Gli adolescenti Kess e Colin, designati dal Consiglio degli anziani a diventare i nuovi Alpha della settima generazione del branco Wolf, affrontano la loro più grande sfida in una New York sempre più frenetica e competitiva, in equilibrio tra la lor...
June era restìa a fare questa esperienza: un po' perché non era mai stata costretta a stare in un luogo circoscritto e a contatto con un'unica persona, un po' perché era spaventata da ciò che sarebbe potuto succedere se avesse perso il controllo.
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Aveva sempre stimato Nolan, era un ragazzo fine, colto ed intelligente e proprio per questo con lui non aveva mai legato: questo principio era folle, ma la verità è che gli era sempre stata lontana per il timore di risultare sempliciotta al suo confronto.
Se però Colin e Cassandra avevano pensato proprio a lei per uno come Nolan, significava che credevano nelle sue capacità e lo avrebbe dimostrato ad ogni costo.
Dopo essere stati "scaricati" dall'elicottero June e Nolan percorsero un lungo tratto di foresta in assoluto silenzio, poi June finalmente si voltò verso il ragazzo
<Dovremmo esserci. Fiuto qualcosa più avanti. Tu non senti nulla? Abituati a chiudere gli occhi e a seguire il tuo istinto naturale.>
Per Nolan era strano rimanere da solo con una ragazza che non fosse Leyla. Ultimamente aveva passato tutto il suo tempo libero con la sua ragazza e mai avrebbe pensato di non poterla vedere per un periodo così lungo.
Per tutto il tragitto aveva camminato un passo dietro June, l'aveva sempre vista come una ragazza forte e decisa ma anche molto chiusa, tanto da non riuscire mai ad interagire completamente. Alle parole di June lui si bloccò e guardando l'orizzonte non vide nulla, per lo meno, nulla che era abituato a vedere. Non sapeva ancora come avrebbe potuto essere il posto, tuttavia in cuor suo sperava che questa esperienza lo rendesse più deciso e forte, perché in cuor suo sapeva di essere troppo accondiscendente con tutti, tanto che gli capitava spesso di essere usato per cene, passaggi in macchina e tanto altro. Chiuse gli occhi cercando di ascoltare come gli aveva detto June, ma non riuscì a sentire nulla...
<credo mi serva più tempo..>
Sussurrò alla ragazza che sembrava invece già sapere cosa fare .
<June..tu come hai vissuto la tua prima trasformazione?>
<Shh! Non serve più tempo, ti devi concentrare!> June si mise davanti al ragazzo prendendogli entrambe le mani e troncando di netto ogni possibile spunto di conversazione
<Nolan, lo devi volere fortemente, perché l'istinto di lupo è già in te! Ora chiudi gli occhi....> fece una leggera pressione sulle sue mani gelide
< senti il rumore della cascata in lontananza? Il capanno è poco prima... odora di legno umido e terriccio> riaprì gli occhi e lo guardò notando il suo smarrimento, allora scoppiò a ridere
< Dai non fare così! Iniziamo ad andare avanti ok?>
Nolan guardò la ragazza mettersi a ridere di fronte a lui, era la prima volta che la osservava da vicino e gli piacque, era solare, sapeva mettere a proprio agio le persone ed era bella, di quelle bellezze fuori dal comune, i capelli corvini, gli occhi di un azzurro cristallino e un fascino che potrebbe far invidia a qualunque donna. Eppure si chiedeva come facesse una come lei a stare con Hunter, un ragazzo rude e dai modi poco ortodossi.
