Capitolo X: The Set.

302 24 2
                                    

Indelible Scars

Capitolo 10:

The Set

«Papà!» esclamò Robert, correndo verso Josh che stava dietro una macchina da presa a rifinire le ultime scene girate «Guarda cosa ho trovato nella sala dei trucchi!»

Gli mostrò il cappello da cowboy, decisamente troppo grande, che faceva quasi scomparire la sua faccina quando lo indossava.

Josh rise di gusto, cercando di sistemare il grande cappello sulla testa del bambino.

«Non credi che sia un po' troppo grande per te, Rob?» chiese Josh scherzoso, posando un dito sul naso di Robert.

«Allora vediamo come sta a te!» gli disse, togliendosi l'enorme cappello e mettendolo sulla testa di Josh.

«Attento, piccoletto!» disse Josh, imitando con le mani il gesto di una pistola e imitando una voce dura e cattiva «Potrei ucciderti con un colpo solo!»

«Non mi fai paura, brutto cowboy!»

I due cominciarono ad azzuffarsi, ridendo come mai avevano fatto prima. Stavano a terra, a scambiarsi coccole e far finta di far la lotta. Ad un certo punto, Robert aveva avuto la meglio su Josh che, steso a terra, rideva per via del solletico che suo figlio gli stava facendo.

«Okay, okay, Campione! Hai vinto, hai vinto!» ripeteva, tra una risata e l'altra «Chiedo tregua!»

«Insomma, è questo il modo di comportarsi sul set?!» chiese Jennifer, arrivata alle loro spalle con un pancione ormai evidente «Poi sono io quella che non fa la seria! Insomma, signor regista, si contenga!» rise, imitando una voce autoritaria e porgendo una mano a Josh per aiutarlo ad alzarsi.

Il ragazzo, o forse ormai l'uomo, la accettò e appena si fu messo in piedi posò un tenero bacio sulle labbra dell'Amata.

Accarezzava con una mano la pancia, dopo risiedeva la sua bambina, ormai abbastanza cresciuta per poter sentire voci e suoni, o almeno così avevano detto i medici.

«Un giorno porterò sul set anche te, piccola.» sussurrò.

«Uffa!» sbuffava Robert a braccia incrociate «Siete tanto romantici!»

Risero entrambi e Jennifer scompigliò i capelli del bambino, già disordinati come sempre.

«Quando sarai più grande capirai, Robert.» gli disse con un sorriso.

Josh controllò l'ora sul cellulare, poi lo ripose maldestramente in tasca e sospirò.

«Abbiamo ancora mezzora di pausa pranzo e stasera dovete tornare a Union ... Una passeggiata ci sta, no?»

Effettivamente Jennifer e Robert ad Atlanta erano potuti restare solo per il week-end, quindi cercavano sempre di godersi quei pochi minuti di pausa dalla riprese.

Josh era anche molto occupato ed era difficile trovare un momento in cui fosse libero da un qualsiasi impegno.

Ma lui il tempo per la famiglia lo trovava, sempre.

Jennifer e Robert erano le uniche due persone che gli erano rimaste: a lei aveva giurato amore eterno, lui doveva proteggerlo a costo della vita stessa.

Il suo Robert.

Robert che andava sopra ogni cosa, proprio come la bambina che sarebbe nata a breve.

Non era passato molto tempo dal giorno in cui avevano rischiato di perderlo, ma ad entrambi quei momenti sembravano estremamente lontani, dolorosi al ricordo, ma lontani.

Indelible scars. #3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora