(capitolo 2) troppo shock in una volta

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AVVISO: in questa storia ci saranno molti errori grammaticali e di distrazione, saranno fatti apposta, perché li dirà sempre Brahim, e visto che lui parla bene l'italiano però non perfettamente ho voluto metterli per rendere la storia più realistica.
Grazie per aver letto!

Canzone: Shut Eye, stealing sheep

Sono rimasta li. Bloccata. Sono andata a sbattere contro il mio calciatore preferito nonché il mio idolo e la mia cotta, facendo anche una bella figura di M, mettendomi in imbarazzo e neanche sapevo fosse lui!
Ho deciso che non ci avrei pensato in questo momento, visto che comunque era mezzanotte passata; così finii l'intervista di Diaz e andai a letto, cadendo quasi subito nelle braccia di Morfeo.

La mattina dopo mi dovetti alzare presto, perché mia sorella stava partendo per tornare a Bolzano, decisi gli avrei detto della mia scioccante scoperta in un momento più calmo, non mentre stava correndo per casa sclerando perché non trovava il telefono.
"Vuoi smetterla di urlare?! Lo troverai il tuo dannato telefono! E poi è anche colpa tua, lo lasci sempre in giro in modalità silenziosa!" Esclamai "non osare dare la colpa a me!" Ribatté, "hai già guardato nella borsa?" Chiesi "si! Ovvio che ci ho guardato! L'ho già cercato lì dentro almeno una decina di volte!" Rispose sempre urlando. In poche parole, 5 minuti dopo la convinsi a riguardare nella borsa, dove il telefono era lì a guardarla.

Salutata mia sorella e con la promessa di rivederci molto presto, sono andata a studiare mentre aspettavo che si alzasse Giada, dovevo dirle la notizia, lei avrebbe saputo aiutarmi.
Erano già un paio d'ore che studiavo quando mi arrivò una notifica di Instagram, guardai e per poco non caddi dalla sedia;
@BrahimDiaz ha iniziato a seguirti
C'era scritto. Inutile dire che stavo sclerando. Mi sono messa a saltare per la stanza, piena di felicità; dimenticandomi completamente dei libri e del mio studio.
Ma dopo la felicità arrivarono le paranoie. 'e se mi ha riconosciuta?' 'impossibile, mi avrà già dimenticato', 'magari stava scorrendo sui profili che lo seguono e per sbaglio ha cliccato sul mio' , 'probabilmente ha solo sbagliato', mille pensieri frullavano nel mio cervello, facendomi impazzire.

Quando si svegliò Giada, verso le 9.30, andai subito da lei e le raccontai tutto. Di come avessi scoperto che ero andata addosso a Brahim Diaz e il fatto che mi era arrivata una notifica che diceva che Brahim Diaz aveva iniziato a seguirmi.
"Vai tranquilla, probabilmente ha solo notato quanto sei carina, non avevi detto che sembrava che ti stesse guardando ieri sera?" Ragionò, "si..." "Ecco allora non ti preoccupare, se succede altro e vuoi chiedermi consigli sappi che ci sono" mi ha rassicurato, ho soltanto annuito.
Quando Giada uscì di casa per andare a trovare il suo ragazzo, io mi rimisi a studiare, cercando di non pensare al numero dieci rossonero.

Verso le 13 decisi di ordinarmi qualcosa da Glovo, essendo in casa da sola; dopo un breve conflitto interno in cui non sapevo se scegliere, KFC, MC Donald's o Old Wild west, alla fine vinse MC.

Dopo essere arrivato l'ordine, mi sedetti sulla penisola della cucina mentre guardavo un episodio della serie di Mercoledì Addams sul mio PC.
Una notifica illuminò lo schermo del mio telefono: era un messaggio di Instagram.
"Ciao" c'era semplicemente scritto, ma non era il messaggio che mi preoccupò ma colui che l'ha mandato, infatti sopra il testo c'era scritto "BrahimDiaz", inutile dire che stavo morendo. Ho solo fissato lo schermo, non sapevo cosa fare, e mi sono completamente dimenticata la serie in sottofondo; non sapevo se rispondergli subito o no, ma alla fine la mia parte più paranoica ha vinto, così ho lasciato da parte il messaggio; avrei aspettato Giada e le avrei chiesto un consiglio.

Finito il pranzo tornai in camera, anche se però non studiai, feci solo un pisolino.
Mi svegliò l'urlo di Giada "SONO A CASAAA!" Gridò dall'ingresso; quella ragazza certe volte aveva una voce troppo squillante.
Controllai l'ora, ma quello che catturò la mia attenzione fu sempre il messaggio, che aspettava di essere aperto, o di essere ingnorato. Decisi di togliermi il pensiero e andai subito da Giada, che nel frattempo si era accomodata sul divano del salotto con il cellulare in mano.
"Ciccia ho bisogno di un consiglio" le dissi "certo! Di cosa hai bisogno?" Rispose girandosi verso di me. Mi avvicinai al divano e mi sedetti "beh..." Dissi, ma lasciai cadere la frase, mostrandole solo lo schermo del mio telefono con su tutte le notifiche.
"Hai un nuovo sconto su Bershka?" Chiese dopo aver osservato per alcuni secondi lo schermo,"Ma no idiota! Guarda la notifica di Instagram!" Esclamai. Vidi il suo sguardo fisso sulla notifica, e dopo poco il suo viso s'illuminò, spalancò la bocca mentre un sorrisino le tirava i bordi della bocca.
"E perché è ancora qui non visualizzato?! Rispondigli presto!" Disse dopo poco "beh è proprio questo il consiglio che ti volevo chiedere...Ma sembra che tu mi abbia già dato la tua risposta" dissi, "Anna non capisco.. è Brahim Diaz cara! Sognavi che accadesse da 3 anni! Ti sei fatta mille film mentali! E ora che ti capita, non vuoi rispondergli?" Mi fece ragionare, "non è che non voglio rispondergli, è solo che mi sembra strano....perché me?" Chiesi dubbiosa, "forse perché ti ha riconosciuta e pensa che tu sia carina? È un essere umano sai? Gli è consentito parlare con persone non famose" rispose
"Io gli risponderei, ma io sono io e tu sei tu, devi fare come ti senti" disse, e dopo avermi dato una pacca di consolazione sulla schiena, se ne andò in camera a fare non so cosa.
Lasciandomi sola nei miei pensieri e nelle mie paranoie.

Dopo aver finito di mangiare e essere già sotto le coperte, il messaggio era ancora lì, come se mi stesse fissando. Così con non so che coraggio, presi il telefono e gli risposi con un semplice "ciao", dopodiché presi l'autobiografia di Neymar Jr e cercai di distrarmi.
Lo schermo del mio telefono si illuminò tutto d'un tratto, avevo un'idea di chi fosse, però per sicurezza, e anche perché non ero sicura, continuai a leggere il mio libro, determinata a non farmi distrarre.

Sfortunatamente non sono sempre così tanto ambiziosa. Perché non feci neanche a tempo a finire la frase, che lo schermo s'illuminò di nuovo, cercai comunque di continuare a leggere, ma la mia mente continuava a tornare , così ormai sapendo di aver perso l'attenzione per l'autobiografia, presi il segnalibro e lo misi nel libro, lasciandolo poi in una parte più in là del letto. Presi in mano il telefono e controllai le notifiche, il mio cuore iniziò a battere forte quando vidi che avevo due messaggi, tutti e due da lui.
Aprii il messaggio e li lessi.
Il primo diceva: "ciao, scusa il disturbo, tu sei la ragazza con cui mi sono scontrato l'altro ieri vero? Ti chiami Anna se non sbaglio, me l'avevi detto. Probabilmente non mi hai riconosciuto. Io sono Brahim Diaz, anche se penso che tu mi conosca già."
E il secondo: è
" Non prendermi come uno che viola la tua privacy e se ne approfita, non sono uno.. com'è che dite voi italiani? Stonzo? Scusa ma anche se sono in Italia da 3 anni non so ancora perfettamente l'italiano :]"
Ero scioccata, non pensavo si ricordasse, ora dovevo rispondergli, non potevo lasciarlo semplicemente il visualizzato.
"Si a quanto pare sono io, e già che ci sono ci tengo a dirti che ti stimo molto' scrissi semplicemente, visto che non sapevo che altro dirgli.
"Otimo! Grazie mile per il conplimento! Alora.. come stai? Sai vorrei conoscerti meglio Anna, mi sembri una bellisima persona.
Ti va se un giorno usciamo insieme?
Non come un apuntamento, solo como dos persone che diventano amigos"
Rispose subito. Stavo per svenire, le mie mani risposero prima che potessi anche solo pensare
"Si certo, quando vuoi"
"Perfeto! Andrebbe bene domani alle 16 al bar vicino a San Siro?"
"Si va benissimo!"
"Benisimo! Allora a domani chica"
Era troppo carino, il mio cuore si stava sciogliendo.
"A domani"
"Buonas noches hermosa"
mi aveva appena chiamata bellissima?! 'sarà una cosa che si dice'
"Buonanotte Brahim"
Poi vidi che si disconnesse e uscii anche io
Mi tirai il piumone fino alla faccia e mi rilassai immediatamente.
Mi addormentai con un solo pensiero in testa: Brahim Diaz.

No te preocupes (Brahim Díaz)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora