"𝑼h." Di riflesso rabbrividii, accarezzando inconsciamente l'anello di rubino nella mano sinistra.
Nel momento in cui il cane morde il suo padrone, basta tirare il guinzaglio, mi sono detta rassicurante. Ovviamente, nel momento in cui il guinzaglio ha strangolato il cane, inevitabilmente ne sarebbe seguita una caduta di favore.
Pensavo che questa fosse la mia unica opzione, ma perché sento che mi manca qualcosa? Scossi la testa dai miei pensieri ansiosi. E poi sono passata a quello successivo.
Winter Verdandi. È stato il primo personaggio con cui ho sentito la paura dell'improvviso calo di favore. Avevo già deciso di non guardare indietro in quel momento, ma quando ho visto la cifra del "15 percento", ero un po' preoccupata. Sebbene Winter avesse il più grande svantaggio di avere il minor contatto con la protagonista, aveva anche il vantaggio di essere uno dei migliori dei cinque. La velocità con cui picchiettavo la carta con la penna aumentò gradualmente.
Ah. Ho lanciato la mia penna in aria esasperata.
Perché non c'è una route facile? Fu allora che ci fu un "toc toc" alla porta. Già in uno stato d'animo sensibile a causa dei miei scarabocchi, la mia voce è risultata un po' più acuta di quanto volessi.
"Chi è?"
"Pennel, signorina." Era il maggiordomo.
"Aspetta..." Sorrisi, sistemai lentamente i fogli sulla mia scrivania e li misi in fondo al cassetto. L'ho fatto entrare solo dopo aver riposto la penna che avevo gettato nel portapenne.
"Accomodati." Con cautela la porta si aprì ed entrò il maggiordomo.
"Perché sei quì?"
"Per dire alla signorina che il Duca vuole pranzare con voi perché è passato molto tempo."
"Pranzare...?" Sbattei le palpebre. Era l'ultima cosa che mi aspettavo. Da quando ero qui, mangiavo da sola nella mia stanza. Rispetto alle cene di un nobile di cui avevo sentito parlare, onestamente mi hanno dato da mangiare una serie di diete assurde, ma mi sono accontentata a modo mio. Era meglio che mangiare cibo avariato o morire di fame come la prima volta. Emily, che fa del suo meglio per evitare il Duca e i suoi figli a tutti i costi perché la mia minaccia con l'incidente con l'accoltellamento da allora è stata particolarmente attenta nel fare del suo meglio per darmi da mangiare.
È molto meglio mangiare da sola. Non volevo scendere fino in fondo alla sala da pranzo al primo piano e fare quello che sarebbe stato sicuramente un pranzo scomodo con il Duca. Inoltre, avevo già la nausea solo immaginando di mangiare sotto gli occhi dei dipendenti che mi odiavano per essere una principessa.
"Non mi dispiace mangiare da sola nella mia stanza come faccio sempre.,," Volevo evitare di andarci assolutamente se potevo, così ho dato un mite ma fiducioso rifiuto.
"Dovrei ancora riflettere su me stessa."
"Il Duca ha detto che ha qualcosa da dire alla mia signorina e ai giovani padroni, quindi voi dovete partecipare."
"Vuoi dire... stai dicendo che anche i miei fratelli si uniranno?"
"Ovviamente." Sono condannata. Riuscii a trattenermi prima di dare uno sguardo di totale disgusto. Era sciocco mostrare una palese antipatia per il duca e i suoi figli di fronte ai suoi più stretti collaboratori.
Huh, controlla la tua mente, ce la puoi fare... Feci un profondo sospiro.
"Maggiordomo, ho una cosa che vorrei chiedere prima di andare in sala da pranzo..."
"Ditemi, signorina." Alle mie parole, sembrava diverso.
"Se hai qualche medicinale per la digestione, me lo porteresti in camera dopo pranzo?"
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Death Is The Only Ending For The Villainess (Libro 1)
Romance➺ 𝑳𝒂 𝑴𝒐𝒓𝒕𝒆 𝑬' 𝑳'𝑼𝒏𝒊𝒄𝒂 𝑭𝒊𝒏𝒆 𝑷𝒆𝒓 𝑳'𝑨𝒏𝒕𝒂𝒈𝒐𝒏𝒊𝒔𝒕𝒂. Mi sono reincarnata come la cattiva di un gioco reverse harem, l'unica figlia adottiva della famiglia ducale Eckart. Ma la difficoltà è la peggiore! Tutto quello che facc...