why?...

Capitolo 18

Stiles stava andando nel panico, era troppo giovane per avere un bambino e se non era pronto? aveva paura.

<<Scott mi sta venendo un senso di nausea pauroso portami a casa, tanto sono venuto a piedi>> disse cercando rimanere col sangue freddo nonostante guardava il vuoto totale.

<<cazzo! andiamo muoviti!>> corsero in macchina Scott e lo portò velocemente a casa sua. Stiles stava provando in tutti i modi a trattenersi per non vomitare in macchina del suo migliore amico. arrivarono in pochissimo tempo e Stiles corse subito in bagno con Scott dietro per dargli sostegno.

<<tranquillo amico, dopo vado a comparti un test di gravidanza ok?>> erano tutte e due preoccupati ma per fortuna Scott era lì per lui. Stiles poteva solo rispondere annuendo.

Scott tornò con un test di gravidanza in mano, il suo migliore amico era terrorizzato solo alla vista.

<<Stiles sono qui per te ok? qualsiasi cosa succeda.>> cercò di confortarlo e gli posò una mano sulla spalla per poi dargli il test di gravidanza in mano, Stiles un po' si calmò alle parole del suo migliore amico sapeva che poteva contare sempre su di lui.

Scott stava facendo avanti e indietro davanti al bagno pieno di ansia e non era lui quello incinto. dopo 5 minuti sentì un urlo dal bagno.

<<STILES TUTTO OK?>> non ci fù risposta dall'altra parte ma la porta si aprì con la faccia più bianca di quando già non lo fosse normalmente. gli posò sulla mano il test di gravidanza per poi incamminarsi e buttarsi di peso sul divano.

<<è... è positivo Stiles.>> confermò Scott avvicinandosi a lui.

<<ho paura Scott. e se non fossi pronto? sono giovane ho paura di non essere abbastanza per tenere un cucciolo, sarà anche un lupo mannaro? oddio come farò alla prima trasformazione?!?>> Stiles era palesemente nel panico, Scott si sedette vicino a lui.

<<Stiles so che sei giovane ma sarai un ottimo padre, non importa quante difficoltà ci saranno sei sempre stato pronto a tutto ad ogni difficoltà sei andato avanti e sei cresciuto da solo imparando fin troppe cose ad un età piccola. Quindi Stiles sé non ti senti e vuoi abortire lo capirei ma non sei tipo che farebbe queste cose ti conosco fin troppo bene fratello mio...>> Stiles senza accorgersene stava piangendo per le parole che gli erano appena state dette e si avvicinò per abbracciarlo profondamente.

<<grazie Scott davvero. Senza di te non saprei cosa fare ti prego non abbandonarmi mai...>>

<<mai Stiles te lo prometto.>>

passarono 2 giorni e Derek non si era fatto più sentire? Stiles voleva vederlo lo stesso giorno che aveva scoperta quella cosa per dirglielo ma non lo aveva più cercato quindi aspettò. Ma dopo 2 giorni ancora nulla? gli faceva strano.

Stiles: "hey Scottino, per caso hai sentito Derek?"

il telefono vibrò subito dopo.

Scottino: "no in realtà, non lo sento da qualche giorno perché?"

Stiles: "non l'ho sento da 2 giorni Scott..."

Scottino: "hey tranquillo, ti passo a prendere e ti accompagno da lui per vedere se è a casa?"

Stiles: "si ti aspetto!"

dopo 5 minuti Scott era già sotto casa sua. Stiles salì subito in macchina.

<<amico si sente l'odore! è incredibile!>> disse Scott mentre guidava.

<<quale odore?>> chiese curioso.

<<l'odore del bambino! si sente un odore insieme al tuo che è simile ma si sente che non è il tuo! quasi mi emoziono sto diventando zio>> a momenti stava per piangere come un bambino.

<<oddio! mo mi emoziono anch'io!>> poi però Scott tornò serio.

<<Stiles devo dirti una cosa importante...>> disse in tono serio.

