15.
Minho si sofferma a guardare gli occhi grandi e stanchi di Jisung, forse è l'ultima volta che potrà ammirarli. Non sa esattamente quando e come, ma è maturo abbastanza da ammettere che si è affezionato al ragazzo. Non c'è nulla fra di loro, almeno non quel tipo di rapporto che ci si aspetta.
Minho non sente il desiderio di fare nulla al più piccolo, se non semplicemente prendersi cura di lui. Vorrebbe poter far in modo che il ragazzo dimenticasse tutto quello che gli è successo. Spera tanto che Jisung possa lasciarsi tutto alle spalle ma sa anche quanto sia impossibile dimenticare tutto quello che ha subito.
Gli dispiace così tanto... il suo piano non è mai stato quello. Jisung doveva solo aiutarli con quel problema informatico ma poi tutto gli è sfuggito di mano. Minho ha paura di avergli rovinato la vita e questo pensiero lo terrorizza.
Quindi è per questo che quando il più piccolo gli si inginocchia davanti e lo prega di salire sul dannato aereo Minho è a tanto così da mandare a fare in culo suo nonno e l'intera Corea del Nord, ma non può farlo.
<<Jisung andiamo>> Chris si avvicina al ragazzo e gli tocca una spalla, ma Jisung sussulta e dalla bocca gli esce un leggero urlo.
Minho si porta in avanti e allontana leggermente suo fratello <<Chris non lo toccare, non gli piace, per favore non lo toccare>> Jisung lo guarda negli occhi dal basso e Minho gli si inginocchia accanto.<<Ti ricordi quando mi hai minacciato di divulgare tutto quello che sai su di me?>> il più piccolo nega con la testa e Minho cerca di sorridere nonostante il suo viso sia tutto dolorante.
<<Si invece, hai minacciato l'uomo che ti ha rapito, in casa sua e senza un minimo di paura...>> Jisung sospira e le sue spalle si rilassano, Minho le sfiora prima di stringerle con più forza e lo alza da terra, il più piccolo lo segue e rimane fermo davanti a lui.
Il moro abbassa le braccia e poi posa gli occhi sul fratello maggiore. <<Prenditi cura dei ragazzi, abbi cura di te e non fate niente che io non farei>> il biondo sorride e annuisce.
Minho gli si avvicina e gli appoggia una mano dietro la nuca, gli parla nell'orecchio.
<<Fai attenzione, non so chi abbia cagato fuori dal vaso, ma credo ci sia una spia, quando hanno rapito Jisung sapevano dove andare e cosa cercare...>>
Chris capisce e si allontana salendo sull'aereo, poco dopo averlo abbracciato e avergli sussurrato un <<Farò l'impossibile per tirarti fuori di qui >>.
Minho lo segue con lo sguardo e quando i suoi occhi incontrano quelli del Principe che è fermo in cima alle scale, stringe i denti. Il ragazzo dai capelli lunghi lo guarda negli occhi senza vergogna, infondo sono solo affari e Minho lo sa bene quindi gli toglie lo sguardo di dosso e cerca di sopprimere la voglia di ucciderlo seduta stante.
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He's the boss || Minsung (+16⚠️)
FanficHan Jisung è uno degli studenti più bravi della Seoul National University, si sta laureando in Cyber Security e Software Development. Ha ventidue anni ed ha la sindrome di Asperger, disturbo dello spettro autistico. La sua sindrome gli ha portato de...