la figlia della mafia

tradizioni mafiose

mi sveglio e scendo per poter fare colazione.
stranamente in casa non c'è nessuno, arrivo in cucina e leggo un bigliettino.
"siamo a fare i preparativi ci vediamo dopo"
sono sola in casa e decido di versare il succo di mele verdi nel bicchiere e tagliare un po' di fragole con aggiunta di nutella e panna per poter fare colazione.
dopo aver lasciato la cucina in ordine vado a fare diverse vasche in piscina perché l'allenamento è d'obbligo la mattina.
sento arrivare le macchine dei miei fratelli e riemergo dall'acqua avvolgendomi in un telo.
saluto tutti e salgo per andare a fare una doccia, mi lavo il corpo i capelli, ed esco dalla vasca per asciugarmi i capelli e iniziarmi a truccare. uscendo dal bagno noto delle buste e vedo cosa ci sia all'interno, un vestito delle scarpe una collana e una borsetta, devo ammettere che hanno pensato a tutto, mi vesto e metto gli accessori.

scendo dalla mia camera e mi dirigo alla limousine dove la mia famiglia mi stava aspettando entro e tutti mi fanno i complimenti per quanto sono bella.
arrivati in chiesa mio padre si dirige vicino al parroco e inizia la celebrazione.

papà: amati soci, amici, fratelli oggi per la mia famiglia e spero anche per voi è un giorno speciale mia figlia, unica donna, farà parte del clan e verrà incoronata "figlia della mafia" -dopo queste parole entro e cammino fino alla prima fila dove davanti al corridoio c'era una sedia.

parroco: signorina Ricci, si sieda che iniziamo la sua celebrazione- faccio come dice e vedo i miei fratelli frenarsi dal piangere e stranamente mio padre è nella loro stessa situazione.

parroco: siamo qui uniti oggi per celebrare l'entrata di un animo puro, di una sorella, di una figlia, di una socia nel clan mafioso più potente dell'Argentina, siamo qui per ringraziarti di aver dato vendetta al nostro più fedele amico Milos Russo, suo figlio maggiore ha chiesto personalmente se potesse incoronarti e noi tutti per onore al padre abbiamo accettato, venga signor Russo.
vedo avanzare lo stesso ragazzo che mi ha difesa ieri seguito dai suoi fratellini
X: sono qui in onore di mio padre e in onore del clan per intitolarti ufficialmente prima e unica figlia della mafia- e mi posa la corona sulla testa.

prendo la corona dalla mia testa e la porgo verso l'alto, sento come se sto per piangere ma una forza mi possiede e mi spinge a parlare.
io: io ringrazio tutti voi- mi giro verso il ragazzo- ma ringrazio te per avermi salvata da quello stupratore ieri a pranzo. sapevi che era il killer di tuo padre ma ti sei accontentato di dargli un pugno, io non avrei avuto tanto autocontrollo- mi sorride e ci avviamo alle macchine.
dopo il discorso per così dire, ci conduciamo alla sala per poter festeggiare.
saluto tutti quelli che mi hanno fatto le congratulazioni e gli auguri e poi mi vado a sedere con la mia famiglia, al nostro tavolo si trovava anche la famiglia Rossi.

P: comunque voi due non vi siete ancora presentati- lo guardo storto.
M: papà dai lasciali in pace- dice Manuel
E : concordiamo- e tutti annuiamo.

S.R: oh Giorgio hai ragione, io sono Mercedes Russo e loro sono i miei tre figli, lui è pablo ha 5 anni, lui è Blas e ha 6 anni e lui è- la interrompe il figlio e prende parola.
X: io sono Felipe e ho 19 anni-

dopo le presentazioni iniziamo a mangiare tra il primo e il secondo parte un lento e quasi tutti si alzano per ballare.
F: ti va di andare fuori a fumare- lo guardo sull'orlo di ridere e continua- non sono uno romantico non ti avrei mai invitata a ballare e poi non sei il mio tipo- lo guardo scioccata e rido.
Io: non sono il tuo tipo eh allora perché hai chiesto a me di venire a fumare e non a uno dei miei fratelli- mi guarda e ride.
F: streghetta molte volte si vuole stare in una compagnia silenziosa e tu lo sei-.
Io: non sono una streghetta, quindi non chiamarmi cosi-.
F: allora pettinati capelli- sorride e mi prende per mano e ci incamminiamo verso un bosco non molto fitto dove si intravede uno spiazzale e ci fermiamo.
Io: come mai qui?- gli domando.
F: bho sono tranquillo qui- prende il telefono e mette una canzone e mi riprende per mano per poter ballare insieme.
Io: dentro no ma qui si?- non risponde rimaniamo in silenzio e balliamo

dopo esserci staccati mi guarda e sorride
F: non prendere l'abitudine questa è la prima e ultima volta che balliamo insieme streghetta- e va dento al ristorante e poco dopo arrivo anche io.

Famiglie: dove siete stati- chiedono sia la mia famiglia che la sua
Io: a fumarci una sigaretta- dico tranquilla e riprendiamo a mangiare.
finita la cena usciamo tutti e torniamo ogniuno alle proprie case tranne io e Felipe che andiamo ad una festa, arrivati alla festa mi ha detto di divertirmi e subito dopo lo vedo baciarsi e limonarsi con una non che mi interessi.
prendo diversi drink e me li bevo tutti fino a che non sono ubriaca fradicia.
F: piccola ti porto a casa hai bevuto tanto.
Io: no lasciami ballare.
F: ti porto a casa mia non voglio delle ramanzine dai tuoi fratelli- annuisco e andiamo.
poco dopo sono stesa sul suo letto e lui di fianco a me e mi racconta la storia di un ragazzo che ha imparato che le donne vogliono solo il sesso ma ne ha incontrata a parer suo una diversa, poco dopo dalla storia mi addormento sicuramente con lui steso affianco a me.

pov, Felipe

la porto a casa e le racconto la mia storia, dopo poco la vedo addormentarsi e accoccolarsi un po' di più a me.
'esta chica es hermosa hasta cuando duerme, no puedo enamorarme'
Io: buonanotte Axèla- e le do un bacio sulla fronte