III.

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I like boys, Todrick Hall

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I like boys, Todrick Hall

Parteggiare per un malsano pessimismo non si addiceva a Taehyung.

La sera delle audizioni per la Late Night Academy scelse di tutto punto il suo vestiario.

La sua impellente necessità di essere ineccepibile al primo incontro era la causa principe di tale aspetto etereo.

Curare ogni minimo dettaglio del suo corpo, talvolta, era per lui un passatempo, per quanto spesso reiterasse le medesime azioni atte alla cura di sé.

Pelle lattea, candida ed impeccabile. Era frutto di un duro lavoro portato avanti negli anni dell'adolescenza.

Lasciò che il collo del suo dolcevita nero aderisse perfettamente alle curve del suo corpo.

Il maglione stretto tracciava perfettamente i lineamenti morbidi e slanciati di Taehyung.

Due dita della mano destra sfiorarono il derma sotto le orecchie, per lasciare qualche goccia di Chanel.

L'orecchino in perla firmato Bulgari impreziosiva i suoi lobi, creando un punto luce fascinoso e raffinato.

Taehyung era pronto.

La sua Maserati nera, che rifulgeva lucida i bagliori della notte, lo scortò fino all'entrata del palazzo in cui si dovevano tenere le audizioni.

Non conosceva nessuno, ma, forse, in quell'ambiente nuovo, distaccato dall'aria malsana che aveva respirato negli anni scolastici, avrebbe trovato la giusta compagnia.

Scese dall'auto, ringraziando cordialmente l'autista.

Si faceva portare ovunque ne avesse necessità.

Era un ottimo guidatore, ma, talvolta, al volante, si rivelava distratto. La sua sbadataggine non era d'aiuto ad una guida sicura.

L'orecchino di perla ciondolò dal suo lobo morbido, rendendosi visibile agli spettatori di quella scena.

Kim Taehyung, uno dei più importanti ereditieri di tutta la Corea, scendeva dalla sua auto di lusso per entrare nel palazzo dell'accademia dell'hardcore.

Jungkook e Jimin lo osservavano dirigersi a passo leggero verso l'entrata.

"Chiudi la bocca, Chim. O ti colerà la saliva dalle labbra." Jungkook interruppe il suo fissare assiduo.

"Che c'è? Hai visto anche tu quello che sto vedendo io?"

"Certo che sì. Ma non credo che Mr. Sesso sia lieto delle tue attenzioni."

"Ammetti che è affascinate."

Jungkook passò la lingua a premere sulla guancia - segno che il ragazzo venne infastidito dall'affermazione dell'amico.

Late Night Academy | VKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora