Death Is The Only Ending For The Villainess (Libro 1)

𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 20 : Il Festival Della Fondazione

  𝑯o sentito dire che il momento migliore per godersi il festival è quando è buio, e doveva essere vero perché le strade erano già affollate di gente. La strada trafficata era decorata con fantasiose lanterne e bancarelle di cibo, giochi, giocattoli, ecc. Avevo già visto molti festival di questo tipo prima di venire in questo mondo, quindi ero veloce nel passare davanti a tutto, senza interesse.

  "Ehi, sei sicura di essere venuta per goderti il festival?" Chiese Reynold, doveva trovare piuttosto strano che Penelope fosse così disinteressata alle bancarelle. Lo guardai di sfuggita una volta prima di rispondergli a malincuore.

  "Mi sto divertendo."

  "Non stai nemmeno chiedendo di comprare qualcosa. Di solito impazzisci quando vedi gli accessori." Commentò, indicando le bancarelle che vendevano roba per ragazze.

  Pensavi davvero che fossi venuta qui solo per divertirmi al festival con te? Lo fissai per un momento, poi guardai in avanti senza dire niente. Onestamente, non avevo idea di cosa fare al festival. Ero troppo in conflitto perché non sapevo da dove iniziare a cercare Eclise.

  "Ehi, vieni qui un attimo."

  "Eh, eh!" Reynold mi prese per mano e mi trascinò da qualche parte. Derrick ci seguì.

  "Aspetta. Vendono delle belle cose qui." Il posto in cui Reynold mi portò era uno stand che vendeva gioielli.

  "Accidenti, benvenuti! Date un'occhiata, cari clienti! Tante novità sono arrivate per oggi dall'Oriente."

  Fissai l'uomo con aria assente, ero confusa per quello che stavo facendo in quel momento. Reynold mi urlò contro per la frustrazione.

  "Ahh, ti ha detto di dare un'occhiata! Guardati intorno e basta!" Guardai i gioielli. Erano certamente dei gioielli dall'aspetto davvero unico che sembrava si potessero vedere solo durante il periodo del festival. Tuttavia, non provai il desiderio di acquistarne nessuno. Il portagioie di Penelope era già stracolmo di accessori. Persi interesse in loro molto velocemente.

  "Questo non sembra male." Un braccio si protese da dietro di me. Derrick prese un accessorio. Era un braccialetto di filo di platino con piccoli gioielli del colore prugna ben matura, pendenti.

  "Oh! Sapevo che avevate un gran gusto per queste cose, signore. Per raccontarvi di questo braccialetto, ci sono voluti tre mesi, giorni e notti intere, per crearlo; usando gioielli rari che si trovano solo in alcune miniere a est." Il proprietario dello stand iniziò a sputare quelle parole, mentre letteralmente sputava. Mi sentii un po' strana mentre fissavo il braccialetto che Derrick aveva in mano. Il colore del gioiello era simile a quello dei miei capelli.

  Guardai il [10%]. Assolutamente no. In nessun modo me lo darebbe.

  "Allora, prenderò questo per me." Sembra che Reynold fosse ansioso di pagare per qualcosa, quindi mi affrettai a prendere qualcosa che mi interessava. Il proprietario dello stand, che balbettava a proposito del braccialetto, questa volta chiuse la bocca.

  "...Sei seria?" Reynold formò una smorfia profonda mentre guardava ciò che avevo in mano. Lo stesso fece Derrick.

  "Sì. Questa maschera." Scelsi una maschera bianca da un angolo remoto. Gli occhi e la parte della bocca, che era curvata verso l'alto in un volto sorridente, erano gli unici punti scolpiti. Mi ricordava una maschera hahoe coreana. Pensandoci bene, non c'era modo che permettessero a una ragazzina come me di entrare nel mercato degli schiavi anche se indossavo un mantello. Pertanto, era una decisione ragionevole e intelligente da prendere.

  "La comprerò."

  "Ehi, era un po' che volevo chiedertelo..." Chiese Reynold con uno sguardo serio in risposta alla mia conclusione.