Capitolo 11

237 17 3
                                    

Hope's pov

Il cacciatore spalancò gli occhi e urlò:«Cosa diavolo era quello?»

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Il cacciatore spalancò gli occhi e urlò:
«Cosa diavolo era quello?»

«Faccio io le domande qui. Dov è Esther?»

Lui chiuse la bocca e non disse una parola.

«Hai dieci secondi per parlare o l'alternativa sarà tutt'altro che piacevole.»

«Non puoi spaventarmi, non ho niente da perdere.»

Feci un sorrisetto.

«Mi hanno parlato della tua figlia defunta, Allison?»

«Non osare nominare mia figlia, o che dio mi aiuti, ti ritroverai con un proiettile in testa.» Minacciò.

Ignorai le sue intimidazioni e proseguii:
«Conosco degli incantesimi di magia nera che possono dannare la sua anima per l'eternità. Sei spaventato adesso?»
Misi le mani sui braccioli della sedia e lo guardai negli occhi, lui strinse i denti.

«Non vedo l'ora di assistere alla vostra estinzione. Siete tutti dei mostri.»

Alzai le sopracciglia.
«Sono figlia di Klaus Mikaelson dopotutto.»
Feci spallucce e lo liberai dalle corde che lo legavano.

«Quel nome dovrebbe essermi familiare?»

Lo guardai sorpresa e risi.
«Che razza di cacciatore sei?»

«Un cacciatore di licantropi.» Disse strofinandosi i polsi.

«Mio padre era per metà licantropo.» Affermai.

«Però ha senso che tu non lo conosca, lui e il resto della mia famiglia hanno sempre cercato di coprire le loro tracce.»

«Ritieniti fortunato che papà sia morto, ti avrebbe ridotto a brandelli per avermi sparato l'altro giorno.»

Gli ordinai di farci strada, salimmo in macchina e guidai seguendo le sue indicazioni.

Ci trovammo nel bel mezzo del bosco, c'era una sola casa, ridotta piuttosto male.

Scesimo dall'auto e ci avvicinammo all'entrata.

«Entra dentro e la troverai.»

Inarcai il sopracciglio e scossi la testa.
«Entra prima tu.»

Gli afferrai il braccio e lo spinsi dentro la vecchia abitazione, lo seguii subito dopo.

«Hai il temperamento di tuo padre.» Disse una voce.

Era proprio lì, la riconobbi immediatamente grazie ai ricordi che la mia famiglia mi mostrò. Ma non era sola, era affiancata dalla sua congrega.

«Hai ucciso Landon.» Strinsi i pugni sentendo la rabbia ribollirmi nelle vene.

Esther chiese che le altre streghe ci lasciassero sole. Loro ubbidirono e portarono Chris Argent con loro.

«E altre persone moriranno se tu non ti arrendi.» Fece qualche passo verso di me.

LA PROFEZIA - Stiles Stilinski & Hope MikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora