COME LE STELLE

17 - I've only grown from the tears

RAVI'S POV

Sono sugli spalti mentre osservo le altre concorrenti, sono veramente brave ma molte erano palesemente scordinate
<< posso sedermi qua? >>
chiede una voce alla mia sinistra
<< certo >>
mormoro, alzo lo sguardo a livello della persona che ha appena parlato
<< ma ciao >> mi dice facendo l'occhiolino mentre si siede
<< Achille!? >> sono sorpreso nel vederlo
<< che combini qui? >> mi chiede lui per primo, ma un pensiero mi passa in mente, l'ho già visto di recente e non di persona ma, c'era altro dietro che ora non ricordo..
<< faccio il tifo ad una mia amica,
tu? >>
lui si gira verso la pista mentre io continuo a guardarlo
<<è una sorpresa>> cala il silenzio, quando mi giro a guardare la pista e finalmente annunciano Alya
<< adesso facciamo entrare la quinta concorrente in gara, Alya Williams >>
Si inalzano una serie di applausi e lei fa la sua entrata, si posiziona al centro della pista e pochi secondi dopo parte "Summertime Sadness", ha i riflettori su di lei, sta andando a tempo, è migliorata tantissimo dall'ultima volta che l'ho vista, sembra stia volando;
ora le mancano due passi e avrà il triplo axel, c'è la può fare, corre, prende lo slancio e

vola,
come solo lei sa fare,
sembra stia cercando di raggiungere le stelle..

Atterra perfettamente e parte un piccolo applauso dal pubblico, c'è riuscita, sono così orgoglioso di lei che mi si stampa un sorriso in faccia
<< è stata brava >> ammette Achille
<< brava a dir poco, potrebbe vincere e arrivare alle internazionali >> lui non risponde e Aly conclude la coreografia, tutti si alzano ad applaudire, fischiare e qualcuno dal basso le lancia dei fiori in tutta la pista, lei fa un inchino, saluta tutti ed esce sorridendo;
È semplicemente bellissima.

Siamo al momento delle premiazioni, sento un sacco di tensione ovunque qua dentro, ora chiameranno solo le prime tre classificate che andranno alle nazionali;

<< Ed eccoci arrivati alla classifica finale, al terzo posto sul podio colei che ha fatto scintille con i suoi salti, Margot  Liv!>> una serie di applausi parte in tutto l'edificio <<ora passiamo alla seconda classificata, nonché la più giovane della gara, ha soli 16 anni, Violet Louis>> la ragazza sale sul secondo podio in lacrime e tanti applausi la circondano,
ora o la va o la spacca,
comunque andrà sono orgoglioso di lei
<<infine, al primo posto una ragazza che ha conquistato i cuori dei giudici e non solo, con la sua interpretazione è riuscita a coinvolgere il pubblico,
Alya Williams!!>>

non ci credo! C'è l'ha fatta, sto esplodendo dalla gioia, mi alzo ad applaudire, la mia espressione credo sia indecifrabile in questo momento, il triplo degli applausi di prima si fanno spazio nella palestra, durano tantissimo, lei sale sul piedistallo piangendo come una fontana, Sharon la raggiunge anche lei con altrettante lacrime, l'abbraccia stretta a se, percepisco fin qua l'orgoglio che ha per lei, insieme afferrano la coppa e la medaglia alzandole verso il cielo mentre tante rose vengono lanciate dal pubblico.

Mi giro verso Achille, anche lui ha un espressione serena <<io esco ad aspettarla, tu rimani qua?>>
si alza anche lui estraendo una sigaretta dalla tasca della giacca <<ti accompagno>> mi dice facendo l'occhiolino mentre si porta la sigaretta alla bocca.

🥇🥇🥇

Siamo fuori seduti su un muretto, ha quasi finito la sigaretta e a me sale la curiosità di sapere chi stia aspettando
<<comunque non so ancora il nome della persona per cui sei qui>> lui non si volta a guardarmi, alza leggermente la testa in su mentre con un respiro butta fuori il fumo della sigaretta
<<aspetto mia sorella>>
porta i lati della bocca in su formando un leggero sorriso
<<hai una sorella, quanti anni ha?>> chiedo incuriosito, lui spegne la sigaretta e la butta nel bidone affianco a noi <<si, anche se fino a qualche mese fa non sapevo neanche della sua esistenza, spero che almeno lei sappia della mia, comunque ha 18 anni e frequenta la Juilliard>> sono sorpreso dalla sua breve spiegazione, soprattutto perché..
<<RAVII!!>>
la nostra conversazione si interrompe quando sento Alya chiamarmi da lontano mentre mi raggiunge correndo ma più si avvicina più rallenta, fino a fermarsi di colpo a due metri da me, mi accorgo solo ora che ha spostato lo sguardo da me verso il ragazzo affianco a me
<<ciao Alya>>
lei spalanca gli occhi, sembra si stia connettendo alla realtà per la prima volta
<<A..Achille..>>
credo di aver capito ma non voglio intromettermi <<hai capito, adesso?>> dopo qualche secondo annuisce
<<sei tu..sei sempre stato tu e quando ci siamo visti la prima volta tu sapevi già chi ero...?>> la vedo sempre più pallida, ha gli occhi lucidi <<si, sono Achille Davis, tuo fratello Alya Williams o... Davis..>> ora sto collegando anche io, me ne aveva parlato ma non mi aspettavo che fosse così vicino a noi, che fosse lui..
Passa un minuto di puro silenzio, di realizzazione, quando Alya inizia a piangere, è ancora ferma lì, immobile mentre le lacrime le rigano il viso pallido, vorrei andare da lei, stringerla tra le mie braccia e prendermi tutto il suo dolore, mi trattengo, è un loro momento privato, quindi rimango appoggiato al muro;
il ragazzo affianco a me si avvicina ad Aly, rimangono qualche secondo a guardarsi ed effettivamente si somigliano, noto solo ora che anche lui ha delle lacrime sul viso,