44

160 4 6
                                    

Dal capitolo precedente: Essi proprio così Daria Heyward si è immensamente innamorata di Rafe Cameron.

Ma come potrà essere amore ora?, non sarò che tormentata dal mio stesso dolore d'amarlo.  Tormentata da quei occhi verdi, che solo con me brillano                                                                Tormentata dal suo sorriso e dalle sue labbra                                                                                                     Ma soprattutto tormentata dai ricordi al quale non smetteranno di cessare                                    Questo è amore? Non lo so...Come può l'inferno stare con il paradiso, come può lui stare con me.                                                                                                                                                                                                 Non si può, per questo devo arrendermi...é lasciarlo libero

Il mio demone sarà libero, non più incastrato a me.

 POV'S Daria

  -L'Inferno rende le giornate magiche al paradiso, 

ma come può renderle magiche con un solo sorriso?, 

come può l'inferno innamorarsi del paradiso-

La mia nascita fu un totale sbaglio, non può essere, che ogni persona accanto a me scompaia, perdo sempre tutti quelli che amo.

Guardai Rafe negli occhi e quello che vidi era solo buio...Come se ogni parte del suo corpo fosse cessata nei peggiori ricordi, so che sensazione si prova e non è per niente bella.

Vieni risucchiata in un vortice di immagini spaventose, ricordi che credevi di aver chiuso a chiave in un cassetto lontano dalla vita, invece tutto ritorna e a ogni immagine ti senti morire.

Senti quel dolore al petto che hai provato, quando tutto era reale...Ma poi arriva quella persona, quella mano che ti salva dall'oscurità in cui stai sprofondando ed è lì che rivivi e il buio attorno a te tende a scomparire.

Così feci lo strinsi forte a me, proprio come lui fece con me, sarebbe stata l'ultima volta che l'avrei abbracciato, l'ultima volta che avrei sentito il suo profumo, decisi per un attimo di godermi quel poco che rimaneva di noi.

Io:<< Mi sei mancato, ma forse è meglio così...Se so che tu stai bene anche senza di me per me va bene. La tua felicità prima della mia>> Sussurrai, non so se avrebbe capito quindi ho preferito non rischiare.

Rafe: << Piccola grazie per essermi stata accanto>>  Dio quel nomignolo no...Detto da lui fa sempre effetto anche se ora sentirselo dire fa male...Mi cinse i fianchi e appoggiò il mento sulla mia spalla, la sentì umida e lì capì che stava piangendo.

Rafe finalmente si stava sfogando e stava cacciando quelle lacrime che teneva da troppo tempo.

Sentivo il suo dolore arrivare all'interno delle vene, come può un ragazzo come Rafe soffrire così, lui che ha così tanto da dare in cambio, lui che ha solo bisogno d'essere capito. Forse sono l'unica a capirlo, perché so come ci si sente a perdere una madre e a non avere più una persona che ti ama come si deve, per questo voglio che Rafe stia bene. Tutta la sofferenza che io ho passato non voglio che la passi anche lui, ha già sofferto abbastanza, se sarò capace di prendermi il suo dolore, se lui me lo permetterà, io lo accetterò, sarò disposta a soffrire... Lo capisco anche perché infondo siamo uguali ma diversi, le nostre anime erano destinate a incontrarsi per poi separarsi... Come posso dire... Persone giuste nel momento sbagliato.

Non è il momento mio e di Rafe.

Io: <<Rafe ho bisogno che mi ascolti...>>  gli toccai i capelli per calmarlo, piangeva e non finiva, di certo non l'avrei fermato anzi ho bisogno che si sfoghi, che mandi via tutto il suo dolore in modo da sentirsi libero.

Rafe: << Scusa per tutto Piccola>> disse ancora sulla mia spalla, aveva una voce rotta, non potei fermarle, delicatamente, al sentir di quel soprannome, mi scesero delle lacrime amare...Shoupe mi guardò aveva uno sguardo triste che esprimeva quello che stavo provando anch'io ora, Dolore...Amore.

