༄𝐂𝐡𝐚𝐩𝐭𝐞𝐫 𝐅𝐢𝐯𝐞

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[☯]: 𝐓𝐡𝐢𝐫𝐝 𝐏𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧 𝐏𝐨𝐯'𝐬: [☯]

Quando l'alpha pronunciò quella frase il battito cardiaco del più piccolo aumentò a dismisura, così come la voglia di lasciargli fare tutto quello che voleva.
Ma c'era un ma.
Non riusciva a togliersi dalla testa gli occhi di quel ragazzo fissi sui suoi, era come se fosse stato intrappolato in un loop temporale, dove ricordava solo quel viso.

Quel maledettissimo viso.

Chan vide come il minore si fosse fermato a pensare e sghignazzò, i suoi occhi si fecero più rossi quando Jisung rilasciò ancora quei feromoni così profondi, sicuramente dovuti al calore. Si avvicinò e sniffò, come se fosse droga, il collo di Han, roteando gli occhi all'indietro.

Lo stava facendo impazzire.

«Non sai quanto mi sto trattenendo.» mormorò lasciando baci umidi sul collo ambrato del ragazzo.

«A-alpha..» gemette Jisung.

«Voglio sentirti omega. Parla, dimmi cosa vuoi che faccia.» sibilò contro il suo orecchio.

Chan sfregò il ginocchio contro il cavallo dei pantaloni di Jisung e quando fece quel gesto, quest'ultimo serrò le gambe mentre un gemito osceno usciva dalle sue labbra.
Si coprì immediatamente la bocca con la mano.

«Sei così duro per me e non ho neanche cominciato.» sussurrò stringendo con prepotenza la coscia del ragazzo.

«A-ah! L-lí no... ti prego... a-alpha..»

«Mi vuoi piccolo? Vuoi che alpha faccia qualcosa per il suo omega?»

Jisung avrebbe voluto tanto dire di no.
Non si sentiva del tutto pronto a perdere la verginità in quel modo, ma non c'è la faceva più a resistere.
L'avrebbe fatto lo stesso anche se Chan non era il ragazzo con cui aveva avuto l'imprinting.

Guardó Chan dritto negli occhi e lentamente annuí.

«S-si alpha.»

Si avvicinò al viso del più grande e unì le loro labbra, facendo sussultare l'altro per la sorpresa.
Inizialmente si trattava di un bacio dolce, delicato e senza un minimo accenno di lussuria.
Fu Chan a peggiorare la situazione.
Strinse con forza i fianchi di Jisung per farlo gemere e quindi per fargli socchiudere le labbra, in modo che potesse infilare la lingua nella sua bocca e iniziare un bacio più spinto.

Il più piccolo gemette nel bacio, Chan gli stava divorando le labbra come un cane affamato a digiuno da giorni. Prese i lembi della maglia di Jisung e la strappó ringhiando contro le sue labbra.

«A-alpha.. » mormorò.

«Mi ecciti così tanto, non hai idea da quanto volevo farlo.»

Chan afferrò Jisung da sotto le cosce e lo fece distendere delicatamente sul letto, salendo poi sopra di lui. Il ragazzo spostò il viso di lato e arrossí per lo sguardo serio che aveva il maggiore.

«Piccolo.» sussurrò tracciandogli con il dito la guancia «Quanti soppressori hai preso?»

«S-solo uno.»

«E quanto tempo fa l'hai preso?»

«D-due ore fa..? Credo? Q-quando te ne sei andato.»

«L'effetto non è ancora terminato ma non fa niente, sei ancora sicuro di volerlo fare?»

Jisung annuí velocemente.

«F-fa male, fa tanto male.. ho dei crampi ovunque e m-mi brucia in q-quel punto.» le guance gli divennero rossissime nell'elencare tutte quelle sensazioni strane.

𝐂𝐫𝐚𝐳𝐲 𝐢𝐧 𝐥𝐨𝐯𝐞 ~𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora