Mentre una chioma nera si aggirava tra i corridoi della scuola, ipnotizzando tutti gli studenti, Shōto guardava verso i giardini della scuola.
Izuku stava ridendo seduto tranquillo insieme a dei suoi amici."Devo dire che è davvero carino", le guance si colorano un po' di rosa, ma impercettibile.
Torno dunque a sistemare i libri nell'armadietto, non prima di aver dato un'ultima occhiata al verde.Ogni giorno si ripeteva di andargli a parlare e fare amicizia, ma una parte di lui gli diceva di non farlo, che ci sarebbe stato tempo.
"Allora, mio caro Shōto, com'è andata la prima settimana?", sentì la voce del fratello a pochi passi da lui.
"Molto bene, fino ad adesso", rispose in modo brusco Todoroki.
Touya si toccò il petto in modo teatrale cadendo a terra.
"Ah.. Questa fa male", risero insieme "Hai da fare questa sera? andiamo a fare un po' di conoscenze", continuò domandando a Shōto.Il più piccolo ci penso su.
Non sarebbe stato male farsi degli amici, ma non poteva.
"Scusami Touya-nii, ma ho dei compiti lunghi da consegnare entro lunedì", rispose ricevendo solo un cenno con la testa.
Rimasto da solo, Todoroki, sistemò i suoi ultimi libri, chiuse l'armadietto fino a che una voce non interruppe le sue azioni.
"Ciao, potresti indicarmi la classe per..letteratura?", Shōto la scrutò per alcuni attimi.Corpo magro, abbastanza alta come lui, capelli raccolti in una coda un po' disfatta, neri come la pece. Stessa cosa valeva per gli occhi.
Figura composta e perfetta.
"Si, devo andarci anche io, andiamo insieme?" domandò Shōto sbloccandosi, un sorriso accompagnò il viso della ragazza."Scusami, non mi sono presentata", disse la corvina "Mi chiamo Yaoyorozu Momo, è un piacere conoscerti signor?", domandò guardando il bicolore
"Shōto Todoroki", rispose freddo.
Dopo quel piccolo scambio di parole non si dissero più niente.
Nel corridoio si percepiva una certa tensione, le ragazze guardavano male Yaoyorozu per essere così vicina al più affascinante studente della UA, i ragazzi non erano da meno per quanto riguardava Shōto.I due non ci fecero troppo caso, arrivando così all'aula di letteratura.
Presero posto e il professore Tomura iniziò a spiegare.
Quest'ultimo era un uomo elegante, così definito da Shōto, indossava sempre un abito in giacca e cravatta, aveva dei mocassini sempre puliti e lucidi, dei guanti rossi che non capiva ancora bene a cosa servissero, ma ciò basta per fare impazzire tutte le ragazze di quel corso."Bene, aprite il libro a pagina 156, vi avviso che voglio subito un foglio scritto a mano su tutta quanta la lezione".
Purtroppo perdeva punti per i troppi compiti che dava.~
"Midoriya!", lo chiamò da dietro una persona "Ah, Kirishima-Kun, sei tu!", fece un sorriso.
Il rosso prese fiato mettendo le mani sulle ginocchia.
"Hai visto Katsuki? dovevamo vederci a fine lezione ma non lo trovo.." chiese Ejirou "Kacchan? è corso verso il laboratorio di biologia" rispose tornando sui suoi passi.
Amava stare con i suoi amici, ma molte volte voleva stare un pò da solo.
Un giorno trovo un posto dietro la scuola dove la sera c'era un bellissimo tramonto.Molte volte si portava dietro anche un piccolo libretto dove spesso scriveva i suoi pensieri e le emozioni provate in quella lunga giornata.
Il cielo inizia a contornarsi di sfumature gialle arancioni, Izuku prese il suo orologio da taschino e controllò l'orario. Ormai erano le cinque del pomeriggio.Iniziò a scrivere sul suo libretto, iniziando con la data.
Molte volte si imbarazzava per quello che scriveva, si sentiva come una ragazza nelle prime fasi dell'adolescenza.
Preso dai i suoi pensieri si spaventò sentendo un rumore sopra di lui.
Si girò dalla parte del tronco dell'albero trovando con sorpresa il viso di un ragazzo.Spaventato si ritrasse contro facendo cadere il suo piccolo quadernino.
"Scusami, non era mia intenzione spaventarti" fece Shōto cercando di non ridere.Il verde si accorse finalmente chi fosse, era il ragazzo che intasava la sua memoria dal primo giorno di scuola.
Guardandolo bene vide come era posizionato.
"Non avete mal di testa signor Todoroki?" chiese.
"No, mi arrampico sugli alberi da quando sono piccolo", disse Shōto ancora a testa in giù.Vide poi il libro di Izuku a terra, senza tanti problemi lo prese iniziando a sfogliarlo.
"S-Si fermi!", fece Midoriya prendendo con forza il quadernetto, il gesto fulmineo fece scivolare il bicolore a terra."M-Mi scusi, è che questo è un libro privato e.." parlò il verde aiutando Shōto.
"No, scusami tu, non dovevo prenderlo e leggerlo", rispose il più alto massaggiandosi la testa.
quando alzò la testa vide Izuku che borbottava qualcosa sottovoce con il viso ancora rosso.Fece scatenare ancora una volta la risata di Todoroki, dove, ancora troppe volte, Midoriya lo guardava stranito.
"Scusami se rido, solo che ti trovo adorabile così", smise di ridere il bicolore guardandolo con un sorriso.Se poteva Izuku divenne ancora più rosso di prima, ormai il suo viso aveva preso il colore dei capelli di Kirishima.
Shōto sì avvicinò a lui sedendosi a gambe incrociate."Hai voglia di fare una pazzia?" domandò in modo del tutto calmo.
"Che cosa intendete?" chise Izuku.
"Beh.. avevo detto di no a mio fratello perché voleva andare in un pub, ma vedo che a te serve una pausa e sinceramente anche a me..
Quindi ci stai? Altrimenti mi tocca stare in camera a scrivere almeno 6 fogli del professor Tomura", disse prendendo un pezzo di carta dal libro di Izuku e scrisse qualcosa.
Nel frattempo Midoriya rise.
Quella risata incantò Shōto, era leggera e sincera, se avesse potuto dipingerla, avrebbe preso la forma di una piuma, leggera e pura."Ma è permesso uscire dall'istituto solo ai più grandi, non da noi junior", rifletté il verde.
"Allora non facciamoci beccare", disse mettendogli il foglietto nella mano e alzarsi.
"Ti aspetto davanti camera mia alle 23.30, sii puntuale", e se ne andò verso il tramonto.
Izuku, ancora confuso da tutta quella situazione avvenunta, prese il biglettino e ne lesse il contenuto.
"Camera 221B, non sbagliare miracommando :)".
Sorrise mentre leggeva, rivolse poi lo sguardo al tramonto, godendo dell'aria fresca di quella sera.
__________Angolo Autrice:
1057 PAROLE, qualcuno mi può sparare?
Comunque, Ehilà, non uccidetemi.
Lo so, tornare con dei capitoli così a caso, che scherzo potrà mai essere?
Ma capitemi, avevo bisogno di cambiare molte cose e prendermi del tempo per me.
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Sotto la pioggia cremisi \\ Tododeku
Teen FictionUn ballo che durerà in eterno. Due ragazzi che danzano, mano nella mano, sotto una pioggia colorata dalla luna rossa. Una pioggia che avrà un colore cremisi. ___________ My Hero Academia AU= -Tododeku -Boy×Boy -Kiribaku -Iidaocha -Shinkami -Ambienta...