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"Baby non sei adatta per me perché mi hanno avvertito su che tipo di ragazza sei"The Weeknd

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"Baby non sei adatta per me
perché mi hanno avvertito
su che tipo di ragazza sei"
The Weeknd

POV
ATLAS

Quanto può essere importante un bacio? Un bacio dato dallo alla persona giusta, di quelli che ti tolgono il fiato e che ti fanno desiderare che il paradiso sia così ma poi eccoti agganciato a quello sguardo.
La vedi sorridere come una bambina che finalmente ha ottenuto quello che ha sempre voluto ma ha pensato sia sbagliato, quel bacio.

Sdraiato sul letto a guardare il soffitto, ripenso a quel giorno in biblioteca quelle sue labbra morbide e carnose, i suoi occhi che dicono di volere di più. Tutto questo lei non potrà averlo, almeno non da me che non ho mai dato spazio ai miei sentimenti, capita che ho il cuore che batte forte ma sono sicuro che non è per amore. L'amore non è altro che una fiamma che prima o poi si consuma facendo capire che quella persona è solo una delle tante.

Qualcuno bussa alla porta, resto a fissarla per qualche secondo ma un altro tonfo rimbomba la camera costringendomi ad alzarmi per andare ad aprire.
«Cosa ci fai qui?» rimango davanti la porta aspettando una risposta.
«Hai dimenticato quello che ti ho chiesto» entra in camera mia e chiudo la porta sperando che nessuno ci senta.
«Ci sto provando, ma quella ragazzina è ovunque»
«Sappi che lei non ti vorrà» rimane in piedi a fissarmi come se stessi facendo qualcosa di sbagliato.
«Andiamo chi vuole una come lei» dico sedendomi sul letto. Me ne pento subito perché so che non è così, non le avrei mai fatto un regalo, non resterei a guardarla quando è distratta mentre studia con la porta aperta e non la penso anche quando non dovrei. Quella ragazzina è dentro la mia testa e non ha intenzione di uscire.
«Mancano pochi giorni alle vacanze, se non provi a dimenticarla sarà difficile farlo dopo perché ti renderai conto sarà troppo tardi» avanza verso di me e mi alzo di scatto non riuscendo a stare calmo.
«Lo so cazzo, troverò una soluzione»
«Per soluzione intendi Raquel» incrocia le braccia e in quel momento risi dalla sua risposta perversa.
«Non ti riguarda» mi avvicino alla porta e la spalanco.
«Vorrei stare un po' da solo, se non ti dispiace» indico l'uscita e così fa lasciandomi solo.

Sbatto la porta furioso e ritorno a letto con mille pensieri per la testa. La sera insieme a Kaleb e Raquel vado a bere qualcosa nel solito bar prima di andare in un locale qualsiasi per divertirci. Mentre Raquel e delle sue amiche che ha incontrato ballano in mezzo alla pista io rimango seduto sulle poltrone insieme a Kaleb che si sta limonando una ragazza, ogni sera una diversa. La riccia mette la mano sul suo pacco ma lui la ferma interrompendo il bacio.

«Raquel sta sera non sono in vena» la riccia si alza delusa e lascia le poltrone scomparendo in mezzo alla pista.
«Sei proprio uno stronzo» dico al mio amico che era rimasto a fissarle il culo.
«Che c'è ho solo detto che stasera non mi va» replica tornando a bere il suo drink.
«Non mi riferivo a quello»
«E allora cosa?» appoggio i gomiti sulle gambe e mi piego in avanti per stare più comodo.
«Mi riferisco alla tua ragazza, te la ricordi vero?» il suo sguardo si fa più duro e so che gli ho toccato un tasto dolente ma non importa rimango comunque più stronzo di lui e non mi fermo.

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