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Una volta la mia mamma mi disse: le persone che muoiono a volte sono quelle a te care ma quando saranno quelle che per te in solo 4 giorni è diventato speciale fidati sarà quella più dolorosa da superare e li impari che lo amavi anche con tutti i suoi mille difetti e anche con tutta la sua pazzia, il detto chi ti ama resta è vera ma non per un morto lì c'è chi ti ama sarà al tuo fianco come l'angelo custo più bello e quando vorrai mollare lui ti darà la forza di alzarti. Gli angeli sono l'emozione più grande e brillante.

Ma la frase che più ho in mente è: però anche i demoni possono soffrire e morire quindi è ben sì che se sarà un demone beh con lui la cosa diventa difficile, il demone farà a tutti i costi qualcosa per salvarti anche a costo di svuotare tutti gli inferi o di distruggere un inferno intero.

Ora capisco il senso delle frasi che mi disse, solo ora che non c'è più capisco la sua importanza nella mia vita anche se sapevo quanto l'amassi.

Vidi la polizia e l'ambulanza arrivare, ward stette con la polizia mentre l'ambulanza prese Rafe al che il entrati senza fregarmene di niente e nessuno

X: << battito 37 è basso sta per morire, mi serve del sangue ne ha perso troppo datemi anche una flebo -si sentiva dall'ambulanza- >>

Io non stavo capendo più nulla guardavo solo il suo corpo quasi senza vita, non piangevo più non riuscivo il dolore mi stava soffocando.

To be continued

POV'S DARIA

L'ambulanza arrivo al ospedale io ero pallida, le mani mi tremavano e quasi non sentivo il mio cuore battere stavo per avere un attacco di panico è la cosa più brutta sarebbe stato che con me non c'è nessuno quindi non mi sarei potuta calmare, scesi seguendo la barella avevo la mano nella sua che era più pallida della mia, dalla bocca fuorisciva un po' di sangue e il suo corpo inizio a tremare

Io: << che-che succede -dissi scossa- >>

Dottoressa: << chiamata chirurgo preparate tutto subito -urlò correndo verso di noi- sta avendo una crisi cavolo subitooo>>

Io: << -corsi affianco alla barella- Hey rafe -presi la mano e il viso- >>

Dottoressa: << signora si allontani la prego -mi guardò supplichevole- >>

Io: << -gli diedi un bacio in fronte- ti prego resistiii io-io -rimasi bloccata non riuscivo a dirglielo così lasciai la sua mano e le dottoresse lo portarono un sala operatoria- penso di amarti -sussurai ma un infermiera mi sorrise- >>

Infermiera: << Hey piccolina (avrà circa 35 anni) -la guardai persa- vai a pulirti e a riprenderti poi ti farò delle domande e firmi delle carte okay>>

Io: << n-no sto bene così -le mani mi tremavano- posso firmarle anche ora non voglio allontanarmi -balbettai->>

Infermiera: << -sorrise dolcemente- vieni seguimi -la segui e arrivammo a un bancone dove c'erano delle carte e penne - come ti chiami? >>

Io: << Daria -mi fermai- Daria Heyward>>

Infermiera: << bene il ragazzo come si chiama è tuo fratello>>

Io: << io no non è mi-mio fratello si chiama Rafe -mi guardai le mani- Cameron -lei segno tutto- >>

Infermiera: << i genitori li hai avvisati -negai- bene li chiamerò io ora ho bisogno di sapere cosa è successo>>

Io: << io-io c'è stata una sparatoria è -mi agitai- non so -respirai affannosamente- lo ritrovato a terra -mi toccai la fronte- aveva una pallottola al addome i-io mi sento il mondo crollarmi -mi accasciai a terra e misi le mani nei capelli->>

Infermiera: << ne parleremo più tardi di ciò che è successo -venne verso di me mi aiutò ad alzarmi e ci sedemmo sulla sedia- è il tuo ragazzo? -sorrise dolcemente->>

Io: << io non lo so -guardai avanti a me- senza di lui mi sento persa poi quando è con me e come se il mondo mi si riaccendesse e mille scosse mi attraversano il corpo non so dirle cosa è perché non ho mai provato ad amare -mi fermai e mi guardò sincera niente compassione- non più dopo che mia madre è morta>>

Neanche una lacrime...
Sentivo solo un peso sul cuore....
Come se qualche mattone stesse sul mio cuore...
Stavo iniziando a sentirmi schiacciata.
Proprio come il mio cuore....

Infermiera: << Sai - si guardò avanti - io ho amato alla tua età -sorrise- era un bravo ragazzo, occhi verdi e capelli neri in tutta la sua bellezza era sempre e fottutamente bello -mi guardò- io ero come te una ragazzina impaurita senza madre -disse triste- >>

Io: << cosa? Com-come è morta -mi torturai le mani->>

Infermiera: << aveva un cancro è purtroppo non c'è l'ha fatta così decisi di studiare medicina, avevo solo 12 anni quando persi mia madre e appena ne feci 14 anni me ne andai di casa e da lì incontrai lui in tutta la sua bellezza >>

Io: << l-lei ha detto era al suo ragazzo -dissi sconcertata- vi siete lasciati -balbettai->>

Infermiera: << no -disse triste- lui mi amava è stato accanto a me dopo la morte di mia madre lei non lo conobbe purtroppo ma ora che è lì si -gli scese una lacrima- lui è morto.. -sussurrò->>

Io: << oh mio dio -misi le mani sulla bocca- quanto siete stati insieme - >>

Infermiera: << 8 anni se leviamo quando è morto -sorrise- sono stati i più belli in vita mia -mi guardò- fortunatamente con lui ho mia figlia Hope sono già 4 anni che è morto -mi prese le mani- lui ha fatto un incidente in auto mentre tornava a casa dal lavoro -singhiozzò- quando lo portarono in ospedale era già morto -l'abbracciai->>

Io: << mi dispiace -sussurai- io non dovevo -balbettai- scusi -mi allontanai e guardai i piedi- >>

Infermiera: << penso che tu lo ami quindi non fartelo scappare l'amore è un sentimento indelebile, se succederà come me spero di no tu non avrai che rimpianti e nessuno deve vivere con i rimpianti>>

Io: << lui però è diverso -la guardai- è psicopatico non dolce e non buono come era il suo -sorrise- >>

Infermiera: << -si alzò- lo so lo conosco -sorrise- era un gran pazzo da bambino -mi guardò con brillantezza- >>

Io: << come lo conosce -confusa-- >>

Infermiera: << lui e Sarah cameron sono i miei fratelli -si aggiustò i capelli- è fidati quando eri venuta la prima volta qui per lui mi raccontò che per la prima volta i suoi occhi brillavano proprio come guardava la mamma -mi sorrise e venne verso di me- grazie per star accendendo la luce in mio fratello>>

Io di istinto l'abbracciai, non sapevo che dire ero totalmente scioccata, mi strinse a sé come per proteggermi ma appena aprì gli occhi la felicità spari poiché c'era la dottoressa di prima molto triste...

Dottoressa: << signorina Cameron -mi guardò- lui purtroppo...>>

To be continued

You can always change❤️‍🔥//Rafe CameronDove le storie prendono vita. Scoprilo ora