Io: << Rafe promettimi che se ti ricorderai di me, mi lascerai andare, promettimi che anche senza di me riuscirai a far brillare quei occhi verdi, non perderti nel tuo oscuro oblio>> dissi tra le lacrime, avevo bisogno di lui ma dovevo lasciarlo andare...Lui mi cinse di più e io mi strinsi a lui. Mi godei quegli ultimi minuti insieme.

Rafe:<< te lo prometto piccola...>> aveva la voce ancora rotta dal pianto, lo so che nel suo piccolo si ricorda di me. Ma non posso stare con lui, devo per forza lasciarlo andare, anche se lo amo, è per il suo bene ma anche per quello dei miei migliori amici...La mia famiglia.

Io: << Grazie Rafe, per tutto...Ma ora ho bisogno che mi lasci andare, devi vivere la tua vita, io non ho fatto altro che portarti guai>> gli feci alzare la testa dalla mia spalla, lo guardai negli occhi ormai spenti, rossi dal pianto. Alla fine lo baciai...per la prima e l'ultima volta volevo provare le sue labbra sulle mie, lui un po'sconvolto ricambiò, mise le mani sui miei fianchi e dio solo sa quello che sto provando in questo momento, mi attira a sé, mille brividi percorrono la mia spina dorsale. 

Mi sento viva...Non so cosa mi succede, ma il mio cuore ha iniziato a battere più forte, le gambe sembrano cedere...La mia vita ha acceso infondo al cuore una luce, un calore intenso.

Misi le mani nei suoi capelli, mentre lui intensificò il bacio, divenne più passionale, le sue mani dai miei fianchi scesero sul mio sedere e da lì mi prese in braccio, sentì la sua parte intima scontrarsi con la mia, non so fin quando resisterò ma questo bacio non può andare oltre, non ora...

Mi staccai e lo guardai negli occhi, brillavano e il pensiero che ero stata proprio io a fargli accendere la luce in quei magnifici occhi verdi, mi rallegrava, il mio cuore faceva le cosiddette capriole... L'emozione e il sentimento nei suoi confronti erano abbastanza chiari e decisamente forti.

Rafe avvicinò il suo viso al mio, voleva continuare a baciarmi ma non potevo, se lo facessi non andrebbe come avrei immaginato. Così, feci una cosa che non mi sarei mai aspettata da me, non so con quale coraggio e con che forza, glielo dissi.

Io: <<Addio Rafe >> mentre delle lacrime scendevano rapidamente dai miei occhi e in quel attimo il mio cuore si spezzò, non penso che si possa più riparare.

Ho capito in quel preciso istante che l'amore non può essere tutto rosa e fiori, amore e felicità, l'amore era anche sofferenza, dolore, la paura di perdere la persona che si ama. L'amore è così doloroso che alla fine non ti rendi conto di quanto tu stia soffrendo, di quanto quella tale persona ti stia facendo del male, perché troppo innamorata di lui per capirlo. Se l'amore è anche dolore e paura di perdere ciò che si ama allora lo ammetto sono innamorata talmente tanto che avrei rischiato la mia vita per lui, il mio desiderio di proteggerlo è troppo forte per mettere in primis la mia di vita.


-Spazio autrice-

Ed eccomi qui piccoli sognatori, dadda e rafe sono tornati, dopo quasi un anno, sono tornata a scrivere. Purtroppo la scuola mi ha preso tutto il tempo che avevo per dedicarlo alla mia amata scrittura, ma non potevo lasciare questa storia in sospeso, non potevo rimanervi senza la fine di dadda e rafe.

A breve la storia finirà e io ci tengo a dirvi grazie per tutto il sostegno che mi avete dato, grazie per chi è rimasto/a a leggersi la storia anche in un momento di totale blocco, grazie a chi ha creduto sempre in me ma sopratutto grazie a tutto perché avete reso questa storia parte di voi e parte di me. Ringrazio soprattutto quel ragazzo che mi ha fatto ritornare la voglia di scrivere e il sorriso...

La paura e il dolore che ho provato nel scrivere questo capitolo è stata indescrivibile.

Ci sentiamo per il prossimo capitolo, piccoli/e sognatrici.

Yujdream❤️‍🔥


Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 30 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

You can always change❤️‍🔥//Rafe CameronDove le storie prendono vita. Scoprilo ora