È giovedì pomeriggio e, come ogni giovedì pomeriggio, Stiles è steso sul divano mentre Eli sta facendo i compiti seduto sul tappeto. La schiena gli fa più male del solito ed è come se ci fosse qualcosa che non va. Si muove inquieto sul divano indeciso sul da farsi: suo padre lavora fino a tardi ma Derek… digita velocemente un messaggio.
(Ore 16.47) Der stai lavorando? SS
(Ore 16.49) Sì ma posso rimandare a domani. Ti serve qualcosa? Hai qualche strana voglia? DH
Nonostante la situazione a Stiles viene da sorridere.
(Ore 16.50) Qualcosa non va. Mi fa male tutto ma non voglio spaventare Eli. Potresti venire qua? SS
(Ore 16.51) Arrivo subito. DH
Stiles fa il possibile per resistere nonostante il dolore stia diventando più intenso. “Stiles tutto bene?” gli domanda Eli.
Stiles fa un sorriso tirato. “Non riesco a trovare una posizione comoda.”
Non è proprio una bugia e, in effetti, Eli ci crede. “Vuoi che vada a prenderti un altro cuscino?”
“Sì, grazie.”
Eli si alza e va al piano di sopra mentre Stiles prega che Derek arrivi quanto prima. Il mannaro entra in casa senza nemmeno suonare. “Sono qui.”
E Stiles si sente già un po' meglio. “Dimmi che sta bene” lo supplica toccandosi la pancia.
Derek si accuccia davanti a lui e appoggia la mano vicino a quella di Stiles. “Sta bene ma credo sia arrivato il momento.”
“Che momento?”
“Di farlo nascere.”
Stiles va in panico. “Ma è ancora troppo presto. Mancano due settimane e… non sono pronto, Der.”
Derek gli prende il viso tra le mani. “Calmati, ci siamo noi con te. Andrà tutto bene.”
“Non mi lascerai solo, vero?”
“Assolutamente no.”
“Papà cosa fai qui?” domanda Eli tornato in salotto.
“Vai a prendere la borsa di Stiles. Dobbiamo andare in ospedale” gli ordina senza distogliere lo sguardo da quello di Stiles.
“Sta male?”
Derek sorride dolcemente. “No, sta per diventare papà.”
Venti minuti dopo sono tutti e tre in clinica mentre Noah è già arrivato assieme a Scott, Deaton e Isaac. Dopo qualche minuto Stiles viene messo su una barella e portato in sala operatoria. Il ragazzo guarda Deaton terrorizzato. “Non voglio essere da solo.”
“Può entrare una persona con te. Chi vuoi?”
Stiles non ha il minimo dubbio. “Der vuoi…?” chiede allungando una mano verso il mannaro.
Derek gliela prende. “Certo” dice seguendolo.
Derek non molla la sua mano mentre gli fanno l’epidurale e nemmeno durante tutto il cesareo. Tiene costantemente i sensi all’erta per rassicurarlo sullo stato del suo cucciolo e gli parla con voce calma facendo il possibile per tranquillizzarlo. Gliela lascia solo per permettergli di stringerlo al suo petto mentre piange felice. “Ehi, piccolino, benvenuto” gli dice Stiles guardando finalmente il suo viso per la prima volta. È così perfetto che stenta a credere che sia nato da lui. “È minuscolo” dice a Derek.
“Avrà tutto il tempo per crescere. Vero, ometto?”
Stiles sorride. “Sta bene, vero?”
“Ora le infermiere lo peseranno e gli faranno tutti gli esami di routine ma sì, sta bene. E tu dovresti riposare un po’.”

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Tenderness
FanficStiles arriva finalmente a Beacon Hills in tarda serata e trova Noah ad aspettarlo sulla porta di casa. Appena lo vede gli va incontro abbracciandolo. "Bentornato figliolo." Stiles deve farsi forza per non mettersi di nuovo a piangere. "Mi sei manca...