Autore: MyMon
Traduzione spagnola: IslaStaff
Traduzione italiana: _RedAlien_
Editor: white_alien22Capitolo 4: Umiliato
[Jiraphat]
06:00.
Prendo in fretta il telefono che ho usato per impostare la sveglia e silenzio il suono. Apro lentamente gli occhi, perché non sono ancora completamente sveglio.
È già ora di svegliarsi? È come se mi fossi appena addormentato. Non sono riuscito a dormire la scorsa notte. È strano per me pensare alla nonna, come sarà la nonna ora?
Ieri ero così occupato a studiare il programma di lavoro di Khun Chanon che non ho potuto chiamarla, quindi oggi, non appena il lavoro sarà finito, chiamerò immediatamente la nonna.
Ma ora, mi scrollo di dosso tutti i pensieri. Devo prima decidere cosa fare. Beh, prima di tutto, devo sbrigarmi, organizzarmi e pensare al resto più tardi.
Dopo aver completato la mia toeletta personale, vado subito in cucina per preparare il cibo per Khun Chanon.
Cammino fino a fermarmi davanti al grande frigorifero. Lo apro per guardare i prodotti freschi e vedere se c'è qualcosa che posso cucinare per la colazione.
Mio Dio!!! È vuoto...
"Non c'è niente oltre all'acqua e alle uova" in tutto il frigorifero ci sono solo uova e acqua, segno che il proprietario della stanza non ha mai usato la cucina.
"Mangeremo riso e frittata, Khun."
Guardo l'orologio rotondo appeso alla parete della stanza: "Ehi! Sono già le sette!!"
Oggi, Khun Chanon ha lezione alle nove del mattino e alle due del pomeriggio deve continuare a lavorare. Non ho ancora preparato i suoi vestiti, quindi mi avvicino alla porta della stanza, esitando se entrare o meno.
"Bene!!! Dai, entriamo."
Crack!!
Apro la porta, solo un po', quanto basta per infilare il viso e osservare prima.
"Uhm, sta ancora dormendo."
Devo finire tutto prima che si svegli. Ad essere sincero, non mi piace affrontarlo. Non so come mi sento, non lo so...
Entro nella stanza di Khun Chanon il più silenzioso possibile, apro lentamente l'armadio, tiro fuori l'uniforme da studente, la appendo davanti all'armadio e prendo degli asciugamani.
Nel bagno, metto un asciugamano grande e un asciugamano piccolo sulla barra di ferro alla parete. Quando finisco, apro l'acqua e preparo la vasca da bagno con acqua calda secondo l'ordine di Khun Chanon di fare una doccia calda ogni mattina e ogni sera.
"Whew!!! Fatto."
Quando tutto è pronto, mi giro e mi preparo ad uscire dal bagno.
"Ehi!!!!"
Wow!!
Mi giro e vado a sbattere contro l'ampio petto del proprietario della stanza.
Davvero, sono sotto shock, quindi sono rotolato automaticamente all'indietro sulla schiena e mi schianto contro il bordo della vasca cadendo all'indietro all'interno.
Boom!!!
Mi alzo ed esco dalla vasca.
"Ehi!"
"Cosa stai guardando!!!" Chiedo in tono nervoso. Sono imbarazzato dallo sguardo con cui Chanon mi osserva.
"..."
Lui rimane in silenzio, non risponde, ma si avvicina al mio corpo. Il suo sguardo è fisso su di me e mi fa rabbrividire. I suoi occhi cominciano a guardare il mio viso, spostandosi lentamente verso il basso, il che fa sì che anch'io mi guardi seguendo i suoi occhi. Finché i miei occhi non incontrano la mia camicia bianca, che è completamente bagnata, rivelando la mia pelle bianca, e i piccoli capezzoli rosa induriti per il freddo. Continua a guardare i miei pantaloncini corti e bagnati, che rivelano le mie gambe e cosce bianche.
Rendendomi conto di essere esaminato dall'altro, il mio viso diventa subito estremamente caldo.
"Khun Chanon, per favore, fammi uscire."
La richiesta sembra inutile, perché rimane in silenzio e continua a osservarmi.
"Khun Chanon, per favore fatti da parte" dico, mi sposto e sterzo un po' per schivarlo, ma...
Improvvisamente si avvicina!!!
"Ahi!!!" Mi afferra la vita e mi avvolge strettamente tra le sue braccia.
"Cosa… perché mi hai abbracciato... lasciami andare." Alzo la mano per spingere l'ampio petto di Chanon.
"Vuoi davvero che ti lasci andare? Pensavo che stessi flirtando con me, non è vero?" Dice appoggiandosi al mio orecchio, spargendo il suo respiro caldo sulla mia nuca, che mi fa venire la pelle d'oca.
"Credo che tu abbia capito male. Lasciami andare."
"Non fare giochetti con me. Tu hai un fidanzato, un ragazzo, non ti piace il tocco di un uomo?" Finisce di parlare e preme il suo naso contro la mia nuca, apre la bocca e succhia delicatamente...
"Oh!!! Non... non fare così."
Khun Chanon coglie l'occasione quando parlo, unisce la sua bocca alla mia e spinge immediatamente la punta della sua lingua nella cavità della mia bocca.
"Ah!"
Questo è il mio primo bacio. Quando Khun Chanon ruba il mio bacio, spinge la punta della sua lingua calda a dondolare contro la mia, facendo sì che la mia forza sembri esaurita. La forza con cui spingo la mia mano contro il suo petto si è indebolita e devo passare a stringermi forte perché crollo a terra.
Khun Chanon termina il bacio e mi spinge via.
"Haha" il suono della risata accompagnato dal suo sorriso stuzzicante, mi sveglia dalla fantasticheria che ha creato con il sapore dei suoi baci...
"Uhmm, questo è divertente. Sei così facile... Se solo un piccolo bacio ti rende debole, preparati a piangere allargando le gambe, per umiliarti e farti provare vergogna. Oh, ma mi dispiace, oggi non sono dell'umore giusto!"
Le sue parole sono come un fulmine che mi colpisce al centro del cuore.
È un dolore acuto che non riesco a percepire. Le mie palpebre sono calde e le lacrime iniziano a scorrere.
Lo spingo e corro rapidamente fuori da lì.
Pazzo!!!
Non appena entro nella mia stanza, mi siedo immediatamente e appoggio il viso sui palmi delle mani lasciando scorrere le lacrime, lavando via il dolore che si è accidentalmente liberato nel mio cuore.
"Hai sentito, Jiraphat? Sei facile…"
[Nel prossimo capitolo ci sarà la stessa scena dal punto di vista di Chanon.]
***
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Love Revenge [TRADUZIONE ITALIANA AUTORIZZATA]
RomanceTraduzione italiana AUTORIZZATA "Non dimenticare che non hai il diritto di disobbedire ai miei ordini. Inoltre, non usare le tue lacrime come strumento per ottenere qualcosa da me, perché non lo otterrai mai." "Puoi ferirmi quanto vuoi, ma per favor...