capitolo 10

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Jk non riusciva a chiudere occhio, ripensava a Tae alle sue labbra, al suo corpo e alle sue mani, non riusciva a toglierselo dalla testa, non gli era bastata nemmeno la doccia fredda che aveva appena fatto , indossava solo un asciugamano intorno alla vita e guardava Vanessa che dormiva ancora nel letto, sembrava tranquilla così decise di fare una sorpresa a Tae.

 

Era da poco l'alba  tutti  dormivano ancora, uscì dalla camera esattamente come era uscito dalla doccia ,bussò alla porta di Tae, ma purtroppo fu lui ad avere una brutta sorpresa, si trovò davanti un ragazzo che non aveva mai visto prima ....era mezzo nudo.

<<Ti ho detto di non aprire la porta maledizione !>> Questo era tae

 
<<  Ti posso spiegare Jk !>>

<<Certo !come no? È tutto molto chiaro sei solo un figlio di puttana! vai al diavolo! >>  Jk ritornò in camera.

"Sono veramente un'imbecille" pensò tra sé .

Jk e Vanessa avevano il giorno di riposo, ma lui era ancora inquieto per quello che era successo con Tae e aveva bisogno di sfogarsi un po' e sicuramente anche Vanessa avrebbe avuto bisogno di distrarsi, quindi aveva già in mente qualcosa ma doveva svegliare la sua amica.

<< Streghetta, svegliati! su dai! il sole è alto! siamo giovani e pieni di vita ...su su ti prego, ho bisogno di te!>>

<< Jk !ma che cavolo! ....Siamo di riposo e poi ho ancora mal di testa per il vino di ieri e inoltre non è stata una grande giornata per me, non voglio uscire da questo letto oggi>> rispose Vanessa. 

Allora Jk decise di usare le maniere forti la constrinse ad alzarsi togliendo le coperte e prendendola  per i piedi.

<< Ok , ok hai vinto! disgraziato, ti odio! ma cosa hai in mente ?>>

<<Andiamo in palestra , non abbiamo le nostre spade ma possiamo usare dei bastoni che ho visto giù, così ci alleniamo un po' e scarichiamo un pò di tensione >>

<< Ma che tensione devi scaricare? credo di essermi persa qualcosa ieri , ho come la sensazione di aver dimenticato qualcosa >> disse Vanessa grattandosi la testa. 

Jk raccontò la sua serata all'amica mente lei si stava preparando.

<< Che figlio di ...come ha potuto , io lo faccio a pezzi !>> Lei gli rispose

<< Trattieni le energie piccola e portale giù in palestra >> disse lui.

Scesero con l'ascensore  , l'area era spaziosa e divisa in varie zone , c'era una stanza con gli attrezzi, la piscina e anche un'ampia sala dove si poteva ballare , era perfetta per quello che aveva in mente Jk , entrarono e con sorpresa ci trovarono Jimin che stava ballando, sembrava un angelo , Vanessa rimase incantata , mentre invece Jk fremeva per scaricare un po di tensione. 

La musica si fermò e smise anche l'incanto.

 
<< Ciao ragazzi, come va? >> Disse jimin

<< Ma non sapevo sapessi ballare così bene , è stato bellissimo >> rispose Vanessa

<< Ah , non è nulla di che, è una mia passione da sempre, ma voi che ci fate qui?>>

Jk prese la parola .

<< Pensavamo di allenarci un po'>> disse facendo battere tra di loro i due lunghi bastoni

<< Ah , quella cosa che fate voi con le spade? Forte !Posso guardare?>>

<< Certo ma io sono decisamente fuori allenamento >> rispose Vanessa

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