༄𝐂𝐡𝐚𝐩𝐭𝐞𝐫 𝐓𝐡𝐫𝐞𝐞

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[❉]: 𝐓𝐡𝐢𝐫𝐝 𝐏𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧 𝐏𝐨𝐯'𝐬: [❉]

Il giovane Felix stava beatamente pigrottando sul divano quando delle urla lo fecero sobbalzare.

«Hyunjin!»

«Non ti sentoooo.»

«Hyunjin porca troia ridammi subito la mia mazza da baseball!»

Hyunjin ridacchió e con un balzò si trasformò in lupo afferrando tra i denti il bastone lungo e spesso che Changbin stava cercando da più di un'ora per poi scappare via.

«Sei uno stronzo! Ti stacco le zampe se non me la dai immediatamente!» urlò il maggiore correndo verso il Beta che continuò a correre.

I due si rincorsero per circa 10 minuti, facendo svegliare anche Jeongin e Seungmin che uscirono immediatamente dalle loro camere.

«Si può sapere cos'è tutto questo casino?» mormorò il più piccolo con occhi socchiusi mentre sbadigliava.

«Me lo chiedo anch'io.» rispose Seungmin sbadigliando sonoramente.

Non appena i due ragazzi varcarono la soglia della cucina videro Changbin tenere in mano la sua mazza da baseball preferita mentre cercava di staccarla -muovendola su e giù velocemente- dai denti affilati di Hyunjin.

«E mollala!» esclamò continuamente.

Felix che anche lui entrato in cucina per assistere alla scena, non riuscì a togliere gli occhi dai bicipiti di Changbin.
Jeongin era così tanto assonnato che ignoró gli altri, afferrò i suoi biscotti preferiti e andò a sedersi sul divano.
Mentre Seungmin stanco della situazione, si massaggió le tempie e buttò un urlo che fece fermare immediatamente i movimenti del più grande.

«Hyunjin per l'amor del cielo! Lascia quella fottuta mazza!» esclamò con tutto il fiato che aveva in corpo.

Sentendo le parole del ragazzo Hyunjin ringhiò e lasciò la presa sulla mazza di Changbin, poi andò a sdraiarsi ai piedi del divano.

«È inutile che ti lamenti come un vecchio lupo solitario, devi smetterla di fare il coglione!» urlò Changbin sbuffando sonoramente, poi salì al piano di sopra per andare a rimettere l'oggetto al suo posto e stavolta chiuse la porta della sua camera a chiave.

Seungmin sospirò e prima di sedersi si preparò un tè caldo, sperando che quella bevanda l'avrebbe aiutato a svegliarsi più velocemente.

Dopo alcuni minuti si sentii un urlo provenire dal piano di sopra e un secondo più tardi Jisung scese le scale come un razzo.

«Hwang fottutissimo Hyunjin!» esclamò il biondino, Seungmin roteò gli occhi all'indietro.

«Cosa ha fatto adesso quell'idiota?»

Jisung si parò davanti a lui con il fumo che gli usciva dalle orecchie e iniziò a spostare qualsiasi oggetto che si trovasse davanti a lui, si abbassò sotto il tavolo per poi avvicinarsi alla porta del bagno.

«Innanzitutto il suo schifosissimo furetto ha cagato sopra le mie pantofole, di nuovo!» esclamò mettendosi di nuovo davanti a Seungmin.

«e Groot è scomparso!» aggiunse subito dopo.

«Scomparso? In che senso?»

«Non è nella sua gabbietta e nemmeno in camera mia, quindi, siccome non mi fido per niente di quell'idiota mezzo psicopatico che ogni volta dice di volerselo pappare adesso lo uccido!»

Hyunjin si ritrasformò immediatamente e si arrampicò sul tavolo, guardando il biondino con un sopracciglio alzato.

«Non ho idea di dove sia quel topo.»

𝐂𝐫𝐚𝐳𝐲 𝐢𝐧 𝐥𝐨𝐯𝐞 ~𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora