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Aprii lentamente gli occhi e cercai di sollevarmi
"Ah! La mia testa" sussurrai "dove sono?".
Mi guardai intorno

"ma dove mi trovo?".

Cercai di scavare nei miei ricordi per ricordare qualcosa, ma niente.
Dei capelli mi solleticavano il mento e sentii un corpo muoversi vicino al mio. Mi sollevai sulle braccia e scossi leggermente quel ragazzo.
"Come va??" Portò una mano ad accarezzarmi il viso
"Mi gira la testa" dissi facendo il labruccio. Tae sorrise e mi pizzicò il naso, facendomi ridere a mia volta.
Teneva la testa appoggiata alla mano e l'altra ancora sul mio viso.
A un tratto la fece scendere lungo il collo, poi al braccio e alla schiena. Io rimasi immobile ascoltando quei tocchi leggeri, morbidi e caldi. Chiusi gli occhi e socchiusi la bocca, lasciando fuoriuscire un leggero sospiro.
Mi tiro' vicino a se e mi baciò. Le nostre labbra si toccarono sfiorandosi e una tempesta di emozioni mi travolse. Il ricordo del nostro primo bacio ritornò limpido nella mia mente e sorrisi sulle sue labbra. Erano come me le ricordavo: morbide e calde. Poi mi mise un braccio attorno alle spalle e mi fece appoggiare la testa sul suo petto.
"Sono solo le sei del mattino.. Cerca di riposare ancora un po" e inizio' ad accarezzarmi delicatamente la spalla.
Ai suoi tocchi rabbrividivo in continuazione e allo stesso tempo mi sentivo al sicuro. Poco dopo mi riaddormentai in quel fanstastico abbraccio.

"Hey dormiglioni sveglia!" Urlo' Suga oppa aprendo la porta della camera.
"Lasciami dormire" mugugno' Tae
"Che ore sono??" Domandai aprendo gli occhi
"Quasi le 11 muovetevi fidanzatini!" Aprì le finestre e l'aria entrò nella camera rinfrescandola.
"Vi aspetto giù" aggiunse divertito mentre oltrepassava la porta

"Ci conviene alzarci" gli dissi
"Noooo!!!!" Si lamento' Tae "voglio dormire ancora!" Mi attirò ancora di piu' vicino a se.
"Cosi' mi soffochi"
"Ok.." sbuffò.
Mi diede un bacio e mollo' la presa, permettendomi di alzarmi dal letto.
"Vado a farmi una doccia" dissi.
Tae non mi rispose. Si era raggomitolato sotto il lenzuolo con il tentativo di riaddormentarsi.
Visto che non mi vedeva, presi dei suoi vestiti dall'armadio e barcollando andai in bagno.
Mi feci una bella doccia rinfrescante cercando di rimanere in equilibro tenendo una mano sulle piastrelle.
Mi asciugai e mi misi i suoi vestiti. Prima di uscire sbirciai se stava ancora dormendo e si, era nascosto sotto il lenzuolo. Uscii in punta dei piedi e lo scoprii
"Lasciami dormire!"
"È quasi mezzogiorno dormiglione!"
Aprì gli occhi in una fessura e quando notò che indossavo la sua roba si portò a sedere sveglio più che mai
"Ti stanno bene" lì indicò leccandosi un labbro
"Grazie, sono carini" dissi osservandomi dall'alto.
Avevo indosso dei suoi calzoncini che mi arrivavano sotto alle ginocchia e una canottiera che mi faceva da vestito. Forse avevo leggermente esagerato? Mi sentivo una pronta a giocare a basket.
Si alzo' dal letto e mi venne incontro. Appoggio' la sua fronte sulla mia e mi sussurro'
"Ti stanno davvero bene.. Mya sei bellissima"
Io arrosii, non sapevo che dire. Sorrisi.

"Allora siete pronti???" Suga tornò a chiamarci sbattendo la porta infuriato.
"Arriviamo hyung!"
"Ti stanno bene i vestiti di Taehyung" mi disse dolcemente facendomi l'occhiolino. Tae lo fulminò con lo sguardo e Yoongi uscì dalla stanza sghignazzando.
Il mio ragazzo aprì l'armadio e indossò dei vestiti presi a caso, mentre io lo osservavo ammirando il suo corpo
"Andiamo".

"Ce l'avete fatta finalmente!" Esultò Hope
"Dillo a questo qui" indicai Tae
"Hey! Ho bisogno del mio tempo per svegliarmi"
Ci mettemmo tutti a ridere e lui sbuffò
"Prendete una brioche o Jimin le finisce tutte" disse Kookie morsicandone una
"A cosa sono??" Domandai
"Crema" rispose Jin
Ne presi una. Era buonissima. Mi ricordava tanto quelle che prendeva la mamma quando eravamo in Italia.
Per un attimo si creò un silezio rilassante, ognuno troppo impegnato a gustarsi la colazione

"I'm a loser" il mio telefono prese a suonare
"Scusate" corsi a rispondere.
Era papa'. Iniziai a parlare in olandese e i ragazzi mi guardarono interrogativi.

Love me forever Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora