-Capitolo 10

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Lavate e profumate, mancava soltanto la scelta del vestito che, trovammo dopo circa 10 minuti, entrambe avevamo optato per qualcosa di più semplice, non volevano esagerare, appariscenti al giusto.
Più o meno io e Pansy siamo vestite in modo uguale, io ho su: una maglia bianca, una gonna glitterata argentata e dei camperos anch'essi argentati. Pansy invece: una maglia nere, gonna argentata e dei camperos neri.

DAI NON È STUPENDO??? ah avevo dimenticato un particolare... il vestito ovviamente è di pansy che me lo ha prestato (ovviamente non sotto mio ricatto eh) e anche io le ho prestato uno dei miei vestiti preferiti

è bellissimo anche questo e a pansy ovviamente sta da dio.
il tempo è passato super veloce e alle 20 eravamo vestite e truccate, mancavano solo le scarpe, quando alla nostra porta si presenta blaise che si porta via pansy e io ovviamente come la scema da sola a prepararmi...MA VABBE ANDIAMO AVANTI.
ecco qui sono pronta.
mentre mi dirigo verso la sala grande vedo tante coppiette felici e sdolcinate baciarsi o abbracciarsi nel giardino e purtroppo la prima persona a venirmi in mente è lui... si è mattheo.
non riuscivo a smettere di pensare alle parole che mi aveva detto quel pomeriggio e forse ero su quella torre proprio per guardarl- ASSOLUTAMENTE NO bella ma che dici, eri lì per prendere sonno e per stare nel tuo posto felice ecco tutto.
ed è proprio in quel momento, quando quel pensiero aveva lasciato per un attimo la mia testa, eccolo lì appena uscito dalla sua stanza che si aggiustava la cravatta...devo dire che von giacca e cravatta non stava affatto male.
lo vedevo avvicinarsi sempre di più ad astoria ma non ci feci tanto caso finché non scattò quel maledetto bacio tra quei due... dentro di me scattò qualcosa, ma non potevo darlo a vedere, quindi passai proprio di lì guardandolo fisso in quegli occhi che mi penetravano all'interno lasciando una ferita difficile da chiudere...
quando i nostri occhi si incontrarono il mio cuore smise di battere per un secondo, quindi distolsi lo sguardo e continuai per la mia strada.

Arrivai davanti la sala comune del serpeverde e mi feci coraggio non ero mai uscita così scollata, vestirsi aderente è una cosa scollata e con mezza pacca da fuori ne è un'altra. In quel momento, proprio in quel momento dove pensai di rientare dinuovo in stanza di cambiambiarmi e molto probabilmente non uscire più, sentii una voce, che mi parve familiare
C-eiii Bella- era cedric, mio dio che figura che avevo fatto, avrà visto me fissa immobile a due centrimeti da una gigantesca porta a fissarla, mi avrà preso sicuramente per una pazzoide
B-eii- sentivo i suoi occhi scrutarmi, guardandomi da testa a piedi, e devo dire che mi piaceva il suo sguardo non era per niente maligno o almeno spero
C-W-WOW sei come dire- si passa una mano dietro la testa, molto probabilmente era imbarazzato ma prima che dicesse qualcosa la porta si aprì di scatto facendomi prendere uno spavento. Ovviamente i perfetti idioti che devono fare sempre scherzi a qualcuno riuscendoci sempre come non posso essere i miei insopportabili fratelli.

B-MIO DIO MA SIETE IMBECILLI-
F/G-AHAHAHAHAH dovevi vedere la tua faccia-
B-mio dio come vorrei spaccravi la faccia in queto momento siete fortunati che siamo in pubblico
F- ma che devi fare tu che non faresti male nemmeno a una mosca, ma poi...
F/G- cosa ci fai con questo- o mio dio volevo ancora di più sotterrarmi, oltre avermi visto incantata vicino a una porta tipo indemionata, avevo praticamente sbottato tutta la mia rabbia su i miei fratelli e ora fanno pure la scenata di gelosia ricordandomi la sua presenza, ora vorrei solo correre e scappare lontano

I secondi passavano e io mi guardavo intorno per cercare di creare una frase compiuta che non facesse capire il mio imbarazzo, ma per fortuna, e si lo ridico per fortuna vedo pansy e lei vide me e vedendo la situazione in cui mi trovavo si rese subito conto e venne vicino a me, grazie al cielo..
P-ma ciaooo ragazzi, mi serve davvero tanto in questo preciso momento Bella, ve la rubbo, a dopooo....E DIVERTITEVI- mi girai verso ceddric mentre io mi allontanavo insime a la mia MIGLIORE amica da quella imbarazzazntissima situazione mimanto con le labbra "scusa" e lui mi sorrise, e il suo sorriuso era così bello e perfetto, volevo restare li a parlare con lui ma la situazione era calata, tutta su di me e non sapevo come uscirmene, spero capirà...
P-eiiii uoooo- pansy attira dinuovo la mia attenzione
P-mi merito un grazie, sei la migliore amica del mondo, senza di te non vivrei- ahahhah la amo
B-grazieee- le salto addoso e la abbraccio-lo sai che ti amo più di qualsiasi altra persona al mondo- ed era vero lei è tutto per me, mi salva sempre, in qualsiasi momento è sempre disposta ad aiutarmi, SEMPRE, gli devo tanto
P-anche io amore, ora però, ANDIAMO A BEREEEEE- ovviamente ci mancava una delle sue sparate...

Mentre ci spostiamo sul tavolo degli alcolici, Draco e altri suoi amici ingnoranti come lui, annunciarono l'inizio del gioco della bottiglia, ovviamente chi sennò loro. Non mi andava assolutamente di giocare a questo gioco letteralmente per bambini ma non per la mancanza di coraggio ma per la sorte, che negli ultimi giorni non era affatto dalla mia parte.

𝓟𝓸𝓼𝓼𝓮𝓼𝓲𝓿𝓮~mattheo riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora