We Are Strings

capitolo 16

Jk schizzò fuori dalla  stanza, arrivò nella hall si guardò intorno, di lei nessuna traccia, la doveva trovare, dietro di lui c'erano Hobi e Tae che non capivano cosa stesse succedendo, arrivarono anche gli altri , Jk era già fuori dall'hotel, pioveva a dirotto e lei era là in mezzo alla strada ,  camminava  lentamente con la testa bassa in mezzo al traffico , le macchine cercavano di evitarla, era un miracolo che non fosse già stata investita.

<< Ma che diavolo? Jk si può sapere che sta succedendo?>> Chiese Hobi

ma anche lui sembrava in una sorta di trance , non sentiva nemmeno Tae che continuava a chiamarlo

<< Vanessa! Vanessa Fermati per favore , guardami!>> Disse Jk anche lui in mezzo alla strada 

lei ora era ferma immobile

<< Vanessa , ti prego >> era sempre Jk disperato 

lei si voltò lentamente il suo viso era sconvolto

<< Ti prego , non posso , è  troppo, io non riesco nemmeno a guardati , non riesco a guardare nessuno di voi >> disse rivolta a Hobi e Tae che li avevano raggiunti

<< Vanessa .... lo so ! Io lo so , ho visto la foto , è tutto ok >>disse Jk 

Hobi e Tae non riusciavano a capire cosa stesse succedendo

<< Non è tutto ok,  come riesci a stare lì fermo a guadarmi, come?  Come?>>

<< Ti prego tesoro, vieni quì >>

 Jk non sapeva più cosa dire , anche lui era sconvolto e disperato

<< Non posso Jk .....non posso ! Lui ha fatto tutto questo ... lui ....come ha potuto ? Come?>>

 Le ginocchia di Jk si piegarono  e lui fini a terra piangendo con i pugni sull'asfalto   << Vanessa , ti prego!>>

<< Mi dispiace, mi dispiace, come ha potuto fare questo? >>

<< Dannazione, che cazzo sta succedendo? >> Tae aveva perso la calma ,   lei lo guardò dritto in faccia

<< Mio padre! Quello della foto è mio padre !>> Disse lei 

quelle parole furono come una pugnalata per tutti, Vanessa stava barcollando , Hobi riuscì a prenderla in braccio e la riportò dentro, Tae aiutò Jk ad alzarsi e rientrarono .

Hobi portò Vanessa in camera , era fradicia, lo erano entrambi , lei sembrava una bambola di pezza , era gelata ,  lui la portò sotto la doccia bollente

<< Guardami ti prego amore ! Guardami! >>

<< Come puoi chiamarmi amore ?>>

<< Tu sei il mio amore , sei il mio tutto ,  tu non hai nessuna colpa >>

<< Ha ucciso il padre di Jk ! Ha fatto del male a te ! È un mostro ! Io sono la figlia di un mostro, lo credevo morto , ho pianto per lui , Jk mi odierà, tu mi odierai , tutti voi... io mi odio >>

Hobi la strinse forte, anche lui stava soffrendo , quella notizia era stata come un pugno nello stomaco, ma non voleva che lei si sentisse in colpa per questo  , il fato era stato davvero crudele con loro .

<< Jk , togliti i vestiti bagnati, ti aiuto >> disse Tae

<< No, non voglio , devo dire a Vanessa..>>

<< ...A Vanessa ci pensa Hobi! Ora devi pensare a te, io penserò a te >>

Tae aveva gli occhi pieni di lacrime , vederlo in quello stato gli  spezzava il cuore