RAVI'S POVOggi si ricomincia, scuola, casa, studio, danza, casa e studio, non mi piace studiare, amo leggere ogni genere di libri ma non quelli scolastici, però alla fine sto studiando perché mi piace questo mestiere e ciò mi da la spinta per impegnarmi.
Sono nei corridoi della scuola, qui l'aria odora di libri vecchi e inchiostro; alla prima ora ho matematica, non è la mia materia preferita ma ho la media più alta della classe quindi non mi lamento, seconda e terza c'è letteratura, è una cosa che amo, l'argomento di oggi sarà William Shakespeare, il mio grande amore non corrisposto.
Entro in aula e vedo Mat seduto nelle ultime file, così decido di raggiungerlo e sedermi affianco a lui << buongiorno rubacuori!>> mi saluta sorridendo mentre mi tira una pacca sulla schiena << la tua delicatezza è unica..>> gli ribadisco mentre mi sgranchisco il busto << ti ho visto sai? In corridoio, avevi almeno dieci ragazze che ti stavano sbavando dietro >> ride e io lo seguo a ruota dandogli una leggera spinta << mi volevano chiedere chi fosse quel figo del mio migliore amico, hai il fascino italiano >> scoppiano nuovamente a ridere finché non ci interrompe l'insegnante, iniziando la lezione.
Le ore sono volate, adesso mi aspettano altre tre ore di teoria e pratica, entriamo in aula e mi siedo al primo banco, qui sono staccati, Mat si è messo da un altra parte, volevo raggiungerlo ma i posti erano già occupati; mi siedo, preparo la macchinetta per i tatuaggi, le cartucce, l'inchiostro, la pelle finta e tutte le protezioni;
entra l'insegnante e la lezione comincia, la prima ora sarà solo teoria, nelle altre sue ci concentreremo sulla postura e la mano ferma, per poi fare qualche disegno.📚📚📚
Uscito da scuola mi dirigo al bar più vicino, tra un ora avrò lezione con il mio corso e con Alya, e ho una gran fame, entro al bar e mi siedo, ordino due toast con prosciutto e formaggio << Ravi? Sei tu? >> una voce mi chiama alle mie spalle e subito dopo mi appaiono due figure femminili davanti << Grace e Athena giusto? >> sono le migliori amiche di Alya, non è con loro? << come stai? È dall'ultimo dell'anno che non ci vediamo >> è Grace a parlare, Athena invece sembra avere lo sguardo perso << bene, stanco già il primo giorno di rientro dalle vacanze ma bene, voi? Sedetevi pure>>
si accomodano davanti a me e a parlare è sempre Grace << noi stiamo abbastanza bene.. comunque sono pienamente d'accordo con te, rivoglio le vacanze!!! >> fa una smorfia di stanchezza mentre io e Athena ridiamo << Alya non è con voi?>> mi esce spontanea la domanda ma sta volta la prima a rispondere è Athena << noi tre andiamo a scuola insieme ma oggi non c'era, di recente ha avuto dei problemi in casa e il suo morale è un po' crollato>>
ammetto che sono preoccupato, per quel poco che l'ho conosciuta è una ragazza fragile e facile da rompere
<< mi dispiace.. oggi dovremmo avere lezione insieme, spero si presenti almeno cercherò di farla sorridere>> dico quest'ultima frase sorridendo e loro ricambiano, nel frattempo mi sono finito i due toast e guardando l'orologio noto che si sta facendo tardi << ragazze scusatemi ma ora devo andare, è stato un piacere rivedervi >> le saluto con un gesto di mano << anche per noi è stato un piacere, buona lezione!>>esco e rifletto su ciò che mi hanno detto, la scuola di danza è qua vicino quindi ci metto poco ad arrivare, entro nei camerini, mi cambio e vado in sala, si stanno tutti riscaldando, decido di unirmi anche io; la lezione inizia
<< oggi vi insegno una coreografia molto atteggiata, non pensate troppo ai passi che fate ma a come li fate e a come vi atteggiate >> ci spiega i passi, non sembra troppo difficile, la memoria mi abbandona ogni tanto ma seguo il consiglio di Taylor, la coreografia inizia con una posa da in piedi a nostra scelta e si conclude con un'altra posa ma a terra,la lezione vola e ora dovrebbe arrivare Alya, il mio istinto però mi dice che non arriverà..
nel frattempo arriva Sharon, la sua insegnante << Aly è arrivata?>> guarda Taylor << no, ancora non si è vista>> io lo sapevo, così decido di cambiare il programma << non credo che si presenterà, però vorrei apportare una piccola modifica alla lezione di oggi>> spiego ad entrambe la mia intenzione e approvano, così vado subito a cambiarmi,
vado al parcheggio vicino alla scuola per prendere la moto e parto.
🦋🦋🦋
Arrivo davanti a casa di Alya, busso alla porta, passano 2 minuti, si apre e mi ritrovo davanti i nonni << oh! sei il giovanotto dell'altra sera, grazie ancora per esserti occupato della nostra piccola, come mai da queste parti?>> che carina, si preoccupa per sua nipote, invidio un po' questa cosa..
<< buongiorno signora, sono passato per prendere Alya e portarla un po' fuori alla luce del sole >> sorrido e lei ricambia << prego, entra pure, noi stiamo uscendo, mi raccomando non fate tardi >> mi salutano entrambi mentre se ne vanno e io entro in casa, salgo al piano di sopra e busso alla porta << nonna! Lasciami dormire! >> entro preparandomi ad un cuscino in faccia << sono troppo giovane per essere definito nonno o.. nonna >> rido mentre la guardo rotolarsi nelle coperte girandosi verso di me
<< Ravi?? Perché sei in camera mia?>> non ha una bella cera, mi dispiace vederla così << mi hanno fatto entrare i tuoi nonni, oggi c'era lezione ma non ti sei presentata, so che non sei nemmeno andata a scuola e guardandoti non hai una bella cera, che succede? >> sono preoccupato per lei << cavolo la lezione, me ne ero scordata perdonami, sto bene non ti preoccupare, non avevo voglia di uscire, tutto lì, grazie per esserti preoccupato >> non me la racconta giusta << va bene ma ora non mi interessa >> ...
<< non ti interessa?>> ha lo sguardo dubbioso, di scatto apro le tende per far entrare un po' di luce e mi avvicino al letto togliendole le coperte<<RAVI!!!COSA STAI FACENDO??>>
ok la sto facendo incazzare ma si deve alzare << alzati, va a darti una rinfrescata e a mangiare qualcosa, veloce o ti trascino io >> si gira dall'altra parte del letto << piantala e vattene >> mi ha costretto lei, la prendo in braccio e me la carico sulle spalle << lasciami scendere!! Mollami immediatamente >> la porto in bagno e le apro il rubinetto del lavandino
<< ti devo pulire la faccia o riesci a farlo da sola?? >> sbuffando si lava la faccia e si sistema i capelli, sbattendo rumorosamente i piedi va in camera e si mette i primi vestiti che trova sparsi per la stanza, non mi rivolge parola, scendiamo al piano di sotto e si avvicina alla porta, quando la blocco per il polso<< ferma, prima mangia qualcosa e poi andiamo >> mi sono accorto che ha dei problemi ma se non mangia ho paura che finisca male << non ho fame >> immaginavo << solo due biscotti, perfavore >> mi metto con le mani giunte davanti a lei e per fortuna riesco a convincerla, va in cucina, mangia due biscotti contati e beve un sorso d'acqua, usciamo e ci dirigiamo alla moto
<< dove andiamo? >> curiosa la ragazza eh << a lezione, ora fai la brava e sali su >> non fa più domande, sale in sella e partiamo verso la pista di pattinaggio.
SPAZIO AUTRICE
Buona sera bellissimi!
Spero vi sia piaciuto questo capitolo e che vi stia piacendo la storia;Il prossimo capitolo sarà speciale, in collaborazione con un altra storia, niente spoiler per ora, vi terrò aggiornati!
Se vi va qualche anticipazione o volete rimanere aggiornati sulla storia, potete seguirmi su tik tok: @ _sm1ley
Grazie per leggere "Come le stelle"❤️
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COME LE STELLE
RandomAlya ha 18 anni, vive a New York con i nonni materni, frequenta la Juilliard e si è classificata per le regionali di pattinaggio sul ghiaccio ma non tutto ciò che vediamo è reale spesso l'ombra di una persona cela più di quello che vediamo ad occhio...