Manuel sgrana gli occhi e, in successione, strizza le palpebre, come se questo dovesse aiutarlo a mettere più a fuoco la situazione - o a dimenticarla.Ma questo fa parte delle cose che non si riesce a cancellare.
Le immagini su quel telefono non vanno via, neppure le voci nel corridoio che tornano ad aleggiare nell'aria.
Capisce perché li guardavano tutti.
Capisce il motivo delle loro espressioni scioccate, perplesse.
E lui vorrebbe morire.
Non era pronto a quello.
Non adesso.
Un conto è scendere a patti con sé stessi, provare a capirsi ed esplorarsi, un altro essere costretti a dimostrarlo alla gente con forza, per forza.
Percepisce le gambe deboli, ogni fibra del suo corpo, debole.
Manco ci prova a cercare e trovare lo sguardo di Simone, certo non gli sarà d'aiuto in quel momento - anzi, il contrario.
Chicca, invece, continua a fissarlo quasi volesse una spiegazione, una reazione— qualcosa.
Come se le fosse dovuto, mentre Manuel pensa che non deve un cazzo proprio a nessuno.
Scuote il capo e decide di allontanarsi, di camminare spedito attraverso quel corridoio pieno di gente che bisbiglia, che riprende a fissarlo e a fissare lo schermo dei loro cellulari.
Non vuole sentirli, non vuole vederli.
Aumenta il passo finché non si ritrova nei bagni deserti dell'istituto, che hanno le mattonelle bianche piene di scritte col pennarello indelebile e le cabine dei gabinetti color blu chiaro dalla vernice scrostata; non sa neppure perché siano aperti, dato che serve la chiave per entrare, ma presuppone che i pavimenti bagnati siano già una risposta.
Si appoggia al lavandino. Cerca di contare fino a dieci, poi venti, senza osservare il proprio riflesso allo specchio rettangolare che ha davanti.
Sa già che Simone lo ha seguito - fa sempre così - quindi non si sorprende quando sente la sua voce riecheggiare nell'ambiente. Un flebile «Manuel?» che irrompe nei suoi timpani.
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MAPS
FanfictionGli alunni della 4^B sono troppo impegnati a commentare le scritte sul muro della vergogna. Hanno scattato delle foto per analizzarlo meglio, se le scambiano tramite AirDrop. (..) Simone si sente impotente perché vorrebbe scoprire l'artefice di tutt...