Sotto la pioggia cremisi \\ Tododeku

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Caos.
La gente urlava.
I professori cercavano di mantenere un pò di ordine, soccorrendo gli alunni feriti e aiutandone altri ad uscire dai dormitori.

Bakugou e il suo gruppo, che quella sera si erano riuniti in camera sua, riuscirono ad uscire intatti e mentre Kirishima abbracciava Ashido per tranquillizzarla.
Il biondo era preoccupato, tra quelli della sua classe Izuku era l'unico non presente.

Delle lacrime iniziavano a scorregli sulle guance, la paura di perdere il suo migliore amico aveva avuto la meglio, iniziando a mostrare un Katsuki a cui solo ad una persona era concessa a vederlo in quello stato.

Ejiruou, proccupato anche lui, cercava di stare calmo abbracciando il fidanzato, che se lo lasciò fare.
"Tranquillo, andrà tutto bene, Midoriya starà bene", mise la testa del biondo tra il suo petto cercando di calmarlo.

Shōto, arrivato lì cercando anche lui il verde, vide uno degli amici di quest'ultimo accovvacciato a terra e capì immediatamente la situazione.

"No, no, no ti prego", pensava quando anche a lui la paura colpì.
Non poteva finire con loro che litigavano.
Doveva rivelargli i suoi enormi sentimenti in un modo migliore.

I polmoni si gonfiarono, il cuore inziava a battere più velocemente e in mente c'era solo un pensiero "Izuku".

Per cui, si lanciò di corsa di nuovo verso il suo dormitorio, fermato però da qualcuno. Touya.
Todoroki lo guarda confuso, mentre il fratello preoccupato sussurando un "Ti prego", a cui Shōto rispose con un "Scusami Touya, se dovesse succedere il peggio, ricorda solo che ti ho voluto bene", scappò alla presa del maggiore  e torno sui suoi passi.

Cercò nei primi tre piani, arrivando al quarto, dove lo vide.
"Andate, verso l'uscita presto!", disse a due studenti che corsero dove gli aveva indicato Izuku.

I loro occhi si incontrarono.
L'aria era soffocante, tra poco non avrebbero più potuto respirare facilmente.
Ma a loro questo non importava.

"Izuku..." bisbigliò Todoroki "Izuku!", corse da lui come non aveva mai fatto prima.
"Shōto?! Sei impazzito?! Esci subito da qui! Devo controllare che non ci siano altri studenti", disse anche lui correndogli contro.

"Io non vado da nessuna parte senza di te, non più, non ti abbandonerò, starò al tuo fianco anche se non mi vorrai", disse piangendo mentre gli toccava le guance "La verità è che anche io ti amo Izuku Midoriya,  ti amo più di ogni altra cosa al mondo".

Pianse.
I loro occhi, per quanto il fumo permetteva, si guardavano fino infondo, ormai convinti dell'amore che provavano.
Non potevano più aspettare, non più.

Midoriya prese le guance di Shōto  e finalmente, dopo tanto, troppo tempo finalmente le loro labbra potevano unirsi dichiarando i loro sentimenti una volta per tutte.

"Usciamo di qua, e alla svelta", disse il verde staccandosi.
Shōto annuì iniziando a correre assieme, ebbe un deja-vù di quella volta che scapparono dai professori.
Sorrise mentre si innamorava ancora di più.

"Attento!", i pensieri vennero fermati da Izuku.
Delle macerie caddero davanti a loro bloccando la loro via d'uscita, un'altra cadde dietro di loro.

I due ragazzi, ancora mano nella mano, si trovarono con le spalle al muro nentre il fumo diventava sempre più soffocante.
Inziarono a repirare attraverso i tessuti così da facilitare i polmoni.

~

"Professore! Dobbiamo andare a salvare Izuku!", sbraitava Katsuki verso Aizawa, il loro professore di storia.

"Non possiamo entrare nella struttura fino all'arrivo dei pompieri!", gli rispose l'uomo, questo però fece scatenare ancora di più la rabbia del biondo.

"Sono passati trenta fottuti minuti e non sono ancora arrivati!, dobbiamo andare noi!", attaccò nuovamente placato da Kirishima.

"Mi scusi!", si sentì una voce nuova "Mio fratello Shōto Todoroki è dentro, la prego faccia qualcosa!" era Touya.

Shota tentò di rispondere, ma la sirena dei pompieri finalmente era giunta alle orecchie di tutti.

~

Midoriya iperventilava, iniziava a fare caldo e non sapevo quanto sarebbero resistiti.

"Shōto,  ho paura..", disse il più grande mentre lo guardava con le lacrime agli occhi.

"Shh, tranquillo, tra poco arriveranno i soccorsi.. ci sono io a proteggerti", ma era presto per dirlo.

Anche lui aveva paura.
Todoroki  e Midoriya si sedettero in una parte del corridoio tentando di respirare.

Quando una trave cadde sul viso di Shōto, sull'occhio sinistro.
Quest'ultimo cacciò un urlo di dolore mentre il compagno affianco a lui cercava di aiutarlo.

Dopo poco Shōto iniziòa calmarsi tentantando di rassicurare Izuku.

"Ormai sta cadendo tutto a pezzi" disse il verde stringendosi più al bicolore che lo accolse nonostante il dolore.

Si diedero un bacio casto e sorrisero anche in quella situazione.
"Ti amo Shōto" "Ti amo anche io Izuku".

Ma un rumore sopra di loro catturò la loro attenzione.
Un'altra trave cedette sopra di loro.
E poi, buio.

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Non odiatemi vi prego!
Spero che il capitolo non sia brutto..
Accetto sempre critiche costruttive quindi se avete qualche consiglio scrivetemi pure nei commenti  messaggi, bacheca quello che volete.

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Grazie mille a tutti!