~Capitolo 14

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B-se per colpa tua domani avrò qualcosa ti farò passare l'inferno- mi giro di spalle avvolgendomi con le mie stesse braccia per cercare almeno un po' di calore
M-hai paura di rimanere in stanza e non vedermi più...ma tranquilla la febbre passa...- disse con un ghigno sulla faccia, ma chi si crede di essere
B-mi fai ridere, non sei al centro del mondo-
M-del tuo si però- e anche questa volta mi spiazzò...eccola quell'ansia di non saper rispondere...mi giro come se per dire qualcosa anche se dalla mia bocca non riuscì a uscire nulla, nulla tranne che fumo a causa dell'aria fredda...cercai qualche frase credibile da formulare e...
B-e invece nel tuo? c'è solo menefreghismo...oh ma scusa tu non hai cervello come fai ad avere un mondo tutto tuo- ok sembra buona no?....inizio a tremare e non sono poi così tanto sicura che era a causa del freddo...
M-ohh ma brava-si avvicina pericolosamente a me sussurrandomi-non dovevi sforzarti mi andava bene anche un semplice sospiro come risposta- ok cambiamo discorso va, se non smette di leggermi il pensiero lo uccido...
B-esco si muore dal freddo- giuro la mia mente era bloccata
Mi allontano da lui molto lentamente per l'acqua alta, una volta arrivata alla riva mi accorsi di avere tutti i vestiti bagnati e ora come faccio ad andare in camera...
M-Bella..- mi sento chiamare mi giro ed era a pochi metri da me ha detto il mio nome diversamente questa volta era più...dolce?
M-so che sei confusa ma davvero cerca affondo se vuoi un aiuto ci sono io- era stranamente serio, poi mi resi conto di quello che ha detto...STA SCHERZANDO no ho parole...io dovrei chiedere aiuto a lui dopo che mi ha rovinato la vita in poche parole?
B-sei l'ultima persona a cui lo chiederei-esco dal lago e mi incammino ma nemmeno due passi e prendo una storta ma di quelle brutte mio dio che male...
B-aia-
M-vuoi una mano per caso-
B-no c'è la faccio da sola-fa spallucce e mi supera, io cerco di alzarmi ma con scarsi risultati.....dio perdonami per quello che sto per fare
B-MATTHEO-si volse con un sorrisino da vittoria, stampato sulla bocca -muoviti aiutami...e non fare quella faccia-
M-non dovevo essere l'ultima persona a cui chiedere aiuto?-sorrise sempre con il suo modo menefreghista e io mi limitai a roteare gli occhi vero l'alto...
mi prese in braccio come una principessa e si incamminò...

Dopo dieci minuti buoni eravamo dentro la scuola...è sera e tutti si staranno preparando per la cena quindi, per fortuna aggiungerei, i corridoi sono vuoti...tra il silenzio e lo scricchiolio del legno per i suoi passi i miei occhi si chiusero e caddi nel sonno...

Mi sveglio con un puzza di sigaretta incredibile aprii gli occhi e...no non ero nella mia stanza, cerco di ricordare...scusate ragazzi ma quando mi sveglio dopo un bel sonnellino devo fare mente locale sennò sembro un ubriaca...mentre penso...esce mattheo dal bagno, era totalmente nudo con solo un asciugamano in vita...e lui cosa ci fa qui..ricordo...io cosa ci faccio nella sua stanza...mi alzo di corsa, dovevo andare via da lì, ma non appena poggio il piede a terra sento un dolore l'uncinante provenire dalla caviglia e mi risale tutto i mente...ora come faccio ad andarmene..
M-non è rotta- ora anche medico?
B-si ok va bene non mi interessava il tuo parere-gli dico mettendo di nuovo le mie gambe sul letto...e subito mi resi conto che non avevo più i miei panni addosso avevo solamente una maglia che mi arrivava a metà coscia...se sono vestita così e io non mi sono cambiata significa solo una cosa...mi ha spogliata lui...
M-erano bagnati non potevi metterti nel mio letto sennò-disse con un ghigno in faccia
B-la smetti di intrufolarti nella mia testa?!-dissi guardandolo e mi pizzicavo per distogliere lo sguardo dal sui pettorali ma era più forte di me...
M-volevi dormire a terra?-
B-avrei preferito-distolgo lo sguardo guardando ma stanza era come le altre ma era più cupa tutta nera con qualche dettaglio verde...
M-tranquilla non mi sono approfittato di te- disse con tranquillità e con menefreghismo ma sempre con quel maledetto sorrisino stampato in faccia
B-oh ma grazie quanto sei gentile e carino-dissi con sarcasmo
M-lo dicono in tante sai- che imbecille
M-ma dai ora cosa ho fatto?-si sedette sul letto anche lui, mio dio che fastidio...mi girai dandogli le spalle
B-peggio di Malfoy-dico sottovoce, ma non per non farmi sentire ne avevo abbastanza
M-oh ma dai sapevo che volevi dire "MEGLIO"-marcò la fine della frase, lui meglio?!,se Malfoy è una spina nel fianco lui ne sono 300 ad entrambi i fianchi
B-spero tu stia scherzando- dissi mentre mi rigiravo verso di l-cazzo eravamo vicinissimi, si era messo steso rivolto verso di me il mio viso era a pochi centimetri dal suo, non era ancora vestito, ed era ancora bagnato dalla doccia
B-così bagni il letto-gli indicai i capelli bagnati che gocciolavano sulle lenzuola...si avvicinò ancora di più a me avrei giurato di aver sentito la sua punta del naso sfiorare la mia
M-nhaa...così bagno te..- oddio avevo capito fin troppo bene dove voleva andare ad arrivare...io non sapevo che fare ero bloccata...se ne accorse e subito gli compari un ghigno di malizia in faccia...lui guardava attentamente me e i suoi occhi erano fissi sulle miei labbra i miei prima iniziarono a girovagare per la stanza poi iniziarono a scrutare il suo viso fino a soffermarmi anche io sulla sua bocca...era colorata
,all'apparenza morbida ma piena di morsi...capitemi...
All'improvviso sentii una mano sul mio fianco, volevo toglierla ma ero bloccata un pezzo di legno in un letto...scese fino ad arrivare sulla mia coscia soffermandosi all'interno...accarezzava la mia pelle fredda e pallida salendo man mano più su...dovevo fermarlo era sbagliato
M-shh goditi il momento e basta-disse sussurrando senza distogliere lo sguardo da me, dalle mie labbra...mi aveva bloccato l'ennesima volta io che non riuscivo a muovermi e lui che non aveva intenzione di fermarsi...salì più su fino al bordo della maglietta la alzò non finendo lì questa tortura con la mano, era un tocco leggero che mi faceva venire i brividi su tutto il corpo...arrivò al bordo delle mie mutandine...

𝓟𝓸𝓼𝓼𝓮𝓼𝓲𝓿𝓮~mattheo riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora