passati parecchi mesi da quando Andromeda e Jonathan avevano subito ciò che Lilith aveva fatto .
Si erano persi di vista, nessuni dei due sapeva dove fosse l' altro.
La ragazza viveva a Londra con Jared ormai si stavano frequentando e stavano diventando sempre più uniti.
Jonathan invece viveva a San PietroBurgo da quasi tre mesi ormai , aveva girovagato per le cittá piú importanti della russia ma poi si era deciso a fermarsi in quella cittá.
Si stava frequentando con una nephilm russa ma non provava quell' amore che provava per Andromeda.
Si, la pensava...la pensava di continuo; non riusciva a dimenticarla anche se ormai le loro vite non erano piu unite.
Andromeda si stava allenando nel giardino della sua nuova casa e Jared sorrise vedendola dalla finestra del salotto.
Alla fine non era stata una brutta cosa quella che Lilith le aveva fatto,o almeno per lui visto che aveva trovato di nuovo l'amore con Andromeda.
Jared era staro sposato non tanti anni prima ma purtroppo sua moglie era stata uccisa da un demone durante un combattimento in Norvegia.
Andromeda era più piccola di lui di circa 5 anni.
Lei ne aveva compiuti appena 17 durante la settimana che era appena passata.
Jonathan era in giro con Elyne, la ragazza che stava frequentando da circa due settimane, stavano cercando un negozio che vendeva candele particolari perchè la ragazza voleva prendere un regalo per la madre.
Andromeda tornò in casa e vide Jared in salotto :" ehy "
Sorrise e gli diede un bacio a stampo.
Il ragazzo ricambiò quel bacio:" ehy sei stata brava li fuori a combattere demoni invisibili"
Meda rise :" vado in bagno a farmi una bella doccia. A dopo "
La ragazza salì al piano di sopra , girò a sinistra e aprì la porta per poi entrare, prese il suo cellulare e guardò un album di foto che aveva nascosto a Jared.
Erano le foto di lei e Jonathan quandi ancora andava tutto bene tra loro.
La ragazza si asciugò una lacrima che piano piano le rigò una guancia.
Anche lei lo pensava, lo pensava sempre.
Ok aveva Jared ora e doveva essere felice perchè la trattava da principessa ma si sentiva come se le mancasse qualcosa.
Jared non era Jonathan.
" rassegnati ragazza...rassegnati....ormai lui avrá una nuova vita come tu ora hai la tua"
Pensò Andromeda prima di sentire bussare alla porta.
Jared:" Meda? Tutto bene? Di solito non ci metti così tanto"
Meda:" si Jared. Tutto bene tranquillo . Ora esco"
Jared:" perfetto. Oggi usciamo a cena "
Il ragazzo si allontanò.
"Bene. Andiamo " si disse lei uscendo dal bagno.
