Titans Saga: Il mio compagno di stanza

22 4 2
                                    

~Starfire~
Ero felice di avere un compagno di stanza dopo anni dall'ultima volta, inoltre come "compagno" non era decisamente male.
Non aveva nè documenti con sè nè vestiti di ricambio, così BeastBoy e Robin, che indossavano più o meno la sua taglia, gliene prestarono alcuni.
Si voltò con la faccia contro il muro per permettermi di cambiarmi e poi io feci lo stesso.
Mentre lui si stava spogliando lo sentii lanciare un gridolino e mi voltai istintivamente.
Lui era girato di schiena, aveva una schiena grande e spalle larghe e muscolose, la cosa che mi stupì fu la sua schiena.
-Stai bene?- chiesi preoccupata -Sei pieno di cicatrici.
-Cicatrici?- rise, poi si guardò allo specchio e se ne accorse -Non ne sapevo niente, forse ho un passato selvaggio... o tanti gatti.
Risi alla sua battuta, ma quando si rese conto di essere a petto nudo davanti a me si imbarazzò.
-Beh... bel pigiama- mi sorrise -È adorabile, penso che tutti i pigiami dovrebbero essere coccolosi e il rosa ti sta molto bene.
Gli sorrisi e lo ringraziai.

Passammo la serata a chiacchierare e scherzare, Hal giocò a Mario Kart ed in qualche modo sapeva già come farlo, sembrava assurdo ma questa era l'unica informazione che avevamo sul suo passato.
Eravamo tutti insieme, l'unico che mancava era Robin, non che mi stupisse, era sempre concentrato su Batman ed il tempo per noi era poco.
-Ehi Kory- mi fermò Raven mentre stavo andando a preparare delle tisane.
-Dimmi Rachel
-È bello vederti sorridere di nuovo.
Andammo a letto non troppo tardi, notai che Hal era molto stanco, ma faceva finta di nulla per non fare brutta figura, così presi l'iniziativa io.

-Beh quindi dormire...- farfugliò quando entrò in camera -Hai un divano o un posto in cui posso...
-Il mio letto è a due piazze- risposi confusa.

-Puoi dormire con me, Raven ogni tanto lo fa, pensavo non fosse un problema condividere il letto sul pianeta Terra

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

-Puoi dormire con me, Raven ogni tanto lo fa, pensavo non fosse un problema condividere il letto sul pianeta Terra. Noi su Tamaran lo facciamo sempre.
-Ok ok...- sorrise e si lanciò sul letto.
-Mi lavo i denti e ci son...- ma mi accorsi che si era già addormentato.
Aveva un viso dolce mentre dormiva, bisbigliava qualcosa quindi il suo sonno probabilmente era disturbato.
Mi sdraiai affianco a lui, avevo paura di disturbarlo, non sono mai stata molto brava a capire i limiti del pudore terrestre e per quanto lui mi piacesse non volevo farlo sentire a disagio.
Mentre mi facevo tutte queste paranoie, lui si mosse nel sonno, il suo braccio finì sulla mia vita abbracciandomi ed appoggiò la sua testa sulla mia spalla.
Non volevo svegliarlo così rimasi immobile fino a quando non mi addormentai.
La mattina seguente mi svegliai mentre lui stava ancora dormendo.
-Ehi Hal, la giornata è lunga, non vorrai perderti la colazione?- gli sussurrai, non sarei riuscita ad alzarmi senza svegliarlo quindi tanto valeva farlo dolcemente.
Lui aprì gli occhi e si rese conto di avere ancora la testa sulla mia spalla ed il braccio attorno a me, così saltò in piedi imbarazzato.
-Scusa non volevo...
-Tranquillo, non è nulla, andiamo a mangiare.

Hal si precipitò ai fornelli preparando pancakes per tutti.
-Sai giocare a Mario Kart e cucinare- disse BeastBoy -Sappiamo poco di te ma quel poco mi piace.
-Fratello, sono ottimi- commentò Cyborg.
-Mi ci potrei quasi abituare- aggiunse Raven.
-Forse eri un cuoco- assaggiai i pancakes, erano effettivamente squisiti -O forse avevi una mamma brava ai fornelli.
-Buon lavoro, ragazzo- Robin si alzò in piedi dopo aver finito il suo piatto -Ma questo non ti basterà per fare parte del team, sappilo. Che ne dici di un allenamento? Io contro di te. Dobbiamo assicurarci che tu sappia combattere.

L'idea di vedere Robin, forgiato da anni di allenamenti con Batman, affrontare Hal che aveva la memoria da un giorno non mi entusiasmava, ma Hal accettò.
-Mi concedi qualche minuto per elaborare un piano o ci affrontiamo subito come in un vero combattimento?
-Ragazzo- rise Robin -Pensi che ti basti qualche minuto per battermi? Sono stato allenato dal migliore, non è che...
-Ok sono pronto.
-Cosa?
-Possiamo combattere.

I due andarono nella palestra per gli allenamenti.
-Posso scegliere io le condizioni?- chiese Hal.
-Sentiamo... vuoi vietarmi di usare i miei gadgets?
-No, usali pure, ogni nostro oggetto personale è valido. Però tu hai un vantaggio enorme riguardo il terreno di combattimento, io non conosco questa stanza e ciò che contiene, quindi non vale modificare il terreno di gioco o utilizzare ciò che contiene come arma.
-Più che ragionevole.
Hal indossò l'anello e Cyborg diede il via.
Robin attaccò con colpi rapidi e precisi alternando pugni e calci, Hal era sulla difensiva ed incassava i colpi tenendo la guardi alta, ma finì presto per terra.
-Tutto qui? Sai solo incassare?
Robin lanciò un batarang ed Hal lo deviò creando uno scudo di energia, ancora una volta non era una barriera come facevano le altre Lanterne, ma un piccolo scudo sul braccio sinistro.

-Tutto qui? Sai solo incassare?Robin lanciò un batarang ed Hal lo deviò creando uno scudo di energia, ancora una volta non era una barriera come facevano le altre Lanterne, ma un piccolo scudo sul braccio sinistro

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Robin saltò su di lui pronto a colpirlo con il suo bastone metallico, ma una enorme mano verde lo schiantò contro il muro.
-Stai bene, Robin?
-Non preoccuparti per me.
Robin attaccò nuovamente, ma quando si avvicinò ad Hal, egli creò una spada e contrattaccò.
-La sua scherma è precisa- commentò Cyborg -Anche se combattere con una spada è un po' obsoleto.
Hal quasi colpì Robin, che indietreggiò e e contrattaccò lanciando dei batarang, che Hal parò nuovamente con lo scudo.
Hal provò ad attaccare a distanza sparando proiettili energetici e Robin lanciò un fumogeno che esplose a contatto con il suo attacco.
Per un istante non vedemmo più nulla.
-È finita- sentenziò Raven.
Quando il fumo si diradò vedemmo Hal a terra, sembrava sorridere, Robin lo bloccava con una presa.
-Sarai una buona aggiunta al team- dichiarò Robin.

Ci complimentammo tutti con Hal che aveva tenuto testa al più abile di noi.
-Non mi aspettavo che saresti durato così tanto- rise BeastBoy.
-Avrei potuto fare di meglio... ho combattuto seguendo l'istinto dato che non ricordo le mie abilità, ma era come se mi mancasse qualcosa.
-Complimenti campione- lo abbracciai -È curioso vedere una Lanterna Verde combattere da vicino, sai?
-Grazie... forse è il mio stile- sorrise imbarazzato.
-C'è qualcosa che vuoi come premio? Dimmi cosa vuoi ed io te la darò.
-STELLA!- urlarono Raven, BeastBoy e Cyborg contemporaneamente.
-Che c'è?- chiesi confusa.
-Ricordi il discorso che abbiamo fatto sulla tua assenza di malizia?- mi sussurrò Raven.
Io mi imbarazzai, Hal invece sembravava ancora confuso.
-Non ho capito...- si grattò la testa -Volevo chiederle di portarmi a fare shopping, non posso?
-Ehi, questo qui ha meno malizia di Starfire- sussurrò BeastBoy a Raven.
-O è un alieno anche lui o sono fatti l'uno per l'altra- rispose lei.
-Certo!- sorrisi -Andiamo, alla fine sei senza un guardaroba, no? Partiamo tra un'ora, vado a prepararmi. Qualcun altro vuole venire?
-Noi stiamo per giocare ai videogames- dissero BB e Cyborg.
-Io avviso Batman del nostro nuovo membro, magari lui potrà dirci qualcosa di più su Hal.
-Io sono libera ma... non voglio- Raven tornò in camera sua.

Il nuovo TitanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora