13-Sage e Omega

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I giorni che seguirono la prima trasformazione di Anne sorpresero i due ragazzi ad innamorarsi sempre di più e a vivere una storia intensa e appassionata. Ares era premuroso e seguiva la sua indole di Omega, colui che protegge e Anne, da Sage, la saggia, sperimentava una pace interiore unita ad una felicità che non aveva mai nemmeno sperato di poter provare.

Mancava qualche ora al loro ritorno alla vita di tutti i giorni e Ares decise di affrontare per la prima volta dopo la trasformazione di Anne, il confessionale. Sapeva che gli altri avevano già visto quello che era successo, dai monitor del palazzo residenziale del branco potevano seguire tutte le loro mosse, ma in quel particolare momento sentiva il bisogno di trasmettere ai compagni i suoi pensieri.

Si accomodò sulla poltrona dello stanzino insonorizzato e sospirò prima di parlare. Gli occhi chiusi per concentrarsi su ciò che aveva da dire, le mani sul microfono e finalmente aprì bocca: non sapeva nemmeno lui come iniziare, troppe cose da dire, troppe cose che gli frullavano in testa, troppo...di tutto.

<Ciao a tutti.....immagino che aspettavate il mio confessionale. Ebbene eccomi. Sono agitato, non so cosa pensiate di me, però io sto bene, sono felice, ho trovato in Anne una compagna dolce, comprensibile, forte, tenace, a volte un pochino sbadata, ma sincera e soprattutto bellissima. La mattina mi sveglio sempre prima di lei, rimango li a guardarla mentre riposa, la sera mi addormento dopo di lei...perchè voglio vegliare sul suo sonno....a volte sembra così indifesa che rimango ad accarezzarla per ore e la stringo a me come fosse la cosa più importante...perchè alla fine...lo è, lei è la cosa più importante che ho. Sono innamorato, si...sono innamoratissimo e l'altra notte mi sono trasformato per ulularlo al mondo, perchè tutti devono saperlo e tutti dovrebbero provare almeno una volta nella vita quello che sto provando io. Al momento non mi interessa dove siamo, come viviamo e come ci procacciamo il cibo, al momento quello che ho è la cosa più bella che potesse capitarmi, ed è vivere con lei. Credo...anzi, ne sono sicuro che il lato animale che c'è in noi sappia già chi vuole, abbia già un destino scritto con un'altra anima......è una cosa che da esseri umani tendiamo a sopprimere, a sviare, ad accantonare.

Il mio spirito si è risvegliato nel momento in cui Anne è risorta come Lupa....non serviva più capire nulla o comprendere, era scritto, io e lei ci saremmo uniti....e in questa settimana abbiamo dato sfogo ai nostri istinti più primitivi facendo tutto quello che i nostri lupi ci spingevano a provare, senza limiti, senza ripensamenti, senza paure.....ci siamo vissuti come non avremmo vissuto una vita intera da esseri umani. Molti penseranno che è solo l'enfasi dell'essere qui, da soli, nella selvaggia natura, in verità vi dico che va tutto ben oltre e per capire bisognerebbe affrontare quello che io ed Anne abbiamo affrontato insieme. Quindi, fuori di qui, abituatevi a vederci come coppia, perchè saremo ancora più forti, ancora più uniti e ancora più innamorati. Ok, ora che ho spezzato una decina di cuori, passo e chiudo!> 


Ares corse fuori dal confessionale in un lampo e rimase a riprendere fiato come se avesse finalmente svuotato una parte di sé, quella che aveva sempre represso. Era felice e sollevato. 

Di lì a qualche ora si sarebbero dovuti ritrovare in cima alla collina, nel punto designato ad essere prelevati dall'elicottero che li avrebbe riportati a casa: nel cuore della città.

Di lì a qualche ora si sarebbero dovuti ritrovare in cima alla collina, nel punto designato ad essere prelevati dall'elicottero che li avrebbe riportati a casa: nel cuore della città

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