capitolo 4

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ormai è passata 1 settimana e Stiles si è ripreso, durante il tempo di recupero si è unicamente e solo preoccupato di Derek. Dov'era finito? perché non gli ha fatto visita neanche una volta? ok non erano molto legati e non ne aveva motivo ma a Stiles avrebbe fatto piacere una sua visita...

Stiles era a casa a pianificare il piano sulla sua scrivania era talmente tanto concentrato a pensare e pensare che dal suo corpo uscivano emozioni differenti. Nel mentre che pensava ad escogitare al meglio il suo piano, pensava al fatto che Derek e Scott comunque si sentivano e parlavano del piano e dell'alpha, Scott gli aveva anche riferito a Derek ciò che Stiles gli aveva chiesto. cioè di ringraziarlo.

Scott disse solo che Derek annuì e tornarono a parlare dell'alpha come se nulla fosse, Stiles un po' ci rimase male ma non diede troppo peso alla cosa. Alla fine perché Derek doveva dare corda a Stiles? uno sfigato come tutti d'altronde pensò.

una voce lo fece tornare alla realtà facendolo spaventare e non poco.

<<come procede il tuo piano?>> si girò di scatto urlando come un pazzo.

<<AHHHHHH!>> cadde dalla sedia come una sbadato, si sentiva osservato dal più grande. Derek era entrato dalla finestra senza fare un minimo rumore per quello Stiles si spaventò.

Derek lo stava guardando con un sopracciglio alzato come se si stesse chiedendo quale problema avesse.

<<DEREK.>> si alzò per avvicinarsi al moro.

<<NON. FARLO. MAI. PIÙ!!>> lo guardava incazzato ma non poteva arrabbiarsi con il moro, era troppo attraente...

<<sei proprio una checca certe volte>> disse soltanto per poi avvicinarsi alla scrivania dove erano posati vari fogli.

<<sei proprio un sourwolf>> disse Stiles beccandosi un'occhiataccia da Derek.

<<non chiamarmi più così.>> ringhiò verso Stiles.

<<ok sourwolf!>> ripeté Stiles per poi tornare a sedersi sulla scrivania, Derek d'altronde fece un altro ringhio.

<<spiegami un po' il piano>> chiese al più piccolo.

<<allora il mio piano era attirarlo qui, vicino alla tua vecchia casa Hale...>> disse un po' a bassa voce ma sapendo che il più grande può sentirlo bene, Derek lo ascoltava in silenzio.

<<lo attireremo qui>> puntò con il dito un punto della mappa, non notando che per farlo si era avvicinato al moro senza accorgersene.

<<poi io farò da esca... in questo modo lo attirerò davanti casa, poi tu verrai a salvarmi il mio bel culetto sodo che mi ritrovo poi Scott insieme ad Allison lo attaccheranno->> Stiles girò il volto verso il moro notando così che i loro nasi si stavano per toccare ed erano davvero vicini, si perse un po' nei suoi occhi foresta ma girò la faccia quasi subito dall'imbarazzo.

<<beh ecco si questo è il piano più a meno...>> disse giocando con le sue dita per l'imbarazzo.

nel mentre che Stiles era in ospedale, Scott ha rivelato ad Allison tutta la verità perché non poteva più nasconderglielo e lei è stata comprensiva nonostante la sua famiglia siano dei cacciatori di lupi mannari. Allison ama troppo Scott per perderlo.

Derek sembrava quasi neutro alla vicinanza del ragazzino, come se non gli cambiasse più di tanto.

<<è un buon piano, bravo ragazzino.>> disse per poi avvicinarsi alla finestra per andarsene.

<<umh, Derek!>> si voltò verso il ragazzino.

<<grazie.>> il ragazzino lo disse guardando il pavimento, come se fosse la cosa più attraente del mondo. Era troppo imbarazzato per guardarlo in faccia.

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