Roma, 28 settembre 2022
Arya
È così vicino che quasi mi soffoca, eppure, invece di allontanarmi, il mio corpo si abbandona ad una strana sensazione che non riesco a descrivere.
Le sue labbra sono dure, insaziabili, mentre si schiudono sulle mie senza preavviso. Il suo profumo di legno speziato, con una nota di pelle mi avvolge completamente risvegliando quasi i miei sensi dormienti per via dell'alcool in circolo nel mio corpo.
Provo a farmi forza, a ribellarmi, ma ogni volta che cerco di reagire, lui mi anticipa ravvivando quel piccolo fuoco che mi divora da dentro.
Non dovrei, eppure... È come se il mio corpo volesse qualcosa che la mia mente rifiuta.
Poi, un flash. Un lampo improvviso mi riporta alla realtà. Mi stacco con il cuore che batte fortissimo nel petto. Qualcuno ha scattato delle foto. Mi guardo intorno allarmata, cercando di trovare la fonte, ma non vedo niente, solo corpi sudati che ballano e si divertono, accompagnati dalla musica assordante.
Yamir non sembra minimamente turbato. La sua calma mi fa rabbia, come se niente di tutto questo potesse toccarlo. I suoi occhi non si staccano dai miei, e quel suo sguardo mi fa sentire nuda, esposta, vulnerabile. Provo a liberarmi dalla sua presa ma mi stringe ancora di più, come se fossi qualcosa che non ha intenzione di lasciarsi sfuggire.
«Lasciami andare» sibilo, ma la mia voce tradisce più incertezza di quanto volessi. Lui non si muove. Al contrario, sorride, arrogantemente, come se sapesse l'effetto che ha su di me, e questo mi fa ribollire di rabbia.
«Sciocca, piccola Arya,» mormora contro il mio orecchio con tono carico di superiorità che mi colpisce dritto nello stomaco. Lo sento vicino, un po' troppo per la mia tollerabilità.
«Se pensi di sfuggirmi anche questa volta, ti sbagli di grosso. Stanotte sei mia, e non ti lascerò andare tanto facilmente.» La sua mano scivola lentamente giù lungo la mia coscia, sfiorando la pelle esposta dallo spacco del vestito, decisa e consapevole dei brividi che mi provoca.
Chiudo gli occhi godendomi il contatto e disconnettendo per qualche secondo il cervello, che non manda piu' segnali da un po'. Poi la realtà, mi colpisce come un coltello dalla punta affilata.
Cosa diavolo sto facendo?
Un impulso di ribellione mi esplode dentro. Non posso, non voglio cedere.
Non a lui, non così.
Senza pensarci due volte, alzo il piede e gli schiaccio il suo con forza. Yamir si irrigidisce per un attimo, il suo viso tradisce una smorfia di dolore, ma non mi lascia. Non ancora. Con un ultimo sforzo mi libero dalla sua presa, allontanandomi di scatto.
Corro verso la folla con il cuore in gola, in cerca delle mie amiche.
Dove sono finite?
L'ansia mi assale, e mi volto indietro, aspettandomi di vederlo di nuovo lì, pronto a rincorrermi, ma di lui nessuna traccia.
"Stai calma."
Cerco Evelin o Karola con lo sguardo, ma tutto è un miscuglio indistinto, le loro sagome diventano sempre piu' lontane dalla mia realtà mescolandosi alla folla che balla, mi sento come se stessi perdendo il controllo del mio corpo.
La nausea mi colpisce come un pugno nello stomaco. Una sensazione di vertigine mi assale, e so che sta per succedermi qualcosa.
Non riesco a mantenere l'equilibrio e, prima che possa rendermene conto, sento il mio corpo cedere. Le luci che danzano nella sala diventano sempre più distanti, mentre sto per toccare il pavimento. Ma non succede perchè sento le mani di qualcuno afferrarmi. Mi lascio andare a quella fonte di calore, e in un istante tutto diventa silenzioso.
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Arya - Ricomincio da Me
Romance- Romance- Spicy 🌶️🔥 Arya Mandal, sognatrice e figlia modello ha molto progetti per il suo futuro ma nel giorno del suo ventiseiesimo compleanno, tutto cambia: la sua famiglia le impone un matrimonio combinato viste le sue origine indiane. R...