«stai così bene dietro quella scrivania»
«grazie»
«però ci staresti ancora meglio sopra»
«..mentre gemi il mio nome»
La Riverdale High aveva appena ospitato nuovi studenti, essi arrivavano da fuori città, infatti per loro era tutto nuovo compresa la cittadina.
«vedo che abbiamo facce nuove» esclamò Veronica, sedendosi sulla cattedra
«prego, presentatevi» aggiunse poi, appoggiando i libri accanto a sé.
«Marcus, ho sedici anni e vengo dalla California»
«cosa ti porta qui Marcus?»
«mia madre si è trasferita per lavoro, lavora da Pop's»
«conosco il posto, ci vado spesso»
«tu invece sei?» chiese poi
«Helena, ho sedici anni anch'io, e sono di New York» parlò la ragazza
«anche tu trasferita per lavoro dei tuoi?»
«si, affari di famiglia»
«io e te siamo piuttosto simili, sai?» disse ancora Veronica sorridendo, per poi girarsi verso la porta, dopo che bussarono.
«dimmi Toni»
«hai per caso visto Jughead?» chiese sotto voce la Serpent
«dovrebbe essere in aula professori»
«d'accordo grazie»
Toni uscì dall'aula dirigendosi verso la stanza indicata dall'amica, che invece continuò lezione; lì infatti, trovo Jughead, preso a leggere un libro, così si sedette davanti a lui, guardandolo.
«Jug» lo chiamò
«dimmi»
«so che le cose sono andate un po' male tra noi, ma volevo chiederti se ti andasse di fare un salto al whyte wyrm più tardi» disse lei con sincerità, facendoli alzare lo sguardo
«dici sul serio?»
«si, possiamo vedere di aggiustare le cose se ti va»
«ok, ci sarò»
La Serpent sorrise, alzandosi poi in piedi per uscire, andando verso la sala relax per prendersi un caffè, dato che ne aveva abbastanza bisogno.
«buongiorno Topaz» la salutò Cheryl, seduta su una poltrona
«buongiorno a te rossa» ricambiò, sorridendole
«caffè?» le chiese
«si»
«tieni»
Prima che potesse avvicinarsi alla macchinetta, Cheryl le porse un bicchiere con del caffè, così si sedette sul divano, prendendolo.
«come-»
«hai sempre la solita routine, non fai colazione e allora, una volta iniziate le lezioni, vieni qui per un po' di caffè»
«mi spii o cose del genere?»
«ti conosco, è diverso» rispose, alzandosi in piedi per lasciare la stanza, mentre Toni rimase interdetta, guardandola.
Le due avevano un rapporto piuttosto provocatorio, sopratutto dopo ciò che era successo alla fine del liceo; per colpa della nonna di quest'ultima dovettero lasciarsi, ma non hanno mai perso completamente i rapporti, infatti ora, ormai adulte, cercano sempre di far capire all'altra che il sentimento è rimasto e che non è mai cambiato.
Per questo si provocano in continuazione, e si cercano continuamente; poiché senza l'altra non sanno stare.
Una volta suonata la prima ora, gli insegnanti si ritrovarono nella loro solita stanza per scambiare due chiacchiere, tornando poi a fare lezione successivamente.
«che classe hai Blossom?»
«la terza»
«vuoi che ti accompagni?» chiese ancora Toni
«lo stai già facendo» rispose, facendole notare che stavano camminando insieme.