<<così mi spaventi però Scottino>> disse preoccupato.

<<beh io ed Allison ci siamo lasciati, era meglio per tutti e due>> Stiles ci rimase male erano carini insieme ma se non era destino non poteva farci nulla.

<<mi dispiace Scott!>> disse in tono triste.

<<è successo quando mi hai chiamato per venirti a prendere in ospedale, l'ho lasciata io perché ho cominciato a sentirmi con Isaac...>> Stiles spalancò gli occhi.

<<ISAAC?? QUELLO DEL BRANCO DI DEREK?>> era davvero sorpreso.

<<si proprio lui>> disse con una risata.

<<wow davvero ahah!>> risero entrambi e arrivarono sotto l'appartamento di Derek.

<<ti accompagno su o ti aspetto qua?>> chiese Scott.

<<vieni anche tu almeno vedi la sua faccia ahah>> scesero e salirono insieme arrivando davanti alla porta del mannaro.

bussarono e dopo qualche instante la porta si aprì, ma non era Derek? era una ragazza? Stiles si irrigidì. chi cazzo era quella? Scott e Stiles si guardarono sospetti.

<<hey chi è?->> Derek si paralizzò.

<<sono tuoi amici tesoro?>> tesoro?... il cuore di Stiles si ruppe in mille pezzi. Aveva un'altra e la sera prima lo aveva marchiato che cazzo!! e aveva in grembo suo figlio! suo FIGLIO! che pezzo di merda!! Stiles cominciò a portare un rancore enorme.

Senza dire una parola Stiles se ne andò.

<<Stiles aspetta!>> urlò Scott e si girò verso Derek.

<<sapevo che non avrei dovuto fidarmi di nuovo di te Derek, fottiti.>> la ragazza era confusa e Derek aveva un volto distrutto.

-------------

<<QUEL FIGLIO DI PUTTANA MI HA PRESO PER IL CULO DI NUOVO SCOTT!>> urlò Stiles mentre rompeva cose in casa.

<<Stiles...>> cercava di calmare il suo migliore amico ma con pochi progressi.

<<PENSAVO FOSSE CAMBIATO DOPO 2 ANNI DAVVERO LO PENSAVO!! GLI HO PURE DETTO CHE LO AMO IO NON CI CREDO!>> stava piangendo a dirotto e si sfogava rompendo cose.

<<Stiles lascialo perdere ok? c'è la caveremo io te Lydia e il bambino. Ora la chiamo va bene? e troviamo una soluzione>> Stiles un po' si calmò ma aveva tanto rancore.

dopo 10 minuti arrivò Lydia a casa di Stiles, sapeva già tutto quando lo avevano scoperto il giorno stesso.

<<Stiles dio mio quanto mi dispiace!>> lo abbracciò forte facendo calmare del tutto Stiles.

<<e ora cosa faccio ragazzi?...>> chiese con tono distrutto.

<<troviamo una soluzione va bene?>> propose la rossa.

<<e cosa?>> chiese Stiles.

<<ho già pensato a qualcosa in realtà>> Scott e Stiles erano curiosi e a orecchie aperte.

<<allora finiamo la scuola qua e ci trasferiamo tutti e tre a New York e posso offrirmi di fare da mamma al bambino Stiles e Scott vivrai vicino a noi per ogni evenienza capito?>> alla sua idea erano assolutamente d'accordo.

<<sei sicura Lydia di fare da mamma?? e Jackson??>> chiese insicuro.

<<ci siamo lasciati ha capito anche lui di essere gay e ovviamente l'ho accettato per com'è onestamente non siamo fatti per stare insieme>>

<<oh mi dispiace lyds>> l'abbracciò.

<<però grazie di tutto ragazzi davvero non saprei cosa fare senza di voi...>> si avvicinarono tutti uno all'altro e fecero un abbraccio di gruppo.

<<saremo sempre accanto a te Stiles>> confermò Scott.