Una storia che racconta le avventure di Michele e Vittoria.
Michele la vita la prende con molta leggerezza fino a quando suo padre non lo obbliga a mettere la testa sulle spalle, al contrario, Vittoria, si ritroverà ad andare controcorrente per segu...
Non mi aspettavo di vederlo e nei suoi occhi vedo un luccichio diverso.
<Volevo vederti! Sto impazzendo> ,dice con mano fra capelli, afflitto
Lo faccio entrare e chiudo la porta.
Coglie occasione per stringermi da dietro, prendendomi così alla sprovvista.
Sorrido
<Passata l'incazzatura?>, gli sussurro con occhi chiusi, godendo dei baci che ha preso a lasciarmi sul collo <Ho bisogno di te>
Mi giro, prendendo il suo viso tra le mani.
<Sono qui! > , i suoi occhi diventano immediatamente lucidi. <Ricordami cosa sono per te> , mi sussurra, avvicinando le labbra al mio orecchio.
Immediatamente rabbrividisco. Mi trasmette tutta la sua insicurezza. Forse non sono così brava a dargliela.
<Sei tutto quello che ho sempre desiderato> , gli rispondo con voce attenuata
Mi sento sovrastare ogni volta dalle emozioni che mi trasmette.
Cerca le mie labbra, alimentando in me il desiderio di fare l'amore con lui.
<Lo vedi cosa mi fai?>, dico, portando la sua grande e calda mano sul mio petto
Lui la apre , per permettere al palmo di aderire alla mia pelle.
<Cosa senti?> , chiedo
Il suo respiro è così intenso.
<Il tuo cuore che batte forte> <Non metterti più in discussione per favore! Piuttosto facciamo l'amore! Così ti ricordo il tuo posto nella mia vita> , sorrido maliziosa, portando le mani sulle sue spalle scoperte perché indossa una canotta.
Faccio scivolare la mano lungo le braccia muscolose, sentendone il calore.
Quel calore che mi avvolge ogni volta.
Pare essersi tranquillizzato.
Non passano altri minuti. Porto le labbra sulle sue con veemenza.
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Cominciamo a spogliarci, lanciando tutto nel vuoto.
È sempre così tra noi.
Ci amiamo tra le lenzuola, dimenticando tutto quello che è successo prima.
Siamo distesi a letto.
Michele è sopra di me, facendosi peso sugli avambracci.
Su ogni centimetro del mio corpo sento la carezza della sua lingua.
