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Continued

Entrammo in casa e pranzammo, mi era seriamente mancato stare con la mia  famiglia.

Papà: << allora figlia mia raccontaci com'è la vita in Atlanta>>

Io: << molto movimentata papà tra studi, lavoro e pagare le bollette finivo sempre di essere abbastanza stanca>>

Mamma: << siamo così fieri di te tesoro ci renderai veramente felici se continui così>>

Papà: << vedi pope prendi esempio da tua sorella, lei si che fa sacrifici invece di te che stai sempre con quei tuoi maledettissimi amici ma infondo sono come figli miei>>

Pope: << HAHAHA -risata finta- che ridere papà, almeno ho avuto una vita sociale e piena di feste, lei ha avuto due anni noiosi>>

Io: << già ma almeno ora sono qui con voi e per almeno 6 mesi avrò puro relax e mi godrò la mia famiglia, però sono fiera di quello che faccio così prendo il diploma di medicina e realizzo il mio sogno, diventare un infermiera>>

Papà: << vedi figliolo lei lo fa per se stessa dovresti farlo anche tu per te stesso sai l'università è importante>>

Io: << già >>

Feci l'occhiolino a pope per fargli capire che è anche noioso e che ero d'accordissimo con lui, e si mise a ridere, contemporaneamente scoppiammo in una risata

Mamma: << cosa ridete ragazzi? >>

Pope&io: << n-nullaa HAHAHAH>>

Papà: << se ridete di me giuro che non vi farò uscire e pulirete pesci tutto il mese -disse con quel tono buffo- >>

Ridemmo tutti insieme e lì capì che finalmente ero ritornata a casa e stavo bene interiormente.
Finito di pranzare decisi di mettermi ad aiutare mamma a fare i servizi

Mamma: << lo sai? >>

Io: << cosa mamma? >>

Mamma: << mancavi tanto a Pope e mancavi tantissimo anche a noi -aveva gli occhi lucidi- pensavamo c-che non tornassi più -gli scese una lacrima- >>

Io: << Hey mamma non piangere -l'abbracciai- mi mancavate tanto anche a me non so come avrei fatto senza di voi forse -mi staccai dall'abbraccio e iniziai a muovere freneticamente le mani- mi avrebbero mandato in una di quelle famiglie pazze che picchiano i figli o-oh in un manicomio -sussurai- >>

Mamma: <<ehy principessa guardami -cosi feci- tu sei nostra figlia e non devi per niente pensare a cosa sarebbe successo, è stato destino se ci hai avuto con te, meritavi una buona famiglia -poi fece le sopracciglia maliziose (capitemi) - dimmi un po' hai trovato qualche fidanzato -mi spinse in modo giocoso- >>

Io: << no e non lo vorrei maii, portano solo guai i fidanzati -guardai papà e  fratellone lanciarsi sugo di pesce in faccia- e poi chi mi vorrebbe >>

Mamma: << si dai -guardò anche lei i ragazzi- portano solo guai -ridemmo- però non dire così sei una bella ragazza e sicuramente qui alle outer banks ci sarà qualcuno che ti amerà tanto da sposarti >>

Pope& papà: << quanta dolcezza -dissero entrando- noi andiamo a fare una doccia -contemporaneamente- >>

Papà andò a fare la doccia e pope rimase a guardarci

Io: << allora che vuoi su vattene qui sono cose da donne >>

Pope: << Hey sorellina sei una stronza... Comunque di che parlate >>

You can always change❤️‍🔥//Rafe CameronDove le storie prendono vita. Scoprilo ora