Tenderness

Dieci

La loro storia è così naturale, che non hanno nemmeno bisogno di dirlo a nessuno. Sembravano tutti aspettarselo e vederli insieme non ha sconvolto nessuno. Derek, il mattino dopo, è semplicemente entrato in casa, ha raggiunto Stiles in cucina che faceva colazione con Noah e si è abbassato a baciargli le labbra. Stiles, un po’ sotto shock, un po’ emozionato, aveva solo sorriso a suo padre che, con gli occhi lucidi aveva solo detto “Avete la mia benedizione.”

Il più contento di tutti, nemmeno a dirlo, è Eli. Stiles lo conosce da poco, ma non l’ha mai visto sorridere così tanto. Sa che Derek gli dice tutto, ma anche lui non gli nasconde nulla e il loro rapporto migliora sempre più. Stiles ha dormito un paio di volte a casa loro, con Alec, e svegliarsi tutti insieme l’ha fatto quasi commuovere.
Ora sono proprio a casa di Derek, insieme a tutto il branco. Hanno mangiato la pizza come facevano ai vecchi tempi e ora sono tutti svaccati tra divano e pavimento. Alec dorme profondamente nella stanza affianco e Stiles se ne sta comodamente appoggiato a Derek, seduti sul divano. “Quindi, Stiles, ora usi le protezioni o ci aspettiamo un altro cucciolo?”

Stiles nemmeno fa in tempo ad insultarlo che Lydia, seduta sul tappeto, nel suo tallieur lilla, si gira e risponde prima. “Peter, io ti amo, ma sei proprio un idiota.”

La stanza cade in un silenzio sovrannaturale. Stiles fissa la sua amica che sembra essere più sconvolta di tutti. Sul serio non l’ha detto di proposito? Non è proprio da lei. Peter, seduto di fronte a lei sulla poltrona, si alza lentamente, sorridendo, poi si inginocchia di fronte a lei che si mette seduta diritta e le prende le mani. “Io non ti merito, non so cosa ho fatto per meritarmi te, considerato tutto il male che ho fatto, ma tu, meravigliosa banshee, sei la donna della mia vita e non voglio trascorrere nessun altro giorno lontano da te.”

Stiles rischia quasi di cadere dal divano, pur stando immobile. Nessuno sembra più respirare, tutti stanno aspettando la reazione di Lydia. Lei abbassa lo sguardo, forse per la prima volta nella sua vita, poi stringe le mani di Peter, sorridendo. “Ce l’hai fatta a fregarmi.”

E gli bacia una guancia con una tenerezza tale che addirittura Isaac sembra commosso. Stiles sente Derek stringerlo un po’ di più, poi sussurra contro il suo collo. “Stanotte dormite qui, vero?” Stiles annuisce, asciugandosi le lacrime.

“Stiles! Ma tu ti aspettavi tutto quello da zio Peter? È stato bellissimo!”

Eli, ancora su di giri per la serata, sta chiacchierando senza sosta, mentre Stiles lava i denti e lo guarda dallo specchio. “Peter è sempre pronto a stupire” gli dice, per poi voltarsi e uscire dal bagno, sempre seguito dal ragazzo.

Controlla Alec nella culla, poi si siede sul letto, Derek è già sdraiato, appoggiato alla testiera. “Papà, domani posso saltare la scuola?” chiede e Stiles sente rimbombare un ringhio sordo dal petto di Derek che però lo fa scoppiare a ridere. “Vabbè, ci ho provato! Buonanotte!” esclama Eli, sporgendosi per baciare una guancia di Stiles, poi correre in stanza.

Stiles spegne la luce, poi si stende, appoggiandosi al petto di Derek. “Der?”

“Mh?”

“Domani Eli è a scuola, Alec lo porto da papà e poi torno qui.”

“Hai da lavorare?”

Stiles gli lascia un bacio sul petto. “No” dice, “voglio fare l’amore con te.”

Derek se lo stringe contro, senza rispondere. Stiles sa che ha il suo stesso bisogno. Lo sente nell’urgenza dei loro baci, nella voglia di toccarsi, nella pelle che si infiamma ad ogni minimo tocco. “Anch’io vorrei qualcosa” sussurra dopo un po’.

“Cosa?”

Derek si sposta, sporgendosi per accendere la luce del comodino. Non illumina tutta la stanza, ne lascia gran parte in penombra, ma Stiles riesce a vedere bene Derek che si mette seduto e gli prende il viso tra le mani. Gli sfiora piano le labbra e poi parla senza smettere con leggere carezze. “So che ci stiamo provando da poco, ma so anche che mi piaci da sempre e da quando sei tornato non ho smesso un attimo di desiderarti. E non solo voglio fare l’amore con te, Stiles, io voglio te nella mia vita. Ti voglio qui, in questa casa, con Alec ed Eli.”