Death Is The Only Ending For The Villainess (Libro 1)

𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 29 : Una Vera Cameriera

  25%. Eclipse aveva l'interesse più alto di tutti gli altri. Tuttavia, qualcosa mi impedì di esserne contenta. Gli interessi di Derrick e Reynold aumentarono solo del 2-3% circa ogni volta e al massimo del 5%. Ma l'interesse di Eclipse, che avevo incontrato non molto tempo fa, stava crescendo rapidamente.

  Più velocemente qualcosa si alza, più velocemente cade. Ripensando a quando giocavo, l'interesse per la modalità difficile spesso calava in scene inaspettate. Ecco perché non potevo dipendere completamente da Eclipse per la mia fuga.

  Dovevo sceglierne un altro nel caso in cui le cose andassero male. Sentii la pioggia fredda cadere sulle mie braccia, e mi aiutò a raffreddare la testa.

  Sì, va bene. Non era del tutto inaspettato, quindi non c'era bisogno di prendersi dal panico. Mi calmai. Il mio respiro affannoso divenne gradualmente stabile. Anche la nausea era quasi scomparsa.

  Emily avrebbe fatto una scenata. Abbassai lo sguardo, sentendo qualcosa di freddo, e vidi le mie spalle bagnate. Scossi la lingua e iniziai a camminare. Cominciai a sentire freddo e stanchezza ora che mi ero calmata. Se non fossi tornata subito nella villa, ero sicura che il fragile corpo di questa Penelope si sarebbe ammalato il giorno seguente.

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  Tutti gli informatori che Emily aveva cercato avevano completato ciò che avevo richiesto in meno di 2 giorni.

  "Signorina, ecco quello che avete richiesto." Emily posò sul tavolo il tè nero e una fetta di torta che avevo chiesto, poi posò le buste sullo stesso vassoio in cui erano stati apparecchiati la torta e il tè. Ogni busta era sigillata con della cera d'api e stampata con il simbolo del loro gruppo. Chiusi il libro che stavo leggendo e aprii tutte le buste. In ognuna delle buste c'era un unico pezzo di carta con molti nomi e cognomi nobiliari scritti sopra. Uno o due nomi erano le uniche differenze tra ogni busta.

  "È tutto?" Chiesi, scorrendo le liste. Emily raddrizzò la sua postura. Pareva che temesse che non mi sarebbero piaciuti i risultati che aveva portato con sé e iniziò a spiegare.

  "Hanno detto che sarebbe stato utile se la signorina spiegasse qualcosa in più su questa persona. In questo modo potrebbero essere più..." Emily diede un'occhiata alle liste mentre la sua voce si faceva più calma. Era comprensibile che fosse preoccupata. Era partita così sicura di trovare la persona in poco tempo, ma in cambio aveva ricevuto una lista con così tanti nomi. Non era colpa di Emily, però. Le informazioni che avevo scritto sul foglio che avevo dato a Emily non erano sufficienti per trovare una persona.

  "V-vado a cercare altri informatori, signorina."

  "No, va bene così. Ho abbastanza liste." Scossi la testa alle parole di Emily. La mia vera intenzione non era trovare una persona.

  "Sono i contatti degli informatori a cui ti sei rivolta. Hai detto di aver visitato molti posti."

  "Ah..." Emily finalmente addolcì la sua espressione tesa.

  "Ora che controllo meglio, ne manca uno." Lei inclinò la testa, trovandolo strano. Ho controllato di nuovo le buste. Nessuno dei simboli rappresentava il "Coniglio Bianco".

  Pensavo che il suo sarebbe arrivato immediatamente. Sono stata lasciata senza poter fare nulla poiché Winter non aveva agito. Mi restava solo un modo per trovarlo. Avrei dovuto partecipare a tutte le feste a cui poteva partecipare e trovarlo io stessa, proprio come aveva fatto l'eroina nella modalità normale.

  Che noioso. Sospirai.

  "Dovrei andare di nuovo da loro?" Mi chiese Emily con cautela, notando la mia delusione.